Capitolo 2

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È mattina. Il sole splende e i raggi di luce a malapena filtrano la serratura della finestra.
La sveglia suona e Chiara la spegne in maniera non tanto carina.

"Ragazze sveglia" Sussurra Chiara.

Prendo il cuscino e me lo metto sopra la testa, ma qualcuno rompe le palle.

"Chiara dai, sveglia. È tardi. Alle 8:00 dobbiamo essere a fare colazione e già sono le 7:45.. Sistemati velocemente." Dice Janet prendendomi dal braccio.

Mi alzo, vado in bagno. Mi faccio una bella doccia e subito dopo lavo i denti.
La dirigente ieri ci aveva detto, che oggi dovevamo prendere le divise scolastiche.

"Chiara, tu che ti sei già lavata, vai tu?" Dice Erika
"Ma non so neanche dove sono.." Dico
"Mh credo che siano nel negozio all'esterno della scuola" Dice Chiara
"Bhu vediamo... Casomai mi informo.." Dico mentre che metto il mascara e la matita.

Chiudo la porta. Il corridoio e silenzioso.

Esco dalla scuola e cerco il primo negozio che vedo. Devo essere veloce perché già siamo in ritardo.

"Dovrebbe essere quello.." Sussurro.

Entro.

"Buongiorno.." Dico
"Si, tu sei la ragazza delle divise?" Chiede la signora dietro al bancone.
"Si mi ha mandato la dirigente." Dico
"Ecco, tieni. Buona scuola." Afferma
"Arrivederci." Dico mentre chiudo la porta vetrata del negozio.

Durante la strada, ricevo una chiamata.
Avevo le mani occupate di divise...
Mi dovevo girare tutta per prendere il cellulare nella borsa.

Prendo il cellulare e mi giro velocemente.

Cado per terra con tutte le divise, cellulare e la borsa.

"Oh scusami tanto.." Dice una voce calda e profonda.
"Tutto bene?" Continua mentre si inginocchia davanti a me.

Alzo lo sguardo.

Davanti a me, ho un ragazzo alto in confronto a me, castano chiaro, occhi verdi smeraldo, un piercing nel lato sinistro del labbro inferiore, ed era vestito con i jeans neri strappati e una canotta bianca, vans nere e occhiali da sole in testa.

"Si grazie. Devo andare" Dico mentre prendo le cose a terra.
"Ti aiuto." Dice questo ragazzo.

- -

Andai velocemente in stanza.

"Chiara ti rendi conto di che ora sono?" Ribatte Erika
"Scusatemi ragazze. Ecco prendete e andiamo." Dico

- -

Ci vestiamo velocemente e subito dopo ci siamo recati direttamente in aula ad aspettare compagni e professori, senza che abbiamo fatto colazione.

"Tre. Due. Uno..." Dice Chiara contando i minuti al suono della campanella.

- -

Ognuno aveva il proprio posto. Quel gruppo di antipatiche davanti, e noi, come sempre, nell'ultima fila.

"Buongiorno ragazzi" Esclama il professore
"Buongiorno.." Risponde la classe un po addormentata.
"Mi presento io sono l'insegnante di ed.fisica. Il mio nome è Louis Fregter. Ho sentito dire che qua a Modena, quasi tutti i professori sono stranieri. Bhe, anch'io. Ho origini inglesi, ma fin da piccolo, ho vissuto in Francia... Poi mi sono trasferito in Italia per lavoro." Spiega il professore con grinta.
"Buon per lui.." Sussurra Janet verso di noi.

Noi facciamo di tutto per trattenere le risate.

- -

Suona la campanella della ricreazione.

- -

Io e le altre andiamo nei corridoi a vedere nel più o nel meno, quanti ragazzi fighi entrano in questa scuola. E per non parlare di quelle raccomandate che a schiocco di dita tutti ai loro piedi.

"Vabbe ragazze io vado a prendere il resto dei libri nell'armadietto. Ci vediamo direttamente in classe. A dopo" Dico
"Okay a dopo."

Vado nel mio armadietto.
Prendo i libri e chiudo.
Camminando verso la classe, faccio caso ad una stanza di chimica che nei 3 anni di frequentamento in questa scuola, non ci ho fatto mai caso.
Quindi decido di entrare.

"C'è qualcuno?" Dico con un filo di voce.

Vado nei tavoli pieni di prodotti chimici, ma subito dopo, sento un rumore e quindi aumento il passo verso la porta, guardandomi sempre alle mie spalle. Mi scontro con qualcuno e cado per terra con i miei libri.

"Ma che... Oggi tutto a me?! Questa è la seconda caduta in mezza giornata" Dico sbuffando.
"Scusami." Dice un ragazzo inginocchiandosi a me.

Alzo lo sguardo. E lo stesso ragazzo di stamattina.
Mi alzo bruscamente.

"Scusa ma mi stai seguendo?!" Dico
"No. Sono qui per..." Non completa neanche la frase, perche già gli sto parlando di sopra.
"Allora, questa è la seconda volta che cado, per colpa tua.. La vuoi finire?" Dico sgarbata e me ne vado subito

- -

Entro in classe.
Mi siedo e prendo il cellulare con le cuffie. Entra un nuovo professore. Abbastanza carino. Ma non mi importava della sua presentazione perché ero con le cuffie.

"Buongiorno. Mi presento. Sono l'insegnante di canto. Mi chiamo Federico Rossi. Questo è il mio primo anno di prova." Dice il professore
"Ehy. Chiara. Questo è il professore bonazzo di canto." Sussurra Janet, togliendomi le cuffie..
"C'è qualcuno che ha fatto canto?" Chiede il professore
"Quella sottospecie di essere umana." Dice Clara dal tono mrs bimba minkia.
"Vuoi i denti tutti rotti?" Dico alzandomi dalla sedia.
"Uhhh che paura!😱" Dice mentre si tocca le punte dei capelli con le dita.
"Ragazze. Dai calma. E il mio primo giorno, vi prego. Quindi, solo tu fai canto?" Mi chiede il professore.
"Si." Dico mentre mi siedo per restare calma
"Da quando canti?" Mi domanda.
"Da quando avevo credo 4 anni..." Rispondo

Clara e le altre barbie stanno ridendo, per prendermi per il culo.

"Ancora devi ridere, faccia di culo?" Dice Erika
"Calmati con le parole.. Animale" Dice Ashley
"Animale a chi? Che la prima bestia sei tu?!" Interviene Chiara.
"No. L'animale qui e Chiara, che da quando aveva 4 anni fino a ora canta peggio di una gallina..." Ride Clara.

La guardo infuriata.

"Un altra parola e vi caccio in presidenza." Dice il professore.
"Mi scusi." Diciamo io e le altre.
"Clara digli scusa a Chiara" Esclama
"Ma professore..." Dice da voce bimba minkia.
"Niente ma. Subito." Ribatte il professore.
"Scusa." Mi chiede

- -

Suona la campanella.

- -

Entra un nuovo professore. Oltre a quello di canto.

"Oh mio dio.." Sussurro.
"Chiara, che c'è?" Dice Janet guardandomi
"Non ci credo.." Sussurro, mettendomi le mani davanti alla bocca.

Janet guarda il nuovo professore.

E lui. Il ragazzo che stamattina e prima che entravo in classe mi ha fatto cadere. Sarebbe il mio professore? Ma potrà avere almeno 23 anni...

"Mi presento. Sono Benjamin Mascolo e sono il vostro insegnante di strumento, in particolare: la chitarra." Dice

Fissa tutta la classe. E dopo un attimo sento i suoi occhi incollati a me.
Ci fissiamo.

"Hai visto il nuovo prof? Fa chitarra!! Ed e bravissimo e bellissimo.." Dice Janet.
"A chi lo dici... Sono 2 professori bellissimi... " Rispondono Chiara ed Erika
"Chiara tu che dici?" Dice Chiara

Io continuo a fissarlo.

"Chia...?" Ripete Janet.
"Eh... Che c'è?" Dico
"Mh. Niente vah.." Dicono

Il "professore" mi continua a fissarmi e sicuramente mi ha riconosciuta.

Due Nuovi Professori ||Benji & Fede||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora