capitolo 12

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Crystal's P.O.V.
Seduta sulla sabbia ammiro la magia ricreata dalle onde del mare che si infrangono contro gli scogli ad est. Eppure nonostante sia meraviglioso so che non è perfetto. Ti vuoi muovere? In giro c'è un Cameron violento che aspetta la sua mate. Comincio a correre cercando il ragazzo con tutti i miei sensi. Improvvisamente mi fermo sentendo un odore strano. Annuso l'aria intorno a me, mi sono sbagliata, sono due odori. Mi viene una stretta allo stomaco quando riconosco l'odore della morte e insieme ad esso l'odore di Cameron. È strano, una ragazza di appena sedici anni non dovrebbe riconoscere l'odore della morte quando lo sente. Un nauseante mix di odori uniti a ricordi che mi riportano a quella pianura e a quella notte. Mi trasformo correndo più veloce del solito. Intorno a me scorre il piccolo paese, le case, le piazze e poi il bosco, tutto in una chiazza indistinta. Continuo a seguire quell'odore acre e nauseabondo finché non giungo davanti a quattro persone. Lì, tra gli alberi, Cameron è pre-trasformato mentre tre ragazzi lo guardano minacciosi. Sono molto pallidi e mi incutono subito uno strano timore. C'è qualcosa di insolito in loro ma non capisco cosa. Due di loro, due ragazzi, hanno i capelli neri e gli occhi scuri, mentre la ragazza ha i capelli rossi. Ma un rosso molto diverso da quello di Marika, è un rosso ramato, dai riflessi scuri. Ricorda il colore del sangue. Torno umana e finalmente capisco cos'è che fin da subito non mi tornava; com'è possibile che io senta solo due battiti cardiaci? «Che sta succedendo? Chi siete voi?» i tre ragazzi mi guardando ghignando e dentro di me monta un'improvvisa rabbia. «Sono dei vampiri, fai attenzione» Cameron mi mette all'erta. Emetto un 'wow' con la voce ma troppo basso per essere sentito. Vampiri, quindi esistono davvero. Da quel che so i vampiri sono nemici naturali dei licantropi. È per questo che ti sei arrabbiata soltanto guardandoli. Non mi sono mai piaciuti i libri sui vampiri e non so praticamente nulla su di loro. Le uniche informazioni che conosco sono quelle che conosciamo tutti per una ragione o un altra: succhia sangue, non possono stare al sole e sono veloci. Mi pre-trasformo anche io come Cameron così da poter ottenere il massimo delle potenzialità. Insieme alla mia forza però aumenta anche il mio olfatto e quindi la percezione del tanfo di morte e putrefazione. È disgustoso. Uno dei ragazzi arretra leggermente e sorrido istintivamente. Uccidili. Calma, calma. Ammetto che la tentazione è tanta, ma non hanno fatto niente di male. Sono vampiri, hanno fatto per ovvi motivi qualcosa di male. La transizione prevede in ogni caso del sangue umano. Anche io ho ucciso. Non cominciare a fare discorsi accusatori, voglio sentire il collo di quei vampiri rompersi. «Cosa ci fate qui? Questo territorio appartiene ai licantropi da secoli» il tono di Cameron è molto serio, incute timore. «Niente di speciale, volevamo semplicemente berci qualcosa» dice il più alto dei due ragazzi ghignando. «Allora andate a cercarvi da bere da qualche altra parte» li minaccio digrignando i denti aguzzi. «Zitta cagna, non è educato interrompere una conversazione tra due persone. Stavo discutendo con Blackmoon sul perchè io e i miei compagni dovremmo andarcene». Come mi ha chiamata? Immagini riguardanti Dylan mi tornano in mente colpendomi come uno schiaffo. Sento una rabbia ceca percorrermi le membra mentre mi sento incredibilmente forte. Percorro i pochi metri che mi dividono da loro in meno di un secondo così da poter attaccare il vampiro ma subito l'altro ragazzo mi butta per terra. Lo trascino con me e sfodero gli artigli con l'obiettivo di ferirgli il viso ma prima ancora di poter realizzare cosa stia succedendo mi ritrovo con la schiena contro il terreno umido a causa della scorsa nevicata e il vampiro sopra di me che mi blocca le braccia. Il succhia sangue mostra i suoi canini. Sono totalmente diversi dai miei, i suoi così sottili e lunghi non sono fatti per strappare la carne, ma per succhiare il sangue alla gente. Solo il pensiero mi disgusta quindi con una ginocchiata ben assestata mi allontano da lui. Riesco nel mio intento ma rimango stupita quando non perde il fiato a causa della mia ginocchiata. Guardo Cameron che invece non si è mosso di un millimetro. <Che ti prende Tomson? Non eri incazzato fino a poco fa? Bene sfrutta la tua rabbia e aiutami> <Prima di buttarti a capofitto in uno scontro dovresti sapere chi hai contro> e di  risposta il vampiro cerca di farmi nuovamente cadere così da bloccarmi. Non sbaglierò due volte di fila. Osservo per pochi istanti i suoi compagni, non lo aiuteranno. Decido di utilizzare i miei poteri nonostante io non sia sicura sulla loro efficacia. Vuoi usare i poteri di Dark? No. Voglio provare con il controllo mentale, prima però ho bisogno di tenerlo fermo. Comincio a colpirlo a ripetizione seguendo uno schema preciso: pugno sinistro alto, calcio sinistro ai fianchi, pugno destro dritto verso il petto, calcio sinistro basso. Continuo a ripetere la sequenza più volte poiché il vampiro ha schivato tutti i colpi. Come immaginavo, ha abbassato la guardia. Cambio lo schema tirando un calcio destro che lo colpisce in pieno petto. Gli blocco le braccia con le gambe sedendomi sopra di lui. Il suo petto non si alza né abbassa trasmettendomi una strana sensazione di gelo. Non è vivo, quindi non si stanca. Devo tenerlo presente. Gli fermo il viso con le mani e lo fisso intensamente. Sei mio. «Colpisciti» ordiniamo insieme. Sento una scarica elettrica percorrermi il corpo e mentre arretro colpita da un mio stesso punto vedo gli occhi del vampiro che ora sono neri come la pece. Abbiamo lo stesso potere! Cerco di muovermi ma non ci riesco. <Che cazzo facciamo? Siamo entrambi bloccati dal controllo mentale dell'altro> <Sono degli stupidi succhia sangue. Vogliono solo rompere le palle, gli altri non ti attaccheranno senza motivo>. «Sicuro cane?» la rossa ci guarda sorridendo malignamente mentre anche i suoi occhi diventano due pozzi neri come quelli del compagno. «Qualcuno che paga molto bene ci ha ordinato di uccidervi e a noi non dispiace. Blackmoon... ti ricordi di me?» chiede la vampira arrotolandosi una ciocca di capelli ramati intorno al dito indice. Il ragazzo sbuffa «Ho ucciso o fatto del male a così tante sanguisughe che ormai non ricordo più i volti». La ragazza sembra visibilmente offesa, e molto arrabbiata. «Assassino della luna nera me la pagherai per tutto quello che hai fatto alla mia gente» urla la ragazza correndo verso il mio mate. <Per una volta non ce l'hanno con me. Finalmente. Aspetta, che nome è 'Assassino della luna nera'?> ridacchio per il nome ridicolo. <Zitta Mason e cerca di liberarti piuttosto. Secondo il loro senso dell'onore non credo ricorreranno al due contro uno ma è meglio stare attenti> nonostante il rimprovero il suo tono è divertito. Siete completamente pazzi. State combattendo contro dei vampiri, vostri nemici naturali, e voi sorridete. Voi licantropi... ma se sei tu il mio istinto animale! E comunque aiutami a liberarmi invece di brontolare. «Ehi cagnetta... Non... non mi sarei mai... aspettato... che avessi il mio stesso... il mio stesso potere» nonostante sembri faticoso per lui il vampiro riesce a parlare mentre io devo ricorrere alla telepatia. Lo hai detto poco fa, non si affatica. È un non-morto. Devo diventare più forte se voglio liberarmi del suo controllo prima che lui si liberi del mio. Mi sforzo nel tentativo di guardare la luna finché riesco a vedere la sua luce. Mi concentro su di essa e sento nuovo potere confluire in me. Comincio a sentire le dita muoversi e un sorriso mi si forma sul volto. «Non... chiamarmi... mai... più... cagna» ringhio e finalmente riesco a muovermi. Faccio spuntare nuovamente gli artigli mentre il suo viso è contratto in un espressione confusa. Pensavo non provassero emozioni. Gli umani raccontano troppe storie su cose che non conoscono. Neanche io so molto sui succhia sangue. «Che cazzo ti... ti è successo hai capelli?» con i poteri di Light il mio controllo su di lui deve essere diminuito. «Succede che se volete continuare a vivere vi conviene dirmi immediatamente chi ci vuole morti» lo minaccio mentre creo una sfera di energia lunare. Improvvisamente sento una strana sensazione, simile a un pizzicore, e in contemporanea la sfera di energia aumenta il suo diametro di almeno due volte. Mi sento immensamente forte. <Se te lo stai chiedendo si, sei più forte del solito. È merito di questo luogo che protegge i licantropi fin dall'antichità> <Perchè avverto questo potere solo ora?> istintivamente volgo lo sguardo verso il mare che si intravede in lontananza. Sembra brillare in modo più intenso rispetto a pochi minuti prima. <È mezzanotte e la luna da adesso per un'ora intera illuminerà le acque di questo posto. E la salsedine che come avrai notato è diffusa nell'aria di tutto il paese trasmette e trasporta l'enorme potere del mare>. Vedo l'aura rossa di Cameron accendersi come una fiamma intorno a lui e molto probabilmente in questo momento la stessa cosa sta succedendo alla mia. Il volto imperturbabile del terzo vampiro, rimasto in silenzio dopo la sua battuta iniziale, non sembra mostrare alcun turbamento. Le spalle e il petto immobili, lo sguardo fermo e vitreo e l'aria spettrale che lo avvolgono lo fanno sembrare un cadavere. I suoi occhi neri come la pece non mostrano alcun sentimento o la benché minima preoccupazione per la loro molto probabile morte imminente. Lascio perdere il vampiro che si trova sotto di me ormai paralizzato dalla paura così da rivolgermi a quello che sembra essere il capo. O in ogni caso il più forte dei tre. Forse non è forte, potrebbe essere semplicemente stupido. Come la maggior parte dei vampiri. Torno alla mia forma normale, il potere del mare basta a sconfiggerli tutti e tre. «Ripeto la domanda: chi vi manda?». Il vampiro mi guarda negli occhi trasmettendomi una sensazione di gelo che mi mette i brividi. Ce chi li chiama i 'Freddi' forse è questo il motivo. O forse perchè non avendo un cuore che pompa il sangue nelle vene non hanno calore corporeo... la mia ipotesi è più emozionante, un po' thriller. Non potevano darmi un istinto normale? «Mi dispiace Celestial Wolf ma non posso accontentarvi» il suo tono educato e quasi solenne mi fa subito pensare a quanto possa essere vecchio. Ora che si è assicurato che sono la Celestial Wolf non mi chiama più cagna... «Allora saremo costretti a uccidervi bastardi» Cameron mostra i suoi occhi da alpha e si alza agilmente rivelando la rossa che giace vicino a lui con il collo spezzato. Il corpo della vampira disteso per terra mi trasmette una grande inquietudine. Gli occhi spalancati, il petto immobile, non sembra diversa da pochi secondi fa. L'unica nota stonata è la terra che le sporca il vestito nero e il viso pallido, che la fa sembrare una bambola di porcellana dimenticata da tempo. Il vampiro apparentemente più giovane tra i tre guarda l'amica con occhi disperati. Nonostante non riesca a vederli bene colgo la sua tristezza, la sua paura, tutto in lui mi mostra quanto quel ragazzo tenesse alla rossa. Rispetto agli altri due sembra molto più simile a Cameron, indossa una giacca di pelle e dei jeans strappati mentre i capelli sono spettinati e leggermente lunghi, la pelle abbronzata lo fa sembrare umano se non fosse per il sottotono grigiastro. Chissà quando sono stati trasformati; Forse lo desideravano, un po' come Carter, o forse non lo volevano, forse una notte qualche vampiro affamato li ha visti e semplicemente se né nutrito. Perchè ti stai facendo tutti questi problemi? Sono dei succhiasangue, uccidiamoli! Loro saranno anche dei succhia sangue, ma io in quanto futura guardiana della Luna non dovrei proteggere tutte le creature soprannaturali che dipendono da essa? Cameron si prepara ad uccidere quello che solo ora noto essere un ragazzino. Com'è ho fatto a non accorgermene fino a quest'istante? Ha un aspetto da uomo vissuto e la compagnia di questi due vampiri apparentemente più anziani non mi ha fatto notare che il ragazzo avrà si e no quattordici anni. È un vampiro, potrebbe averne anche novecentocinquantamilanovantamila. Non esiste quel numero. Solo perchè tu pensi che non esista. Ignoro il mio istinto per concentrarmi sulla situazione attuale: Cameron punta i suoi artigli al collo del succhiasangue più giovane mentre il più anziano lo incita a uccidere. Guardo il vampiro di ghiaccio con disprezzo per poi fare segno all'alpha di lasciarlo stare. <Che succede Cris?> <Scusami Cameron è colpa mia, non dovevo risponderti in quel modo soprattutto da quando so la verità. Ora sei arrabbiato ma sono sicura che il Cameron Tomson che conosco non ucciderebbe questo ragazzino, seppur egli sia un vampiro, senza un motivo legittimo. Piuttosto è il tipo accanto a lui a inquietarmi> sento le mie guance diventare tosse mentre ci guardiamo. I suoi occhi rossi si illuminano divertiti mentre sembrano mostrare che ha avuto un'idea. <Tu parla con la piccola sanguisuga. Visto che in questo momento sono dell'umore giusto lui potrà salvarsi, ma non questo figlio di buona donna. Non sembra un tipo da sottovalutare e poi nessuno può darti della cagna se ci sono io presente> tipico dei licantropi, vogliono sempre dimostrare di essere dei veri duri. Accetto la sua proposta quindi mi avvicino al ragazzo e lo guardo fisso attivando così il mio potere. «Adesso tu ti dimenticherai di quello che è successo qui e scapperai il più lontano possibile. Abbandonerai ogni contatto con il tuo capo e vivrai con gli umani con l'intento di vivere una vita simile a quella dei tuoi amici» nell'esatto momento in cui termino l'ordine il vampiro è già scomparso. Non ti capirò mai, era quello che si è comportato peggio nei tuoi confronti, perchè aiutarlo? Meno persone devo uccidere più mi sentirò tranquilla tra qualche minuto in acqua con Cameron. «Lupetta non vorrai dirmi che non hai ancora imparato a proteggere i tuoi pensieri?» chiede divertito mentre sputa un po' di sangue per terra, il vampiro di fronte a lui mantiene la sua compostezza nonostante abbia la camicia strappata sul petto e un profondo segno di artigli che lo percorrono. «Chissà, forse volevo che lo sentissi...» gli faccio l'occhiolino per poi trasformarmi in licantropo. Corro godendomi tutti gli odori e i colori con la consapevolezza che stanotte potremmo finalmente chiarirci.

Ciao a tutti!
A quanto pare mi è servito un miracolo pasquale per pubblicare (e di questo mi scuso😅) però ho aggiunto 250/300 parole per ogni settimana in cui non ho pubblicato quindi il capitolo è molto più lungo del solito. Ma tornando alla storia sembra che finalmente i nostri due alpha siano riusciti a riappacificarsi, e in che situazione! In un mondo di dei della Luna e licantropi non avrete mica pensato che esistano solo degli esseri umani capaci di diventare lupi? I vampiri sono solo l'inizio!
Ho già pubblicato anche il nuovo capitolo di 'Alexis: una guardiana maledetta' quindi vi invito a lasciare una '⭐' in entrambi i capitoli se vi sono piaciuti. Al prossimo capitolo!

-Dreamersky_🌙

Crystal daughter of the moon -Le due facce della luna- [SOSPESA]Where stories live. Discover now