La sveglia sul comodino di Simon stava suonando da ormai cinque minuti, e lui non l'aveva ancora spenta, troppo occupato a pensare.Si era svegliato con la consapevolezza che Isabelle e lui erano ancora qualcosa, ed aveva chiuso gli occhi subito dopo per ricordare bene la serata precedente.Sorrise pensando alla ragazza che si dondolava seduta sull'altalena, e al modo nel quale era riuscito a farle tornare il sorriso, poi si giró verso la sveglia e premette finalmente il tasto di spegnimento.Si alzò dal letto sbadigliando ed aprì la finestra, poi uscì e si diresse verso la camera di Isabelle.Dalla porta socchiusa, Simon riusciva ad intravedere la luce accesa.Bussó, e la ragazza lo invitò ad entrare.Era seduta sul letto con un libro tra le mani ed i capelli legati in una coda alta.Alzó la testa e lo guardó."Buongiorno" Disse sorridendo.Simon si sedette accanto a lei e le circondò le spalle con un braccio."Cosa leggi?"La Shadowhunter chiuse il libro e lo posò di fronte a sé, rivelandone il titolo. " 'Racconto di due cittá.' "Lesse Simon."Stanotte non riuscivo a dormire, ed ho passato il tempo nella biblioteca.Alec mi aveva parlato di questo libro tempo fa.É piaciuto molto a quella che una volta era la moglie di Will Herondale." "Il cognome mi suona familiare."Constató Simon, ridendo.La ragazza rise a sua volta."Farò in modo che Jace lo legga."Disse alzando le spalle.
Jace sedeva accanto alla moglie, sopra il divanetto che si trovava nella stanza di questa."Sto cominciando a preoccuparmi."Ammise giocando con l'anello di famiglia che portava alla mano destra."Alec é uscito ore fa, e non è ancora tornato...Ha persino salatato il pranzo."Aggiunse guardando Clary."Sa badare a se stesso,"Cercó di tranquillizzarlo la ragazza"credo che abbia bisogno di stare da solo."Il biondo scosse la testa, pensieroso."Non è in grado di stare da solo, non oggi.Sta male per Max, ed in situazioni simili non risponde delle sue azioni.Se gli fosse successo qualcosa..." "Jace, calmati.""Abbiamo discusso, sono stato stupido a dimenticarmi che giorno é effettivamente oggi."Clary gli prese la mano."Devi stare tranquillo, lui..."Le sue parole vennero interrotte dal rumore causato da qualcuno che bussava alla porta della stanza.Jace si alzò ed aprì."Alec!" "Dovremmo parlare"Disse il ragazzo appoggiandosi allo stipite della porta.Clary uscí in modo che rimanessero da soli.Jace gli fece segno di sedersi sul divanetto."Mi dispiace."Disse sedendosi insieme a lui.Alec alzó le spalle.
"Non sei ritenuto a ricordare questa data infondo...Sei un Herondale e non ti riuguarda"Jace scosse la testa."Sono un Herondale tanto quanto sono un Lightwood, Alec.Non ho scuse."Il ragazzo alzó le spalle una seconda volta."Ti perdono ugualmente."
Disse sorridendo.Jace alzó gli occhi al cielo."Sei fin troppo buono " Disse ridendo."Odio questo posto."Commentó Alec sbuffando."Siamo qui da poco, probabilmente cambierai idea."Alec gli posò una mano sulla spalla."Pensa se tu fossi qui senza Clary, e dimmi quanto ti divertiresti." "Okay, touché"
"Non ho nemmeno voglia di fare i compiti di spagnolo." "Io lo ho già fatti."Alec rise."Sei davvero tu, Jace?Quando eravamo piccoli odiavi fare i compiti, di qualsiasi materia si trattasse."Jace scosse l'indice in segno di negazione. "Non se si trattava delle lingue!Comunque, Micaela cucina davvero bene, Juan è fortunato ad avere una sorella che sa cucinare."Disse ridendo. "Ho chiamato Izzy prima, per fortuna c'è Simon con lei." "Il suo ex fidanzato!"Disse Jace sorridendo, marcando la parola 'ex'.Alec scosse la testa."Non direi,si sono rimessi insieme." "E io che credevo che mi sarei liberato di lui!"Il ragazzo gli diede una gomitata,poi il suo cellualre suonò.
《Buenos tardes mi amor, ¿Cómo estás?》Alec rise e rispose velocemente.《Non parlare in spagnolo, ti prego.
Chiamami appena puoi, mi manchi.》
《Posso chiamarti adesso? <3》
Senza rispondere lo Shadowhunter compose il numero dello Stregone, fece un cenno con la testa a Jace ed uscí dalla stanza.
"Alec, stai bene?"La voce di Magnus arrivó preoccupata dall'altro capo del telefono."Più o meno." "Isabelle mi ha detto che oggi..."
"Sì"Si affrettó a interromperlo Alec, non volendo farsi ricordare ancora una volta la morte del fratellino."Cambiamo argomento?" "Se vuoi posso aiutarti con lo spagnolo, so parlarlo molto bene."Alec annuì, anche se consapevole di non poter essere visto. "Lo so."
Sono stata tanto impegnata,sorry🙈
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Madness.||Malec.
Fanfiction《"Questo è il mio numero," sussurrò lo Stregone "in caso ti serva ancora il mio aiuto." Terminò la frase, ammiccando. Uscì dall'Istituto non appena Isabelle gli consegnò un assegno, lasciando dietro di sè un forte odore di sandalo.》 Nei giorni succe...
