Imprevisto pt.2

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Pov Teo

Driiiiiiiiiiiiiiiiiiin
Driiiiiiiiiiiiiiiiiiin

La suoneria del telefono mi fa svegliare,  apro gli occhi e lo prendo dal comodino accanto al letto.  La luce mi acceca,  ma riesco a scorgere un messaggio di Mike,  dice che domani riprenderemo le riprese.

Shailine è tornata a casa ieri, mi è dispiaciuto non essere riuscito ad andarla a trovare, ma un mio amico mi ha chiamato e sono corso da lui.  Fortunatamente le ho mandato quei fiori per scusarmi visto che non ho il suo numero.

L'unico problema è che non mi ricordo se l'ho firmato o meno,  spero di si,  ad ogni modo avrà capito che il mittente sono io visto che non sono andato a trovarla anche se le avevo detto di si...

Sono le 9:00, e oggi non ho niente da fare,  penso che nel pomeriggio andrò a trovare shailine, così potrò scusarmi personalmente,  l'unico problema è che non so dove abiti,  ma posso chiedere a Zoe.

Decido di alzarmi,  faccio colazione e mi vesto, metto una camicia blu lasciando il primo bottone aperto e arrotolando le maniche fino al gomito,  e dei jeans neri,  resto però con le pantofole da notte, tanto in casa non mi nota nessuno,  anche se devo dire che potrei girarci anche fuori così , con tutto che ho le pantofole sembro lo stesso figo.

Aspetta,  cos'è quella cosa che esce dalla tua bocca?  Ah no aspetta è solo egocentrismo...

Se ce l'hai mettilo in mostra!  Dico sempre io.

Dopo aver finito di vestirmi,  infilo le scarpe e prendo il giubbotto,  chiavi e telefono e faccio un salto in un negozio di vestiti,  Mike mi ha detto di passare a ritirare qualche vestito per Quattro che aveva ordinato.

Dopo aver fatto questo,  vado in un negozio di armeria dove prendo alcuni coltelli,  che ci serviranno sempre per il film.
Sono gli stessi coltelli che dovrò lanciare a Shai durante la scena.
Sin da piccolo avevo una certa maestria con le cose pericolose,  e mi sono alllenato molto,  so che non la prenderò nemmeno di un millimetro,  anche perché se lo facessi non me lo perdonerei mai.

Mentre sono in giro,  mi squilla il telefono,  sono le 12:00, chi può essere a quest'ora?

Appena accendo il telefono vedo che la chiamata è di Zoe,  strano.

<Zoe? > <Theo devi correre immediatamente qui! > sembra sconvolta e terrorizzata <calmati dimmi che è successo> <Shailine,  si è sentita male,  è svenuta,  non riesco a svegliarla e non ce la faccio a spostarla da sola, sei il primo a cui ho pensato,  devi venire a darmi una mano! >             < certo,  arrivo subito,  dammi l'indirizzo> ora sembro io quello sconvolto.
< 17h drive street> < arrivo>…

È bastato il nome di Shailine a farmi correre fino a casa mia,  lasciando il tizio del negozio di armeria in tredici,  corro a prendere la macchina e vado dove mi ha detto Zoe,  non è lontano da casa mia,  saranno dieci minuti di strada in macchina.

Non posso credere che Shai sia svenuta , il dottore ha detto che stava bene! 

Starà bene Theo, ha avuto un trauma cranico è normale che sia svenuta!

Hai ragione devo calmarmi.
Appena arrivo posteggio l'auto nel vialetto e non mi permetto nemmeno di osservare bene la casa.  Suono più volte il campanello finché Zoe non viene ad aprirmi,  ha paura si vede benissimo,  non posso sembrare io la femminuccia impaurita, devo essere forte,  quindi cercai di, sembrare il più calmo possibile.
Mi fa entrare e mi guida fino al soggiorno <menomale che sei arrivato> < lei dov'è? > chiedo preoccupato <è nel bagno del piano di sopra,  ho provato a trascinarla ma non ce l'ho fatta da sola. > salgo al piano di sopra ed entro nella stanza che mi indica. La trovo a terra,  con i capelli davanti al viso,  fortunatamente nel cadere non ha sbattuto la testa!
Mi tolgo il giubbotto e lo appoggio sul lavandino. Zoe mi affianca,  credo vogli darmi una mano,  le sorrido <tranquilla,  faccio io>
Lei ricambia il mio sorriso e si allontana facendomi spazio verso la porta.

Metto un braccio sotto la sua schiena e con l'altro le sollevo le gambe, una volta averla presa la sua testa cade verso di me appoggiandosi al mio petto.
È davvero leggera, potrà pesare al massimo quaranta chili,  ma capisco che Zoe non sia riuscita a sollevarla,  dopotutto nemmeno lei ha tutta questa forza.
<qual è la sua camera? > chiedo a Zoe,  < quella> mi indica una stanza in fondo al corridoio,  apro la porta con il piede e entrando la adagio sul letto,   le sposto i capelli dal viso,  la copro con la coperta,  e le tolgo le scarpe ,dico a Zoe di scendere e aspettare che si svegli,  lei annuisce e mi segue giù per le scale dopo che ho recuperato il mio giubbotto dal bagno.

Avrei potuto benissimo farla dormire tra le mie braccia,  dato che non pesava affatto,  ma penso che non sia ancora il momento per certe cose , più avanti magari si.

Pov Shai

Quando mi sveglio mi ritrovo vestita nel mio letto,  sotto le coperte.
Intontita,  mi alzo dal letto e infilo le scarpe,  vado davanti allo specchio e noto che i miei capelli che prima erano tirati su in una coda,  ora sono sciolti e un pò scompigliati,  li rimetto a posto e scendo le scale.

Prima di entrare in cucina sento la voce di qualcuno che parla. Entro e mi trovo davanti Theo e Zoe che parlano,  non appena si accorgono di me mi sorridono interrompendo la discussione, Zoe si alza e corre ad abbracciarmi, ricambio l'abbraccio un pò titubante < menomale che stai bene!> mi dice Zoe sollevata , ok ora sono confusa <che ci fate qui? > chiedo < non ricordi niente vero? > mi chiede Theo < no,  cosa dovrei ricordare?> < sei svenuta shailine> interviene Zoe ,io svenuta? < vieni, siediti> mi dice Zoe , mi siedo e Zoe mi inizia a raccontare.
Mi dice che era venuta a farmi visita per vedere come stavo, dopo aver chiesto l'indirizzo a Miles, e dopo un po che parlavamo, io ho detto di dover andare in bagno, solo che ci sono rimasta per tipo quindici minuti, quindi lei preoccupata é salita a vedere se andava tutto bene, e mi ha trovata a terra svenuta, a quel punto ha cercato di trascinarmi ma non ce la faceva quindi ha chiamato Theo, che mi ha portata in braccio fino alla mia camera. Ok ora tutto ha un senso. La prima cosa che mi viene spontanea chiedere é <come mai hai chiamato Theo e non Miles?> vedo lo sguardo di Theo incupirsi dopo questa frase < perché ho pensato che Miles in situazioni del genere si fa prendere dal panico, quindi ho chiamato Theo pensando che avrebbe saputo cosa fare, e infatti lo sa> <ho capito, be grazie Theo, di tutto> < figurati, l'importante é che stai bene, scusate ma devo andare, ho ancora alcune cose da fare, ci vediamo domani sul set, e miraccomando Shai stai attenta, potresti risvenire o sentirti male, in tal caso non esitare a chiamarmi ok?> < ok, grazie> Theo esce dopo averlo scortato fino alla porta e rimango sola con Zoe.
Lei se ne va  sul tardi dopo altre raccomandazioni. E mi ritovo di nuovo come sta mattina...
sola...

Sheo...oltre le telecamere...!Where stories live. Discover now