Dormiremo insieme?

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La C/C , non trattenendosi più, si aggrappò al suo collo, abbracciandolo fortissimo, mentre lui la stringeva di rimando, ed entrambi avevano il volto coperto da lacrime calde, non di tristezza, ma di felicità, finalmente erano di nuovo insieme. Sarebbe stato troppo difficile rimanere seri davanti all'altro, infatti TN si lasciò trasportare dall'emozione, cominciando lentamente a singhiozzare, emettendo un rumore così flebile che neanche lui riuscì ad udirlo. Pure Levi stava piangendo, senza però emettere suoni, ma le lacrime che scendevano erano molte e non cessavano. Dopo qualche minuto che erano abbracciati sentirono qualcuno aprire la porta alle loro spalle «Caporale sono arrivati?» chiese qualcuno alle loro spalle, fermandosi immediatamente alla vista dei due Caporali abbracciati. Sciolsero velocemente l'abbraccio e si girarono dalla parte opposta alla voce, reprimendo lacrime e singhiozzi. «Eren!» TN si girò verso il ragazzo, sorridendo. Lui le corse incontro e la abbracciò anche lui con un largo sorriso sulle labbra «mi sei mancata!» disse, ma non come Levi, nella voce di Levi c'era nostalgia, in quella del moro anche, ma in un modo diverso. In quella di Levi si sentiva il desiderio di rivederla, mentre in quella di Eren la felicità di un ragazzo che incontra un'amica. «quando arriveranno gli altri?» chiese poi il moro
«fra poco» la C/C voltò lo sguardo verso la foresta, vedendo gli alberi muoversi, segno che i cadetti stavano per arrivare. Infatti dopo poco i tre videro il resto della legione arrivare, provocando un rumore assurdo. Tutti scesero dai cavalli e li misero nella stalla, per poi dirigersi verso Levi, TN ed Eren, che era in ansia, in quanto avrebbe rivisto Mikasa e Armin. Quando questi ultimi gli si avvicinarono, li abbracciò forte e li portò dentro insieme a tutti gli altri, dopo che Levi ordinò loro di pulirsi le scarpe prima di entrare. Tutti si riunirono nella mensa e Levi fece un annuncio «sulle camere ci sono i vostri nomi, dato che fra poco è ora di pranzo, ritiratevi lì dentro e sistemate la vostra roba, vi aspettiamo qui puntuali» disse «e non mi importa quale scusa inventerete per aver ritardato anche solo di un minuto, io non la accetterò» assunse un'epressione più seria del solito, lui odiava i ritardatari. Tutti i cadetti presero le loro valigie e si avviarono alla ricerca delle loro camere, mentre TN chiese a Levi «io dove dormo? Non mi va di cercare la camera» e si sedette, stiracchiandosi.
Levi si mise una mano dietro la nuca e iniziò a grattarsela nervosamente, mentre le guance si tingevano di rosso. La C/C, notandolo, chiese «che mi stai nascondendo?»
«niente, è che tu... dovresti dormire con me... sempre se non ti dispiace» cercò di evitare il suo sguardo. Le guance di TN si tinsero di un rosa chiaro e rimase come paralizzata, le aveva detto che avrebbe dormito con lui? «suppongo che vada bene» disse, sorridendo nervosamente «vado a prendere la valigia» e si allontanò a passo svelto. «ti aiuto» il corvino la seguì, riuscendo a raggiungerla «è questa?» indicò una valigia
«sì, grazie» TN era sempre più in imbarazzo. L'uomo prese la valigia e la portò nella sua camera. La prima cosa che fece TN fu aprirla e tirarne fuori gli effetti personali. Mentre tirava fuori la sua roba, l'occhio di Levi si posò su un quaderno rosso con delle stelline sopra, contenente qualcosa, era il regalo che le aveva fatto al suo compleanno.
«lo usi?» chiese, indicando con gli occhi il quaderno
«alcune volte sì» la C/C aprì un cassetto e lo infilò dentro. Dopo aver finito di sistemarsi, i due scesero in mensa e aspettarono il resto dei cadetti, che arrivarono dopo poco. La giornata non fu niente di particolare, allenamenti e basta, la sera fu abbastanza strana...

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Sono al mare e sono feliceeeee, il prossimo capitolo sarà molto particolare eheheh😏😏

I hate you but I love you-LevixReaderWhere stories live. Discover now