You find someone like you [h.s]

Silia

Amelia si risvegliò, stiracchiandosi leggermente.

La notte era scesa da un po’ e nella casa non si sentiva alcun rumore.

Notò una figura accanto a lei. Louis, con i capelli tutti spettinati, dormiva beatamente.

Lo osservò per un tempo indefinito.

“Ho qualcosa in faccia?” le chiese dopo poco, facendola sobbalzare dallo spavento.

Il ragazzo sghignazzò e le diede un buffetto sulla guancia.

“Tornerà?” chiese, impaziente di avere una risposta.

Come biasimarla: voleva solamente che il suo ragazzo, ritornasse a casa da lei.

“Amelia, conosci il potere di Harry?”. Era arrivato il momento di dirle il perché il riccio aveva deciso di andarsene.

Aveva il diritto di sapere.

La rossa annuì.

“Bene.. lui ha visto – cercò le parole più appropriate per spiegarle – una ragazza, stesa a terra. Lei era.. morta, secondo lui. E per colpa sua”.

La rossa deglutì e annuì leggermente.

“Ha paura che quella ragazza sia tu” concluse Louis, respirando profondamente, non che gli servisse a molto.

La ragazza si posò una mano sulla bocca e strabuzzò gli occhi. “Ma io e lui siamo collegati, non può..”

“Lo so”.

Amelia si distese nuovamente sul letto, poggiando la testa sul petto del moro.

Passarono alcune ore.

I due ragazzi si erano riaddormentati.

Amelia si svegliò di soprassalto, facendo aprire gli occhi anche a Louis.

“Lou..”.

Un forte senso di nausea, subito dopo la vista annebbiata ed infine un capogiro che la fece cadere in trans, proprio come la prima volta.

Non era possibile, secondo il moro, che una stessa persona venisse posseduta per più di una volta.

Niall entrò velocemente nella stanza, dopo aver visto quello che stava passando per la mente di Amelia.

Per lui era impossibile sentire i pensieri di lei, ma non quando veniva posseduta.

Quei concetti che le venivano forniti da una seconda mente; la stessa della volta precedente.

La ragazza si alzò dal letto e, dopo essersi guardata attorno, uscì dalla stanza, superando il biondino che tentò invano di fermarla.

Non poteva credere che Brady avesse avuto la faccia tosta di possedere nuovamente la rossa.

Scese le scale raggiungendola e la vide seguire il finto Harry in giardino.

L’aria pungente di dicembre colpiva anche lui, ma quello era un fattore secondario.

In quel momento in ballo c’era la vita della sua migliore amica.

Brady non si scomodò di farle prendere il cappotto.

Liam prese il suo e, seguito da Zayn, raggiunse Niall, mentre Louis rimase a sorvegliare la casa.

Amelia camminava sicura tra i rami di quel fitto bosco che c’era accanto alla sua casa.