9. What do you think?

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Camila non credeva a ciò che era successo. Non sapeva come reagire, se esserne felice o no. Passò i giorni seguenti da sola, non voleva parlare con nessuno e tanto meno con Lauren. Voleva capire il perché di tutto, si sentiva strana. Non aveva mai baciato una ragazza ed aver baciato Lauren le aveva incasinato la testa, non voleva pensarci, ma allo stesso tempo era l'unica cosa che riusciva a fare. Non faceva altro che ascoltare musica, cantare e leggere, e tutto questo riusciva ad allontanarla almeno un po' dai pensieri.

«Tesoro, è pronta la cena» urlò sua madre la piano di sotto. Diede un'occhiata al telefono e lesse un messaggio da parte di Dinah:

"Allora Mila pensi di uscire stasera o stare ancora chiusa in casa? Non esci più e non fai altro che evitarci,è venerdì sera, più tardi ti passo a prendere così parliamo" Sbuffò e scese in cucina lasciando il telefono in camera.

«Ehi, va tutto bene?» le chiese la madre «Come mai non esci più con le tue amiche Avete litigato?»

«Mamma va tutto bene, non ti preoccupare, stasera esco con loro» rispose guardando il piatto. Sua madre sospirò ed iniziarono a mangiare.

«Come ti trovi a lavoro?»

«Non c'è male dai, mi sto impegnando molto, devo dire che mi piace» rispose con un sorriso «E tu tutto bene a scuola?»

«Sì, i compagni e i professori sono tutti persone fantastiche» sorrise.

Finita la cena Camila andò in camera a prepararsi. Decise di mettersi un paio di jeans, una maglia ed una felpa che potesse tenerla calda, d'altronde era metà novembre, infine andò in bagno a truccarsi.
Sentì il telefono suonare e tornò di corsa in camera per rispondere.

«Pron-»

«Forza Camila scendi» dovette allontanare il telefono dall'orecchio per quanto Dinah stesse urlando.
La piccola scese ed andò subito in macchina. C'era solo Dinah in macchina.

«Dove sono le altre?» chiese sorpresa.

«Le passiamo a prendere dopo, ora raccontami tutto» disse fredda.

«Sto bene, non avevo voglia di uscire, dovevo aiutare mia madre a sistemare casa» rispose la piccola.

«Non prendermi in giro Mila, dimmi che cos'hai o ti torturo» disse con un sorriso malizioso, la piccola la guardò stranita.

«Non posso dirtelo» disse abbassando la testa «Perché non so nemmeno io che cosa mi stia succedendo, sono solo confusa, avevo bisogno di tempo».
Dinah si avvicinò a lei e le tirò su il viso «Non avere paura Mila, di me puoi fidarti, non andrò a dire nulla in giro, non mi permetterei mai di farti soffrire» la rincuorarono quelle parole.

«Uff..» prese il respiro «La mattina che Lauren è uscita dall'ospedale era con me, siamo uscite per andare a fare un giro e...» si fermò un attimo «Ci siamo baciate» concluse abbassando la testa.

«Oddio hai baciato Lauren Jauregui? Cioè? Davvero?» disse sorpresa guardando la piccola a bocca aperta.

«S-Sì» rispose esitando.

«Oh mio dio, che colpo che hai fatto» le diede una piccola pacca sulla spalla.

«Sì ma Dinah non è questo il problema!» alzò la voce la piccola «È che io non provo attrazione per le ragazze capisci? O almeno.. Non penso» abbassò lo sguardo «Non capisco più nulla, e questo succede da quando l'ho conosciuta»

Our little secret.Where stories live. Discover now