Chapter VIII: i think that i can forgive you

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-Puntuale si presenta il vuoto che spezza le ossa, ho perso tutto ciò che prima per me era risorsa-

Lucy's point of view

Strinsi i denti e i pugni contemporaneamente,sentendo le unghie penetrare nella pelle,fino quasi a farmi male.

Non mi sarei mai immaginata di trovarmi davanti proprio lei,proprio la ragazza che mi aveva abbandonata,tradita e dimenticata.

<<spero che tu abbia un valido motivo per essere qui,Juvia>> sbottai.

Lei mi guardò con i suoi grandi occhi azzurri, così profondi, chiari e grandi,gli stessi occhi che mi avevano vista crescere, ma che ora non guardavano più nella mia stessa direzione.

La turchina sospirò,mentre delle gocce cadevano sul pavimento a causa dei suoi capelli bagnati.

<<so che non vuoi vedermi,che non vuoi ascoltare la mia voce o vedere il mio viso, so che ce l'hai a morte con me e so di non meritare il tuo perdono>> disse. Non sentivo la sua voce da un sacco di tempo,e risentirla così di botto fece uno strano effetto.

Dei brividi corsero per tutto il mio corpo,facendomi venire la pelle d'oca.

<<dici bene,ciao>> cercai di chiuderle la porta in faccia,ma il suo piede fermò la mia azione.

<<aspetta,ti prego! fammi finire>> strinsi la maniglia con una violenza tale da far diventare le nocche bianche per colpa della troppa pressione.

Riaprì la porta e la guardai negli occhi

<<veloce,non ho tempo da perdere con te>> dissi con tono duro.

Juvia mi guardò intensamente

<<non sono qui per implorarti di perdonarmi in ginocchio, una cosa che non ho mai perso in tutti questi anni è l'orgoglio. Sono qua per darti delle spiegazioni, e cercare di riavvicinarmi a te,a voi...è la mia ultima possibilità>> delle lacrime si formarono sui bordi dei suoi occhi.

<<stai sprecando il tuo tempo,Juvia...torna a casa>> mormorai, ma lei scosse velocemente la testa,tirando su con il naso.

<<Da quando me ne sono andata,ti ho sempre osservata da lontano, ti guardavo sempre le spalle,come ti avevo promesso>> si guardò il mignolo destro,lo stesso dito con il quale avevamo stretto la nostra promessa 10 anni prima.

-

<< noi staremo insieme per sempre, saremo amiche per tutta la vita! Ti guarderò sempre le spalle Lulu! >> esclamò Juvia sorridendo apertamente, porgendomi poi il mignolo.

Sorrisi annuendo,sigillando poi la promessa stringendo il suo piccolo dito.

-

Strinsi i denti

<<non cercare di farmi pena!>> quasi urlai.

Lei alzò di scatto la testa,mentre le lacrime solcavano ormai il suo viso

<<no!>> esclamò lei.

<<sono qui per spiegarti ho detto, sono qui per mettere in pace il mio cuore!>>

<<e allora vai dritta al sodo!>> stavolta il mio tono fu più alto del previsto,e l'eco della mia voce si propagò per le scale del mio palazzo.

Juvia deglutì

<< Dopo che è successa quella cosa con->>

Strinsi i denti,e con voce bassa e minacciosa dissi

|nalu| Undone.Where stories live. Discover now