Amnesia

5 Capitolo

~ Mattia ~

<< Ehi Marco>>
<< Ciao Mattia, hai bisogno di qualcosa?>>
<< Volevo chiederti un grande favore, lì da te cercano dentisti? >>
<< mmh posso chiedere, ma perché me lo chiedi? E' per te? >>
<< si>>
<< Ma non sei socio con Christian? Che vuoi fare Mattia? >>
<< Marco, non ce la faccio più, devo cambiare, devo andare via da quello studio, sto morendo dentro>>
<< e scappare a Fiesole risolverebbe tutto? Lo vuoi, lo ami, cambiare posto, allungare le distanza, non cambierebbe il tuo sentimento >>
<< lo so, ma vederlo ogni santo giorno, lì con una donna diversa, Marco io, io non riesco più. Poi dopo ieri, penso che le cose prenderanno una piega peggiore di quando non siano adesso>>
<< che è successo ieri? >>
<< Eravamo al matrimonio della nostra segretaria, stavo male, si strusciava con quella nuova, ho bevuto, e poi in bagno l'ho baciato>>
<< C-come l'hai baciato? E lui che ha fatto? >>
<< non so che dirti, prima ha ceduto, poi mi ha spinto via>>
<< comprensibile, non ricorda, pensa di essere etero Mattia, e tu lo baci dal nulla>>
<< Marco sto male, lo capisci? Che posso fare? È stata una debolezza, ero pure brillo. Poi vederlo con quella, sono impazzito. Non esisto proprio per lui. Voglio cambiare aria. Ti prego aiutami almeno tu>>
<< Posso chiedere in giro, non ti assicuro niente>>
<< grazie>>
<< Mattia>>
<<si?>>
<< dagli tempo, ha bisogno di questo, se ha reagito al bacio, qualcosa dentro si sta muovendo. Abbi fede>>
<< mmh grazie amico>>
<< ci sentiamo >>

Dopo il matrimonio non volevo vedere nessuno. Non volevo andare a lavoro, così ho chiesto tre giorni di fiere. Preferisco non vederlo, e dimenticare quel bacio.
I suoi occhi mi distruggono. Quel disprezzo, quella paura, quella confusione per avermi bacio. Non vuole credere di poter amare un uomo. Lo so. Ho già vissuto questa cosa. Era stato sempre con ragazze, solo una notte, ubriaco, aveva dormito con un uomo. Non era sconvolto, ma non amava dirlo in giro. Forse per la famiglia da cui proviene, non voleva far girare pettegolezzi sul suo conto. Io non ho mai fatto il primo passo. Mai.

Mi ha sempre detto che s'era innamorato di me per i miei occhi. Li amava.

Adesso questi occhi non servono a niente, Cris. Non riescono a farti ricordare. Sono diventati completamente inutili.

Odio tutto. Odio il mondo. Odio quella iena di tua madre. Odio me stesso. Odio la mia vita che sta cadendo a pezzi. E odio te, Cris.

Perché hai cancellato i nostri tre anni insieme, i tre anni più belli della mia vita.
Perché mi ferisci ogni volta che baci un altra
Perché non capisci un cazzo.

Dovevamo vivere insieme per sempre. Parlavamo di sposarci. A lui non piacciono questi convenevoli, ma per me, solo per me, l'avrebbe fatto. L'unico che voleva sposare, ero io.

Solo me.

Sono al limite. Ieri è stata la goccia
Ho sbagliato. Ho fatto un errore
Non dovevo espormi così. Ma ero brillo, ero arrabbiato, ferito da quei due che si baciavano davanti ai miei occhi.

Dio santo

Non sono così forte.
Sto decisamente crollando.

Non è come quando vieni lasciato da qualcuno. Almeno lì dopo pochi mesi, puoi farti una vita, rassegnandoti a quell'amore non corrisposto.

Ma nella mia situazione che posso fare?

Sono in bilico