ALLA RICERCA DELLA LIBERTA'

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Caddi nel sonno profondo.

Oblio .... Oscurità... non vedevo nulla .

Mi mancavano i miei incubi , ma l'oscurità.... L'oscurità mi attraeva, non ne avevo paura, anzi mi piaceva stare lì .

Cominciai a camminare, attraversavo l'oscurità come se riuscissi a vedere, Jacob ancora non era comparso , forse mi avrebbe raggiunto più tardi, come sempre.

Camminai a lungo prima di intravedere la luce, mi sembrava passata un'eternità.... La luce davanti a me era fortissima, mi attirava come una falena viene attirata da una lampione acceso nelle notti estive. Mi avvicinai di più, volevo sapere quale ne era la sorgente , ma sembrava quasi che fosse lei a venire verso di me. Sembrava che ci avvicinassimo all'unisono come se ci stessimo cercando . Poi vidi in controluce, una sagoma , era quella di un uomo alto e possente ... lo riconobbi subito... non avevo alcun dubbio su chi fosse!

<< ti ho trovato finalmente...>> mi anticipò Jacob

<< perché non sei un gatto?>> chiesi stupita di vederlo nella sua forma umana...così bello!

<< perché sei te che mi hai dato questa forma , mi hai immaginato cosi , ti ricordo che sei te il protagonista di questo incubo e ora andiamo a scovare il cattivo >> rispose sbrigativo Jacob. Ah! Ora avevo capito perché fosse così meraviglioso...certo avevo avuto un'abilità particolare nel creare le sue fattezze...anche se solo nel mio sogno. Bando alle ciance, mi dissi... avrei avuto tempo dopo per sbrodolarmi con i miei stessi complimenti...forse.

Cominciammo a camminare , la piccola lanterna che teneva in mano Jacob, fonte di quella luce meravigliosa che avevo visto al mio arrivo, ci illuminava la strada , ma la sua luce non era piacevole anzi per me era fastidiosa , avrei voluto vederla spenta , o quanto meno più tenue. Mi bruciavano gli occhi, perciò mi venne spontaneo immaginare che la lampada esplodesse in mille pezzi. Avevo appena finito di pensarlo, che vidi la lampada esplodere come un fuoco d'artificio e subito dopo il buio. Perdindirindina! i miei pensieri si erano avverati!!!

<< perché l'hai fatto?>> mi chiese Jacob contrariato mentre si sgrullava di dosso le schegge del vetro della lampada andata in frantumi.

<< mi dava fastidio la luce >> dissi dissimulando il mio senso di colpa.

Però finalmente il buio ... ah che bella sensazione...pace per i miei occhi doloranti. Ma ora?

Poi senti qualcosa toccarmi la mano ...

<< andiamo , altrimenti non faremo in tempo >> mi disse Jacob prendendomi per la mano e continuammo a camminare .

Dopo qualche minuto intravidi qualcosa nel buio .... Una sagoma ... sembrava una casa , era molto grande.

<< là ! c'è qualcosa >> urlai a Jacob

<< non vedo niente >> rispose cercando di aguzzare la vista... poi tirandolo per la mano, cominciai ad andare a passo più svelto verso la sagoma che avevo visto.

Era proprio una casa.... Anzi assomigliava alla mia casa... avrei potuto giurarlo ... un brivido mi scese lungo la schiena ... mia madre... l'avevo lasciata sola.... Mi mancava anche se sapevo che per tutta la mia vita mi aveva mentito.

E se fosse stata lei la vittima questa volta? No, non potevo neanche pensarci . Ci avvicinammo alla casa fino ad arrivare davanti al portone. Con cautela aprii la porta aspettandomi di trovare all'interno l'arredamento della mia casa , ma non fu cosi ....

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 01, 2017 ⏰

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