Chapter thirteen

203 20 4
                                    

Mentre Michael aspetta il treno Brooke si alza dal divano rimettendo a posto tutti i filmati che si era vista la sera precedente. Si prepara in una mezz'oretta circa ed esce di casa dirigendosi verso quella di Michael. Una volta arrivata si guarda attorno e si mordicchia il labbro sedendosi su un scalino.
di sicuro non entro -borbotta fra sé e sé- e nemmeno suono -mormora ancora una volta-

Michael nota il treno arrivare e si tira su con le ultime forze ed entra dentro il vagone crollando poi sul sedile. Le persone lo guardavano male perché era conciato male e puzzava da morire. Lui ignora la gente e chiude gli occhi rilassandosi leggermente.
Sono un cretino -sussurra piano. In quel momento si sentiva solo, senza nessuno su cui contare. Sentiva di aver perso in qualche modo Brooke ed era solo colpa sua, non avrebbe mai dovuto trattarla così. Quando sente il treno fermarsi si alza stiracchiandosi emanando ancora più puzza tanto che un signore si allontana sbuffando.
Che c'è?! -sbuffa alzando gli occhi al cielo scendendo giù dal treno. In quel momento il suo senso dell'orientamento era a farsi benedire infatti ci mise un bel po a trovare l'uscita della stagione. Una volta trovata si dirige verso casa e si mordicchia il labbro nervoso
Mamma mi ucciderà -sussurra piano quasi impaurito.

Nel frattempo sua madre all'interno della casa non smetteva di fare avanti e indietro per l'ansia
Io lo ammazzo -continua a ripetere quasi con le lacrime agli occhi- no io chiamo la polizia e mentre dice queste testuali parole sente la porta aprirsi.

Arriva a casa e nota nel pianerottolo una figura minuta. Avvicinandosi sempre di più nota che è Brooke e rimane un po' sbalordito insomma cosa ci farà mai lei là?.
Brooke? Che ci fai qui? -la guarda alzando un sopracciglio.

Sussulta leggermente presa dai suoi pensieri e alza lo sguardo notando Michael vorrebbe abbracciarlo, ma l'istinto la porta a spingerlo
Ma dove cazzo sei stato eh?! Dove?! -urla con tutto il fiato che ha in corpo-

Michael si innervosisce perché pensa ma questa come cazzo si permette a spingermi?! E io che stavo avendo pure i sensi di colpa per come l'avevo trattata.  Così la spinge leggermente per spostarla e sale i scalini avvicinandosi alla porta e sentiva la tensione aumentare sempre di più.. appoggia la mano sul pomello e lo tira aprendo la porta.
.

Spazio autrice

Mi scuso tantissimo per il ritardo ma finalmente è arrivata l'estate. Sono stata impegnata anche perché è nata la mia terza nipotina yey.

The Perfect Boy //In Pausa //Donde viven las historias. Descúbrelo ahora