Oh, Someone's Missing.

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Blu era l'anno che li aspettava, una tempesta che prima o poi sarebbe giunta ad una fine.

Lieta, se possibile.

Era l'una di notte, ma Alec sembrò dimenticarsi della stanchezza quando entrò in casa e le sue narici vennero invase dall'odore familiare del sandalo. Era di ritorno da una giornata pesante, passata a combattere demoni nei pressi di Central Park. Si tolse le scarpe, le posò vicino all'apprendiabiti e sfilò la giacca. "Mags, sono a casa!" Esclamò, buttandosi sul divano. Buttò la testa all'indietro e si massaggiò le tempie. "Amore" farfugliò, prendendo un cuscino e sistemandolo dietro il collo "stai lavorando?" Non ricevendo risposta, si alzò in piedi e lo chiamò ancora. Era tardi, e Magnus non era in casa. Alec compose il suo numero più e più volte, senza mai ottenere una risposta. Un messaggio comparve sulla schermata di blocco.《Buona serata, Alec Lightwood.》Era il numero di Magnus.
Rispondi alle chiamate!》Scrisse Alec, tutt'altro che divertito.
Lui non può rispondere alle telefonate.》
Lo Shadowhunter cominciò a spazientirsi.
Hai fumato? Che cazzo stai dicendo?》
《Lui starà qui con me per un po' , Alec.Divertiti.》
《"Lui?"Magnus, torna subito a casa.
Stai delirando.》
《Non sono Magnus, Alec.》
Il cuore del Nephilim saltò un battito. Prima che potesse rispondere, lo schermo del cellulare si illuminò un' altra volta.
Tranquillo. Non gli farò del male.》
《Per adesso.》E un'altra ancora.
Alec inviò un migliaio di messaggi, cercando di scoprire l'identità della persona dall'altro capo del telefono, ma quella non aveva più risposto.
Si rimise le scarpe e si diresse all'Istituto, utilizzando un portale che Magnus teneva sempre aperto per le emergenze.

L' aria fredda della notte newyorkese stava scompigliando i capelli di Magnus, che rabbrividì sotto la luce della luna. I suoi occhi erano bendati, le mani legate. Qualcuno lo stava trascinando da qualche parte, e lui si era appena svegliato. Non sapeva dove si trovasse e non aveva idea di come ci fosse finito, nè tanto meno sapeva chi era colui che lo stava spingendo. Quando provò ad urlare, si accorse di avere del nastro adesivo sulla bocca.

Alec entrò nell'Istituto utilizzando lo stilo, e chiamò il nome di Jace a gran voce.
Questo fu nell'ingresso dopo poco tempo, dopo aver sceso le scale di corsa. Inevitabilmente, anche gli altri l'avevano seguito, svegliati dalla voce di Alec.
Questo notò che la sorella e Simon non avevano troppi vestiti addosso, ma non era il momento adatto per preoccuparsene.
"Qualcuno ha rapito Magnus." Disse, e dicendolo realizzò di non essersene ancora capacitato. Suo marito era stato rapito.
Un brivido percorse la sua schiena, accompagnato dall'espressione sconvolta di Jace, che non migliorò la situazione.

Quel qualcuno l'aveva fatto sedere a terra, e qualcosa gli aveva legato le gambe a qualcos'altro. Troppi 'qualcosa' che Magnus non riusciva ad associare a niente. Dopo un attimo, si ritrovò a non essere più bendato.
Guardò la persona che aveva davanti con disprezzo, benché non sapesse chi fosse.
Era incappucciato e la sua faccia era ben coperta, ma Magnus sapeva per certo che il corpo era quello di un uomo. Questo si sfregò le mani, e gli tolse lo scotch dalla bocca, senza un minimo di tatto. Beh, non che non ci fosse da aspettarselo. "Chi cazzo sei?"
"È irrilevante. L'importante è 'che cosa vuoi da me'?" Rispose, per modo di dire, l'uomo.
"Visto che non sembri volermelo domandare te lo dirò. Voglio tante cose da te. Scoprirai che cosa quando Alec sarà qui." Sentire il nome di Alec venire pronunciato da quell' uomo lo fece preoccupare. "Quando lo torturerò davanti a te, vedremo cosa sarai disposto ad offrirmi." Aggiunse lo straniero. "Non puoi farlo!" Esclamò Magnus. "Posso fare tante cose.
Ho rapito il Sommo Stregone di Brooklyn."
Disse, indicandolo. Rise amaramente. "E torturerò Alec proprio qui, davanti ai tuoi occhi." "Ti darò tutti i miei poteri, ma lascia stare Alec!" Disse lo Stregone, cercando di mantenere un tono fermo. Scendere a compromessi era deplorevole. "Mi stai già offrendo tantissimo, capisci? E chissà quanto mi offrirai quando lui sarà qui!" Esclamò entusiasta l'uomo, poi rise ancora.

Ed eccoci qui, una nuova avventura comincia.
Un po' più oscura dell'altra ff (almeno l'inizio) vi presento "Legendary Lovers"👋
Ditemi cosa ne pensate❤

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