15.Festa in maschera

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Un'altra festa da preparare nel suo locale,altra confusione solo per la sera di San Valentino. I suoi colleghi erano elettrizzati per quel giorno,mentre lei no.
Lei voleva solo che quel giorno passasse in fretta. Credeva che quest'anno l'avrebbe passato in compagnia,invece era sola,di nuovo.
Quando era sposata,il giorno di San Valentino,Carlos era sempre via per lavoro e lei non sapeva bene il significato di questa festa. Questo era il giorno degli altri,non il suo.
Ignazio,vedendo con quanta agitazione sfregava il panno sul bancone,si avvicinò mettendole una mano sulla schiena.

Ignazio:"Ehi,tutto bene?"
Bella:"Si,sono solo un pò stanca."
Ignazio:"Siediti dai,finiamo noi di sistemare."
Bella:"No davvero,devo lavorare,altrimenti non finiremo mai in tempo."

Ignazio si allontanò preoccupato. Sapeva cosa aveva la ragazza,c'era solo un motivo se lei stava male. E ogni volta lei risolveva allo stesso modo. Puliva e puliva per tener occupata la mente,anche se poi ogni risultato era invano.

La sera non tardò ad arrivare e pian piano il locale si riempiva di gente. Lei restava tutto il tempo dietro il bancone a pulire ogni singola macchia. Lui non c'era,nemmeno quella sera.
Urtò col braccio un bicchiere e prima che cadesse si fece prendere da una crisi di panico. Ma il bicchiere non cadde. Nessun rumore,nessun vetro frantumato,nessuna macchia da pulire.

X:"Preso!"

A sentire la voce di quel ragazzo ne fece cadere un altro,che però nessuno fece in tempo a prendere.

Bella:"Oh no!"
X:"Tranquilla,faccio io."

Il ragazzo prese il panno dalle mani di Bella per pulire il bancone e raccolse i vetri da terra.
Bella sorrise e lo ringraziò.

Bella:"Wow. Chi sei tu? Il mio angelo?"

Lui rise e gli riconsegnò il panno.

X:"Purtroppo no. Ma non mi dispiacerebbe esserlo. Oh cavolo,che sbadato. Il mio nome è Gianluca."
Bella:"Io sono.."
Gianluca:"Bella."
Bella:"E tu come fai a.."
Gianluca:"Saperlo? La tua collana."
Bella:"Giusto."

Bella si toccò la collana dove c'era inciso il suo nome. Era un regalo che gli aveva fatto Carlos quando era piccola.

Gianluca:"Hai bisogno di una mano?"
Bella:"No grazie,hai già fatto tanto."
Gianluca:"Beh,tu dovresti rilassarti invece,sei agitata. Perché non vai dal tuo ragazzo? Sono sicuro che ti starà aspettando da qualche parte."
Bella:"Oh no,io..io non ho il ragazzo."
Gianluca:"Oh..allora posso chiederti di venire a ballare con me?"
Bella:"Non posso..ho molto da fare,scusa.."
Gianluca:"No,scusami tu..sono stato impertinente.."
Bella:"No,non sei tu..è che io.."
Gianluca:"Non vedi? Lo avevo capito."
Bella:"Tu mi fai paura!"

Il ragazzo rise e prendendo la sua mano si diressero al centro della pista per ballare una di quelle canzoni romantiche.

Gianluca:"Non seguire me,non sono un grande ballerino."
Bella:"Ah bene,allora perché me lo hai chiesto?"
Gianluca:"Non lo so,per fare colpo credo!"

Risero entrambi. Gli era simpatico Gianluca,le aveva sistemato la giornata in poco tempo.
Continuarono a ballare seguendo la musica,quando qualcuno le toccò la spalla. Lei si voltò e solo allora conobbe la sua voce.

Piero:"Che stai facendo? Sai che papà non vuole che parli con altri ragazzi!"
Gianluca:"È tuo fratello?"
Bella:"No,avrà sbattuto la testa."
Piero:"Andiamo Bella non fare storie,papà è molto arrabbiato!"

La prese dal braccio stringendo sempre di più la presa e si allontanarono.

Bella:"Che stai facendo? Cos'è questa storia del papà?"
Piero:"Sono io il papà. Ti ho salvata da quello,scema."
Bella:"Perché avresti dovuto 'salvarmi'?"
Piero:"Perché quello non è quello che pensi. Lo conosco,non è un bravo ragazzo."
Bella:"Sicuramente non sarà peggio di te."
Piero:"Bella ti prego. Quello è uno stronzo,lo dico per te."
Bella:"Piero fammi vivere la mia vita,come tu vivi la tua!"

All'improvviso sentì la testa girare forte e iniziò a mancarle l'aria. Tutti la chiamavano ma lei sentiva solo voci confuse. Si liberò con forza dalla presa di Piero e si scontrò con Daniel che aveva un vassoio pieno di bicchieri. Sentì il fracassarsi dei vetri per terra e il cuore le salì in gola.

Daniel:"Bella,stà attenta!"
Sara:"Bella c'è un ordinazione al tavolo sette!"
Ignazio:"Bella cos'è successo qui?"
Piero:"Bella vieni con me,ti prego."
Gianluca:"Bella tutto bene?"

A quel punto non ce la fece più,sentiva soffocarsi. Si mise le mani sul viso e urlò.

Bella:"Basta! Adesso basta! Tutti fuori,forza! La festa è finita! Fuori!"
Ignazio:"Bella ma.."
Bella:"No Ignazio sono stanca. Andatevene tutti.."

Il silenzio calò nel locale e pian piano uscirono tutti.
Poco dopo si svuotò e rimase solo lei,seduta a terra a raccogliere i pezzi di vetro dei bicchieri rotti.
Sentì dei passi e qualcuno che le prendeva i vetri dalle mani.

Gianluca:"Aspetta,lascia che ti aiuti."
Bella:"Gian..che ci fai ancora qui?"
Gianluca:"Eri distrutta prima..e non mi sembrava il caso di lasciarti sola."
Bella:"Grazie..ma non ce ne bisogno davvero."

Fece per alzarsi ma Gianluca la chiamò dal braccio.

Gianluca:"Bella,chi era quello?"
Bella:"N..nessuno."
Gianluca:"Era il tuo ragazzo?"
Bella:"No..è un tipo che viene spesso qui."

Il ragazzo annuì ma sapeva che non era la verità. Si alzarono da terra e si pulirono.

Gianluca:"Allora,sono ancora in tempo per offrirti qualcosa?"

Bella sorrise.

Bella:"Non ti arrendi mai tu eh?"
Gianluca:"Solitamente no."
Bella:"Aspetta qui,vado a prendere le mie cose dal retro."

Sorrisero entrambi e andò nel ripostiglio dove c'erano le sue cose.
Ad un certo punto gli squillò il telefono e un pò incerta rispose.

Bella:"Pronto..?"
Piero:"Bella..ti porto via con me."

Il ragazzo chiuse la chiamata e a Bella brillarono gli occhi. Quelle poche parole avevano detto tutto. Sapeva dove si trovava Piero,al loro rifugio.
Ma adesso cosa doveva fare,andare dal ragazzo che lo attendeva in sala,oppure correre dall'uomo dei suoi sogni?

***

passate a leggere la storia di @alessiapignataro737 "io di te mi innamorerei" ,è bellissima.
:)♡♡

~Salvami.~Where stories live. Discover now