7. I'm ok

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Camila, Reagan e Zack chiamarono subito l'ambulanza. Ci mise un po' ad arrivare.

La piccola stava ancora piangendo con la testa appoggiata sopra il petto di Lauren, che non dava alcun segno di svegliarsi. In quel momento uscì Lucy e corse verso Lauren.

«Ehi ehi Lau, svegliati» provò a dirle prendendole il viso dolcemente.
A Camila si bloccò il cuore per un attimo, si avvicinò al muro e si appoggiò, aspettando i soccorsi.
Quando arrivarono, Lauren non era ancora svegliaz. Gli infermieri la presero e Zack e Lucy salirono in ambulanza con lei.
Reagan si avvicinò a Camila, che in quel momento stava guardando il vuoto «Dai, ti accompagno da lei» le allungò la mano per aiutarla.

Arrivarono in ospedale ed andarono subito a cercarli, per fortuna non c'era nessuno e riuscirono a fare subito dei controlli a Lauren. Le assegnarono una stanza per la notte, dissero che aveva avuto un piccolo trauma, ma si sarebbe ripresa.

«Quindi tu sei la famosa Camila?» chiese Lucy

«Come mi conosci?»

«Lauren mi parla di te»

«E tu chi saresti?» chiese confusa

«Una sua amica d'infanzia» sorrise e Camila annuì solamene. Seguì il silenzio finché Lucy non se ne andò stringendo la mano della piccola.

Finalmente se ne è andata pensò ed alzando gli occhi al cielo. Reagan di fronte a lei se ne accorse e cercò di trattenere una risata coprendosi la bocca. Camila alzò lo sguardo verso di lei.

«Dovresti fermare questi tuoi pensieri» sorrise
Come ha fatto ad accorgersene.

«E se stai pensando a come io riesca a farlo, si chiama semplicemente linguaggio del corpo»

«Ma..» fu le uniche cose che riuscì a dire.
Erano le 2:00 a.m. e Lauren non dava ancora alcun segno di volersi svegliare. Reagan si era addormentata, Camila non riusciva a dormire. Era seduta di fianco a Lauren, la guardava. Aveva le labbra spaccate e la guancia ed un occhio nero.

3:30 a.m.
Lauren aprì gli occhi con fatica, per qualche attimo non vide nulla. Aveva male ovunque, provò a sedersi, ma non ci riusciva, aveva un dolore lancinante al petto.

«Loloo» riconobbe la voce di Camila
«C-Cam..» girò lo sguardo verso di lei e non fece in tempo a finire la frase che le si buttò addosso abbracciandola. Le si bloccò il cuore, sentì una scarica percorrerle tutto il corpo.

«Che ci fai qui Camz?» chiese sorpresa

«Mi hai difesa da Justin ieri sera, sono rimasta qui tutta notte ad aspettare che ti svegliassi, mi hai fatta preoccupare un sacco»

«Beh.. »arrosì «Se tu non avessi fatto cazzate» rispose secca.
Camila aprì la bocca per rispondere ma non riuscì a dire nulla, sapeva che aveva perfettamente ragione.

«Mi dispiace..»

Lauren sorrise «Sei stata davvero stupida, sapevo che si sarebbe ripetuto» disse seria «Vedi di non avvicinarti più a lui, soprattutto perché non posso esserci sempre. Però se dovesse rifarlo la prossima volta l' ammazzo con le mie mani» disse dandole un pizzicotto sulla guancia. Camila sorrise per quel gesto e le diede un bacio sulla fronte.

«Ora risposa "Bad girl", ne hai bisogno»

Lauren si stese «Vieni qui» si spostò facendo un po' di posto a Camila «E non commentare, fallo e basta» aggiunse vedendo che la piccola voleva dire qualcosa. Camila si stese di fianco a lei, appoggiandosi alla sua spalla, e si addormentò come una bimba poco dopo. Lauren restò a guardarla accarezzandole i capelli, le diede un bacio sulla fronte e si addormentò.

Our little secret.Where stories live. Discover now