Capitolo 30

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|Federico's POV|

Ieri, mentre io e Charly eravamo a casa, gli altri si sono divertiti molto a stare in spiaggia fino al tramonto, tanto che hanno deciso di dormire lì stanotte, perciò oggi siamo a casa a riposare, non penso dormiremo molto.

Abbiamo preparato un paio di coperte e dei teli dove dormire, non abbiamo idea di cosa si debba portare in un'occasione del genere, quindi abbiamo portato solo questo, oltre alle solite borse con gli asciugamani ee altre cose da mare. Adesso ci stiamo preparando, abbiamo deciso di trovarci verso le 19 per mangiare lì tutti insieme, e poi più tardi fare un falò. Dopo esserci ben vestiti prendiamo i bagagli e ci dirigiamo in spiaggia.

Siamo un po' in anticipo, gli altri devono ancora arrivare, intanto posizioniamo i teli. Dopo qualche minuto arrivano anche gli altri con le pizze.
Mentre le ragazze iniziano a mangiare noi prepariamo il falò. È stato più complicato di quanto pensassimo, ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Ci sediamo anche noi a mangiare, siamo tutti in cerchio intorno al fuoco. Per fortuna, per una volta, Bella e Matilde non mi stanno addosso, così posso stare insieme a mia sorella ed alla mia ragazza. Forse quelle due hanno capito di stare esagerando e che non ho alcun interesse nei loro confronti.

Dopo cena Filippo ha preso la sua chitarra ed abbiamo così iniziato a cantare alcune delle canzoni del momento come "Indietro" e "Not Fair". Credo che la mia voce spicchi leggermente sulle altre, anche se non lo faccio apposta, perché ogni volta tutti mi fissano.

«Oh Fede, sei davvero bravo!» esclama Alessio alla fine di una canzone, mettendomi abbastanza in imbarazzo.

«Hai ragione, è bravissimo. Secondo me potresti diventare un cantante di successo un giorno» risponde Ilaria.
Questi complimenti mi lusingano, anche perché sarebbe il mio sogno diventare un cantante, ma comunque sono a disagio, non sono abituato. Ringrazio gentilmente e mi preparo a cantare una nuova canzone, ma sembra che invece la musica sia finita.

Bella prende dalla sua borsa una bottiglia:
«Vi va di giocare?».

Tutti rispondono abbastanza allegramente di sì, tranne Charly, la quale sembra piuttosto titubante, e a dir la verità lo sono abbastanza pure io, avendo capito l'intento di quella ragazza, ma la maggioranza ha votato, per cui si gioca.

La prima a girare è proprio Bella, la quale mi guarda in modo alquanto inquietante. Per sua sfortuna però la bottiglia ha indicato proprio la sua migliore amica, dai, almeno è qualcuno con cui va d'accordo. Il gioco passa alla persona alla sua sinistra, ovvero mia sorella. Non le è andata male, le è capitato Leo, sono piuttosto amici, non credo le dia fastidio.
Il gioco va avanti, ed è oramai arrivato il mio turno. Giro la bottiglia ed incrocio le dita, mi va bene chiunque, basta che non sia una di quelle due. Uno, due, tre giri, sembra non volersi fermare più... Rallenta piano piano ed alla fine si ferma. Osserviamo il collo della bottiglia ed indica esattamente lei, Charly.
Mi volto verso nella sua direzione, non potrei essere più felice. La bacio come ogni volta, dimenticandomi del fatto che ci sono altre persone a fissarci.
«Volete che vi lasciamo soli o preferite una camera d'albergo?» domanda scherzosamente Alessio. Mi stacco immediatamente rendendomi conto di aver forse esagerato un pochino.
«Mi sa che qui qualcuno ci sta nascoldendk qualcosa» esclama Tiziano. Giorgia inizia a ridere, ma smette immediatamente non appena le lancio un'occhiataccia.
Prendo un respiro profondo e racconto tutta la verità e il perché non abbiamo raccontato nulla della nostra relazione, mentre Charly si nasconde il viso tra le mani ed io la abbraccio.
«Ma no, non lo avremmo mai fatto!» dice Ilaria.
«O forse sì» la contraddice Simona.
Mi sento molto sollevato ora che sanno la situazione, così sono sicuro che non ci saranno più scene come quella di ieri.
Il gioco è ormai interrotto, ed andiamo allora a farci un bagno in mare, il bagno di mezzanotte, anche se non è proprio mezzanotte.
L'acqua è davvero calda, al contrario della sabbia gelida, immagino che uscirne sarà una tortura.
Ci divertiamo a spingerci in acqua ed a schizzarci a vicenda, fino a quando ad alcuni non inizia a venire sonno, così usciamo ed torniamo vicino al fuoco per asciugarci. Non mi aspettavo crollassero così presto, mancano cinque minuti a mezzanotte e praticamente tutti stanno dormendo, fatta eccezione per me e Charly, che siamo ancora belli svegli.
Ci siamo allontanati dagli altri andando verso la riva, in modo da non disturbarli. Osservo in continuazione l'orologio aspettando che segni le 12 in punto, mentre contempliamo lo splendido cielo stellato sopra di noi.
I minuti scorrono lentamente, ma ci siamo quasi.
3.. 2.. 1.. È giunta la mezzanotte. È il 5 luglio ormai, un mese da quella sera in cui tutto è cambiato. Mi giro verso la mia ragazza.
«Auguri amore» la bacio.
«Auguri amore mio».

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Hi girlsss💕
Come state?💘
Wow, siamo giunte al trentesimo capitolo🙈 Ero convintissima del che non sarebbe arrivata oltre il quinto capitolo e che mi sarei fermata🐼💕

Vi piace come sta andando la storia?🌸

Vi avviso che non durerà ancora moltissimo, siamo verso la conclusione, però a dir la verità sto pensando di fare un sequel ambientato due o tre anni dopo, vi piace l'idea?❤

Un beso dalla vostra Char💜

Never stop dreaming ||Federico Rossi||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora