9. Tensione

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Link's pov

Lo sentivo, avevo sbagliato qualcosa. Zelda non poteva non essersi accorta che qualcosa non andava. Io non sapevo mentire, e lei mi conosceva da troppo tempo.

Quando per Zelda fu l'ora di andarsene venne da me, Impa le teneva un braccio attorno alle spalle.

- È tutto ok? - chiese lei, sbattendo i grandi occhi azzurri - Sei sicuro di stare bene?

Io annuii rapidamente. Faceva male vederla così innocente. Lei era solo preoccupata per me, non sospettava nulla. Lei si fidava di me, ed io avevo ricambiato tradendola a quel modo. Mi sentivo veramente uno schifo.

Eppure non avevo potuto evitarlo. Quello che sentivo per Ghirahim era decisamente troppo forte. La mia curiosità verso il mio misterioso capo mi aveva portato a fare questo, mi aveva portato ad essere così attratto da lui da finire per amarlo.

Ma come avrei potuto dirlo a Zelda?

- Sei nei guai, verdino - disse Scrapper, di fianco a me, appoggiato al muro con una scopa in mano non appena Zelda ed Impa se ne furono andate, il braccio della più alta attorno alle spalle della più bassa.

- Che ne sai tu?

- Su, è palese che tu sia perso per il capo - disse lui, passandosi una mano tra i capelli castani - Anche Faih se n'è accorta. Sei fortunato ad avere qualcuno di fidato, abbiamo deciso di non dire nulla alla biondina.

- Ma in ogni caso- intervenne Faih, avvicinandosi a noi - Dovresti fare qualcosa. Non vogliamo che tu faccia soffrire qualcuno. Se proprio devi, lascia Zelda.

Guardai bene la ragazza. Aveva uno sguardo freddo ed impassibile. Per lei lasciare qualcuno o dare un semplice rifiuto sarebbe stato semplice come non mai. Ma io non sapevo se ce l'avrei fatta.

Cosa dovevo dirle?

" Scusami Zelda, ma mentre stavamo insieme io mi sono fatto il capo!"

Non sarei mai riuscito a montare su una scusa decente.

In quel momento Ghirahim si sporse dalla porta - Link.

Mi voltai verso di lui e lo vidi sorridermi. Lo seguii nel suo ufficio, e lui si sedette sulla sua scrivania. Ci sorridemmo. Adoravo il suo viso e vederlo felice. Ne ero sicuro, era lui che amavo, più di chiunque altro. Se di una cosa ero certo era questa.

Non lo avrei scambiato per nessun altro al mondo, era lui che volevo al mio fianco per sempre, nonostante del suo passato sapessi  poco o niente. Sapevo che lui per me era più importante di chiunque altro.

- Dobbiamo fare qualcosa - dissi io, guardando in basso - Ma non ce la faccio a dirlo a Zelda. Ci rimarrebbe così male, lei mi odierebbe...

Ghirahim sospirò, ed io mi avvicinai a lui di un passo - Ma devi dirglielo. Io non voglio solo essere uno stupido amante segreto. Voglio che tu sia mio. Mio e di nessun altro. Capito?

- Devo solo riuscire a dirglielo. Stasera... stasera gliene parlerò. Le dirò che le voglio bene, ma che non la amo. Le dirò che mi sono reso conto che non siamo fatti per stare insieme e che mentre stavo con lei mi sono innamorato di qualcun altro.

Ghirahim scese dalla scrivania, carezzandomi piano il viso - Bravo ragazzino, così si fa. Promettimi che glielo dirai stasera stessa.

Io annuii. Era così strano. Ero sempre stato convinto di amarla, avevo sempre pensato che fosse lei la mia anima gemella. Mi spiaceva lasciarla sola, ora che convivevamo anche. Eppure era la cosa giusta da fare.

Per me, per lei e per Ghirahim. Gli sorrisi, e lui mi diede un bacio sulle labbra, per poi separarsi da me.

Ci guardammo negli occhi, e lui mi diede un secondo bacio, stavolta più lungo ed appassionato.

Lui mi sollevò piano la maglia, passandomi una mano sul petto.

- Sei pronto? - chiese lui, leccandosi le labbra - Voglio leccarti dappertutto.

Io annuii. Mi sentivo sicuro. Ghirahim venne da me, facendomi voltare ed azzannandomi letteralmente il collo da dietro e facendomi subito uscire un gemito.

Ero pronto. Sapevo chi amavo, sapevo che, anche se con dispiacere, avrei dovuto dire tutto a Zelda.

Ma del resto era la cosa giusta da fare. Non potevo fare finta di provare qualcosa per chi non amavo, e giocare così con i suoi sentimenti.

Io ero solo di Ghirahim, lui era il mio capo ed era anche la persona che di più amavo al mondo.

Il capo [Modern AU]Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang