~Salvami.~

6.Mezze verità

Lui era tornato. Proprio nel momento sbagliato. Carlos era li,a fissarla disgustato.
Le faceva schifo quella scena.
Quella ragazza...La ragazza di cui si era occupato da ben ventun'anni,l'aveva tradito nel peggiore dei modi.

Si staccò da lui senza fiato e abbassò lo sguardo. Piero la stringeva ancora a lui,non voleva lasciarla più.
Lei si era completamente dimenticata dell'arrivo del marito. Ma quando sentì la sua voce,il suo cuore si fermò di colpo.
Si allontanò da Piero ascoltando quella voce cercando di capire da dove provenisse.

Bella:"Carlos?"
Carlos:"Già.."
Bella:"Mezzanotte..da quanto sei qui?"
Carlos:"Abbastanza da vedere tutto. Non hai niente da dire per discolparti?".

Scosse la testa in segno di negazione e Carlos squadrò dalla testa ai piedi Piero. Cosa aveva quel ragazzino che lui non avesse? Perché si era innamorata di lui? Forse perché avevano la stessa età? No,a lei non importavano queste cose.
Avanzò verso Piero con un sopracciglio alzato. Poco dopo guardò Bella che era nascosta dietro il ragazzo e restando impassibile la tirò dalla mano portandola fuori da quel posto.

Carlos:"Andiamo a casa. Prendi le tue cose e poi sparisci dalla mia vita."

A quelle parole Bella spalancò gli occhi e si fermò a metà strada fuori dal locale. E Ignazio,che era ancora lì fuori,ascoltò tutto.

Bella:"Non..non puoi.."
Carlos:"Si che posso."
Bella:"E poi dove vado?"
Carlos:"Questo non è un problema mio,peggio per te."
Bella:"Carlos! Ti prego..".

Rimase in silenzio per un pò e poi si avvicinò a lei e con forza gli alzò il viso per guardarla,anche se era una mossa inutile visto che lei non poteva. Quando vide i suoi occhi gli si ammorbidì il cuore,ma si ricompose subito dopo.

Carlos:"Perché lo hai fatto? Anche se so benissimo che non mi ami,non puoi prenderti queste libertà. Neanche un minimo di rispetto nei miei confronti."
Bella:"Ti ho già detto che mi dispiace.."
Carlos:"Non mi bastano le tue scuse.".

Arrivarono sotto il portone di casa e Carlos le disse di aspettare. Poco dopo ritornò con un borsone dove aveva messo tutte le cose di Bella. Glielo lanciò senza preoccuparsi di lei.
Tutto l'amore che provava per lei era sparito in un attimo.
Adesso sentiva solo un odio profondo verso di lei.
Ancora non potevo crederci.
Lui l'aveva salvata dalla morte certa,l'aveva sfamata, l'aveva protetta,l'aveva cresciuta e alla fine se n'era innamorato. Riuscì a prendere la borsa e si incamminò verso un posto che neanche lei conosceva. O forse si.
L'unica soluzione era il locale. Ma quando arrivò lì, per un pelo riuscì a trovare Ignazio che stava andando via.
Si accasciò su una panchina e il ragazzo le si avvicinò dispiaciuto.

Ignazio:"Si è arrabbiato?"
Bella:"Non poco. Non l'ho mai visto così."
Ignazio:"Beh,potevi evitare."
Bella:"Tu mi segui?"
Ignazio:"Può darsi!"
Bella:"Comunque,no. Non lo potevo evitare,non stasera."
Ignazio:"Né stasera,ne mai a quanto pare. Si vedeva benissimo che lo desideravi quel bacio. E alle tentazioni non si può sfuggire."
Bella:"E cosa dovevo fare? Continuare a vivere una vita infelice? Con un uomo che non amo? Lui ha sempre fatto tanto per me..per questo l'ho sposato. Se potessi tornare indietro, non lo rifarei. Quando me lo ha chiesto ero solo una stupida ragazzina."
Ignazio:"Sarebbe stata l'unica soluzione..".

Lo guardò e lui si maledisse da solo,odiava pensare ad alta voce. Diceva sempre cise sbagliate.

Bella:"Come?"
Ignazio:"Niente,lascia stare.. Vuoi un passaggio?"
Bella:"E dove vado?"
Ignazio:"Mhh..da me! Puoi venire da me!"
Bella:"Cosa? Io..non lo so.."
Ignazio:"Beh,hai due possibilità. O da me...o da me. "
Bella:"Non c'è molta scelta!"
Ignazio:"Ci sarebbe ma non te la consiglio..è in mezzo alla strada!"
Bella:"Uh..va bene,dai!".

La prese per mano e a Bella le uscì un sorriso involontariamente. Quel ragazzo le trasmetteva allegria,in qualsiasi momento.
Le aprì lo sportello dell'auto e la aiutò a salire. Consumarono il tragitto in chiacchiere a risate. In verità faceva tutto lui,lei si limitava a ridere come non aveva mai fatto.
Arrivarono in una piccola villetta e per non farla cadere le gridava tutto ciò che c'era in mezzo.

Ignazio:"Adesso stai attenta allo scalino!".

Non fece in tempo a finire che lei inciampò. Per fortuna Ignazio la prese per mano..o per sfortuna visto che le aveva dato la mano sbagliata.
Ed era proprio lì che Bella aveva toccato.
Sulla dorso della mano destra Ignazio aveva una piccola cicatrice,o per meglio fire,un pezzetto di pelle bruciata. Un minuscolo ricordo del passato.
Appena lo sfiorò ebbe un flashback,tutti ricordi sfocati.
Lui ritrasse velocemente la mano,per un attimo gli era salito il cuore in gola.
Un solo tocco che le fece perdere l'equilibro.
Un solo tocco che le fece girare la testa.
Quel ragazzo era troppo misterioso.
Lei era ancora sull'idea che lo conosceva già, e con le buone o con le cattive,lo avrebbe scoperto.