Capitolo 61

91.1K 5.4K 11K
                                    

Damian's Pov

Entro in casa con il morale a terra e la chitarra sembra pesare più del solito. In realtà è solo il peso di quella canzone.

Una sola cosa mi aveva chiesto e non sono riuscito a soddisfare nemmeno quella. Le sono sempre stato addosso dicendole di volerla aiutare e quando me lo chiede davvero non ci riesco. 

"Che cazzo!" chiudo la porta sbattendola. 

Solo dopo mi accorgo di Stefan in cucina che mi guarda confuso mentre beve. Lo guardo interdetto per poi salire in camera mia senza salutarlo.

Da quella notte che Aika è  venuta a dormire da me , dopo avergli raccontato quel che ci era successo (ovviamente non mi ha creduto), io e Stefan non ci siamo più parlati. 

Dopo qualche giorno è partito per un servizio fotografico e sicuramente non ci siamo messi a mandarci i messaggi del buongiorno e della buonanotte.

Sento bussare alla porta e non rispondo ma lui la apre lo stesso.

"Cosa bussi a fare se poi entri comunque" 

"Per far finta di essere educato" mi risponde Stefan chiudendo la porta dietro di lui.

Apro l'armadio alla ricerca di una felpa da mettere trovandone solo una bianca. Cioè Aika ha praticamente metà del mio armadio! Mi tolgo la maglietta, mettendomi la felpa bianca e continuo a sentire la fastidiosa presenza di Stefan nella stanza.

"A meno che tu non abbia qualcosa di importante da dire puoi andartene"

"Sei ancora più scorbutico di prima"

Gli faccio il dito medio e tiro fuori la chitarra sistemandomi sul letto. 

"Vattene, ho da fare"

"Strimpellare?"

"Senti!" lo punto con un dito "Non eri andato a fotografare i pinguini in Groenlandia? Tornaci"

"In realtà è stato un set fotografico di modelle" si siede vicino a me " E alcune di loro mi sono state  molto...grate"

"Per le tue doti fotografiche immagino"

"Certo...'oh Stefan, ma che bella questa foto' " usa una voce femmile.

 " No cara, è il soggeto che è bello"

"Oddiooo" fa una risata isterica "Maddaiiiii" sventola la mano "Macchedicii, dai guardiamole in camera"

"Che coglione" rido per la sua performance.

"Questa foto che hai fatto credo rappresenti davvero lo spirito del tuo lavoro. Mio dio, è cosi profonda" continua "Sai che foto era? L'autoscatto che avevo dimenticato e aveva fotografato il marciapiede, credo ci fosse anche della merda di cane nell'angolino"

"Smettila" rido ancora e Stefan mi segue.

"Sei ancora arrabbiato con me?"

Metto la chitarra da parte e sospiro stendendomi sul letto.

"No, sono stanco"

"Di cosa?"

"Di essere arrabbiato"

Stanco di essere arrabbiato con Stefan perché non mi ha creduto, con Lucas perché ha baciato Aika di nascosto, con Emily perché non mi ha ancora richiamato per vedermi, con Blas perché va a trovare Emily a mia insaputa. Con Aika perché...boh con lei sono sempre arrabbiato.

"Beh non esserlo"

"Grazie Stefan, torna in Groenlandia"

"Nel senso cerca di risolvere tutto quello che ti porta ad essere arrabbiato, ci stai almeno provando?"

Il rischio del segretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora