Due Nuovi Professori ||Benji & Fede||

Capitolo 30

Finalmente.

Adesso si, sono a casa.
Aspettavo tanto questo questo momento e finalmente mi trovo nuovamente abbracciata a lui, la mattina, a letto.
Mi è mancato. Ma non perchè mi è mancato solo per le cose sdolcinate e tutto, vabbe quello è ovvio, ma più che altro, mi sono mancati i suoi consigli, mi è mancato il modo in cui mi ascolta quando ho qualche difficoltà.
Benjaminoltre essere un fidanzato, il mio uomo, è anche mio "padre". Il modo in cui si prende cura di me, è speciale. Anche se non ha niente, lui mi da tutto, rendendomi sempre felice. Quando sono triste, cerca sempre il modo di farmi ridere. Anche sorridendomi con faccia buffa.
Mi è mancato tantissimo e questi 31 giorni senza di lui, sono stati davvero senza un senso.
Forse è vero, sicuramente sarà lui a dare un senso alle mie giornate,  con il suo amore, mi rende sempre più importante. E la cosa che mi rende ancora più felice, è che mi tratta da principessa.

//

"Buongiorno" sussurra Benjamin mentre che mette il suo braccio sul mio fianco destro.

Mi giro lentamente verso di lui, guardandolo negli occhi.
Ahhhh finalmente. I suoi occhi al mattino mi danno la carica di iniziare la giornata.

"Buongiorno" Sussurro per  abbracciarlo completamente.

Lui mi prende con delicatezza il mento con due dita facendo avvicinare le mie labbra con le sue.

"Mi era mancato questo" Dico dopo che le nostre labbra si distaccano.
"E questo" Dico mentre lui accarezza la mia testa e gioca con i capelli

In un tempo di due secondo mi ritrovo sotto di lui, che accarezza il mio corpo come se fosse d'oro.
Inizia a togliermi la maglietta del mio pigiama azzurrino.

"E questo..." sussurro baciandolo e facendomi levare la maglietta.

Era tutto perfetto. Comincia a baciarmi il collo lasciando dei segni violacei, andando sempre in basso, giocando con le bretelle del mio reggiseno nero, slanciò anche quello e inizia a giocare con il mio seno.

"Sei perfetta." sussurra lasciando piccoli baci.

Inizio a gemere leggermente.

"B-e-e-n"

Lui si solleva di scatto, mi sorride e inizia a baciarmi con foga nelle labbra.

"Mi fai impazzire, porca puttana!" Sussurra.

Per fortuna adesso viviamo, in una casa vicino al lago. In silenzio, senza il rumore del motore delle macchine e senza i borbottii della gente. Si sentivano solo gli uccelli che poggiavano sul porticciolo.
Io e Ben siamo abbastanza eccitati. Dovevamo riprendere il tempo lasciato.
Mi ritrovo sopra di lui, ed era ora che facessi qualcosa. Iniziai a mordicchiare con delicatezza il suo labbro inferiore. Gli baciai il collo, lasciando dei succhiotti per far capire che è mio. Il mio uomo anche se è il mio professore. Ma okay.
Gli abbassai i pantaloni del suo pigiama, e molto delicatamente gli sfiorai il suo membro, facendolo eccitare ancora di più.
Iniziò a gemere, e in realtà mi scappò una risata. Lui, imbarazzato, rise viceversa e mi baciò.

"Vieni qui." Sussurro prendendomi dalle gambe e aprire con delicatezza.
"Ben fai piano" sussurro gemendo.

Entra in me con spinte forti.

"Bee---n... Cazzo... Ahhh... Ben"

Questa volta i gemiti furono davvero forti, perche in realtà mi fece male.

I nostri fianchi si incontrarono una volta preso il ritmo e giuro che è una cosa fantastica.
Il suo respiro irregolare sul mio collo mi faceva impazzire.

"Ti amo. Ti amo. Ti amo. Ti amo. Ti amo." Ripeteva sul mio orecchio facendomi gemere dal piacere.
"Be...n anch'io" Sussurro prendendolo dalla nuca avvicinandolo alle mie labbra.

La sua lingue cercava la mia e dopo averla trovata finalmente, arrivò a spingere più forte dentro di me.

"St..o...per....v.e...ni..re.."
Sussurra gemendo.

E fu cosi. Dopo averlo fatto, si sdraiò accanto a me e mi abbracciò.

"Ti amo cosi tanto. Mi sei mancato tantissimo!" Dice.
"Anche tu." Dice freddo

Mi giro verso di lui. 

"Qualcosa che non va?" Domando.
"Ho appena scopato con una mia studentessa. No okay. Rischio grosso" sussurra.
"No ti prego, non iniziare con questa cosa del professore, dell'alunna e ste cavolate." Dico
"Ma ..." Non lo feci neanche parlare.
"Niente ma! Godiamoci questo momento. Adesso siamo io e tu, appena torneremo in Italia, ma specialmente a scuola. Vedremo cosa fare" Sussurro

Mi bacio delicatamente le labbra.

"Vado a fare una doccia."
"Io inizio a sistemare la casa. Bocciato.. "
"Bocciato? Cosa?" Domanda
"Non sei stato in grado di sistemare per bene i mobili e gli oggetti. Sbrigati e mi dai una mano" Dico sorridendo.
"Agli ordini."

//

Mi scappò da ridere poco dopo che Benjamin chiuse la porta del bagno. Guardai la camera. Non era per niente fashion (citai la frase tipica di Chiara fucsia)

Emh ecco. Parlando del diavolo, sputano le corna.

-Pronto?-
-Ma ciaoo piccioncini!-
-Ehyy-
-Non immagino cosa avete fatto, appena sei arrivata.-
-Ma che cazz. Per qualsiasi cosa, non vi azzardate a parlare-
-Cosaaa? Perchè? In fondo è bello fare l'amore. Io l'ho appena fatto ieri sera con Yuri sul tuo letto-
-Cosa ho sentito?-
-Si, Chiara. Sul tuo letto-
-Siete pregati di cambiare materasso.-
-AHAHHAAH-

Ben uscì dal bagno con l'asciugamano avvolta alla vita.

-Porca puttana- sussurrai
-Chia..-
-Si, adesso devo andare. Ci sentiamo-
-Immagino che sia un Benjamin stuprabile.-
-Mutaaa- Gridai.

Benji mi guardo sconvolto.

-Adios-
-Ciao troie. Salutatemi i ragazzi-
-Ovvio. Ciao troia!- si sentii Janet, urlando sicuramente dal bagno.

//

Mi misi a ridere.

"Hey, professore. Si metta qualcosa a dosso."
"Anche te, dovresti metterti qualcosa, signorina."

In effetti, avevo dimenticato che ancora ero nuda.
Mi alzai e velocemente andai in bagno.

Ben scoppiò a ridere.
Ed io sbavavo da dietro la porta, sclerando.
I suoi capelli bagnati, il suo fisico bello scolpito, il suo sorriso e i suoi occhi dolci e pacifici.

Mi è mancato. Tanto.

--

Eccomi! Son tornata.
Come state?
Parti hot, ehehehehe
Volevo dirvi solamente: spero che vi piaccia.
Ah! Avevo dimenticato.
Passate a leggere la mia nuova storia. La troverete sul mio capitolo.
Aggiornero mooolto ma moooooolto presto. Qualcosa mi di e stasera o domani. Ehehehhe
Un bacio. Continuate a votare e commentare se vi va. Ciauuu