Capitolo 2.

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"Draco Malfoy. Che piacere vederti di nuovo. Sono passati anni dal nostro ultimo incontro!" disse Luna avvicinandosi.

Non era cambiata affatto. I lunghi capelli biondi oscillavano dietro le sue spalle. Lo sguardo sembrava assente e perso come lo era anni fa. La pelle candida e senza una minima increspatura. Sembrava avesse ancora 16 anni.

"Salve, Lovegood. Ti stavamo aspettando." dissi formalmente. Non la conoscevo affatto, quindi non mi sbilanciai troppo.

"Il Ministro sta dormendo nel suo ufficio, se vuoi seguirmi possiamo svegliarla. Sarà felice di sapere che sei arrivata."

Le feci strada e rimasi in silenzio per il resto del tragitto.

Arrivati davanti all'ufficio di Hermione aprii la porta delicatamente.

Lei dormiva ancora beata.

"E' sempre bellissima, vero? Da quanto tempo non dormiva così bene?" mi chiese Luna.

"Da giorni, sai non è facile dormire con un Letalmanto in circolazione." risposi secco.

"Non lo è se non si sa come proteggersi." disse semplicemente.

Mi girai a guardarla. Ero esterrefatto.
Aveva sempre la risposta pronta. Una risposta quasi sempre pragmatica e, apparentemente, senza alcun senso.
Lei sapeva davvero come difendersi da una creatura del genere?

Lei comprese che non stavo effettivamente capendo ciò che aveva detto.

"Io dormo sempre con il mio patronus accanto. Li manda via. E poi casa mia è piena di amuleti che mi proteggono da ogni sorta di creatura. Non fanno loro alcun male, ovviamente. Sarebbe un vero peccato ferirli." continuò lei.

Non riuscivo davvero a capirla. Ecco perché la chiamavano Lunatica a scuola.

Decisi di ignorarla e di svegliare Hermione.

"Hermione, tesoro, sveglia. E' arrivata Luna." dissi appoggiando una mano sulla sua spalla.

Luna non sembrava minimamente sorpresa dal mio modo di svegliare il Ministro della Magia, forse le voci sulla nostra relazione già correvano veloci.

Hermione aprì lentamente gli occhi, si stiracchiò per qualche secondo e poi, dopo aver messo a fuoco la persona che si trovava davanti a lei, corse giù dal letto e la strinse in un abbracciò caloroso.

Quasi sorrisi nel vederle abbracciate come bambine. Senza dire nulla decisi di lasciarle sole e di tornare al mio lavoro.

Dopo qualche ora di "passeggiata" per i corridoi del ministero venni chiamato da Hermione.

"Draco! Draco, dove sei?" sentii urlare.

Il ticchettio dei suoi tacchi riecheggiava non lontano da me, doveva essersi cambiata di nuovo.

"Sono qui, arrivo!" dissi dirigendomi verso di lei.

Luna, dietro di lei, continuava a sorridere.

"Luna ha deciso di aiutarci con la ricerca del Letalmanto. Chiama i nostri auror migliori e organizza un meeting. Dobbiamo ideare un piano di cattura. Io vorrei andare un attimo a casa a farmi una doccia. Puoi restare qui con lei?" Mi disse stringendomi dolcemente un dito.

Io ricambiai la stretta e le sorrisi.

"Certo! Luna, se vuoi seguirmi ti mostro il mio ufficio. È abbastanza grande e puoi appoggiarti lì. Nel frattempo te ne faccio preparare uno tutto tuo, così starai più comoda."

La Lovegood sorrise e senza accennare alcun tipo di reazione mi seguì facendo oscillare i capelli e le braccia.

Hermione, guardandoci, sparì nel primo camino.

"Non pensavo che Hermione potesse innamorarsi di nuovo, sai?"
Mi disse con fare ingenuo.

"Cosa te lo fa pensare?"

"Dopo il divorzio con Ronald si era spenta. Ovviamente nessuno se ne accorse, ma aveva la testa piena di nargilli!"

"Si, immagino che non fosse un periodo facile per lei."

Io sapevo che Weasley aveva dato le dimissioni all'epoca, ma non sapevo nulla di quello che successe tra i due. Non mi ero mai interessato ai pettegolezzi ed ero rimasto fuori dalla vita mondana. Facevo il mio lavoro e basta.

"Ora non ha più la testa piena di nargilli, Draco. Forse sei tu il suo amuleto."

Disse lei, poi entró nel mio, nostro, ufficio e chiuse la porta. Lasciandomi fuori.

Sospirai, sapevo che non avrei mai potuto capirla, perció tornai al mio lavoro.

Mandai un messaggio a Potter, a Sid e a Laura, informandoli dell'arrivo della Lovegood e del meeting.

Una volta che furono arrivati, entrai nel mio ufficio per chiamare Luna.

"Luna, gli auror sono arrivati. Ti aspettiamo in sala riunioni tra 10 minuti." Dissi con tono distaccato e mi allontanai senza darle il tempo di rispondere.

Dopo dieci minuti eravamo tutti intorno al grande tavolo di legno scuro. Mancava solo il Ministro.

Entró spalancando la porta, ondeggiando su dei tacchi vertiginosi, sfoggiando un preziosissimo abito a tubino grigio perla che la fasciava alla perfezione. Rimasi quasi con la bocca aperta nel vederla. Lei era stupenda. Elegante, bella, professionale e terribilmente sensuale. Non riuscivo ancora a credere che fosse mia.

La guardai avidamente, fino a che lei non mi sorrise. Allora ricambiai il sorriso e decisi di concentrarmi sulla riunione.

"Bene, ho l'onore di presentarvi Luna Lovegood, che ha accettato di aiutarci nella ricerca del Letalmanto. Luna è un'esperta di creature magiche, e la sua eccelsa bravura consiste nel non ferirle in alcun modo."

Hermione continuó a parlare per circa 20 minuti, finchè poi Luna intervenne spiegando il suo piano.

"Intanto va cominucato che in ogni abitazione deve essere attivo un patronus che faccia da guardia. Questo impedirà alla creatura di attaccare. Esistono poi dei sistemi di allarme che avvisano le persone interessate nella ricerca quando questa creatura entra nel proprio raggio di azione. Questo sistema manderà un suono, udibile solo dalla squadra di ricerca in servizio, che ci porterà esattamente nel luogo dove si trova il Letalmanto. È un semplice spioscopio sul quale va posto un incantesimo. Ministro, mandi un comunicato nel quale si spieghi tutto ció a tutta la popolazione del Regno Unito, per favore."

Hermione annuì e vennero create le squadre.

Io e Potter peró fummo tagliati fuori.

"Scusi, Ministro. Ma cosa faremo io ed Harry?" Chiesi ad Hermione.

"Voi due verrete con me e Luna." rispose lei con un grande sorriso stampato sul volto. 

Entrambe si voltarono sotto il nostro sguardo stupito e si allontanarono.

Quando furono scomparse al di là della porta, guardai Potter con fare interrogativo.

"Con voi? E dove?" disse Potter. Era stanco, il suo turno era finito da poche ore, aveva bisogno di riposare.

"Ad Hogwarts, naturalmente." rispose la Lovegood sorridendo.

Petrichor        || Dramione ||Where stories live. Discover now