18.

2.8K 204 88
                                    

Uno squillo, due squilli, tre..

"Pron-"

"HARRY MI HA SUCCHIATO IL CAZZO!" Urlai.

Ci furono attimi di silenzio.

"Louis" disse secco il mio amico, tutto il mio entusiasmo scemò.

"Non sei felice?" Chiesi con un tono un po' lagnoso, infilandomi nel frattempo anche l'altra scarpa.

"Ma cosa cazzo me ne importa? Sto guardando Narcos, mi lasci stare?" Sbuffò ed io sorrisi, alzandomi e facendo scricchiolare la mia schiena.

"Plata o plomo?"

"Tua madre" sputó acido ed attaccò, facendomi scoppiare a ridere. Uscii di casa, dirigendomi verso il supermercato per fare un po' di spesa, avevo programmato la giornata, nel senso che lo avevo proprio messo per iscritto su di un foglietto.

Spesa.
Tv.
Sonnellino.
Pulizie generali.
Andare da Harry.
Stare con Harry.
Tentare di far pace con Harry.
Dichiararsi ad Harry.

Gli ultimi quattro punti erano quelli che mi piacevano di più.

Misi il foglio nella tasca dei jeans, non guardando avanti, difatto mi scontrai con qualcuno.

"Oddio scus- Louis!"

"Plata o plomo?" Chiesi, assumendo un'espressione seria.

"Co-cosa? Che vuoi, soldi?" Storse la bocca, aggiustandosi la tracolla.

"Nulla, non pensarci. Dove stai andando?" Misi su un sorrisetto innocente, dovevo ricavare informazioni.

"A casa, l'ho lasciata davvero in condizioni pessime" ridacchiò, gettando un veloce sguardo alle sue spalle.

"Aspetti qualcuno?" Domandai, imitando I suoi stessi movimenti.

"No, nessuno. Tu invece?" Inarcò entrambe le sopracciglia, ed io indicai il supermercato difronte.

"Spesa, devo nutrirmi in qualche modo.." rise un po', ma non gli diedi il tempo di rispondere.

"Harry ti ha...ti ha detto qualcosa? Sai hum-"

"No, non mi ha detto nulla. Cioè, so bene cosa sia successo tra di voi, però non fa altro che ripetere quanto sia dispiaciuto ed uno stupido ed un coglione" alzò gli occhi al cielo, e lì notai una leggera punta di nervosismo.

"Liam? Sicuro ti abbia detto solo questo? Cioè, niente che io già non sappia, però...mi aspettavo altro?" Usai un tono deluso, lo ero davvero, ma sapevo ci fosse altro.

E quando si morse un labbro e mi attirò più vicino, il mio cuore prese a battere.

"Ti accompagno a fare la spesa e ne parliamo? Se stiamo così non riesco a dirlo"

Mi guardai attorno.

"Così come?"

"Alzati! Occhi negli occhi! Sto 'tradendo' il mio migliore amico, spero di star facendo una cosa giusta" sospirò forte, mentre mi tirava all'interno del supermercato ed io ero sempre più confuso.

M'inoltrai subito nel reparto delle bibite, prendendo qualche lattina di birra e dell'acqua.

"Conosco Harry da tantissimo tempo e posso dirti di non averlo mai visto così-..." lasciò la frase in sospeso, mentre gettavo nel carrello degli yogurt alla greca. "-...Sicuramente è molto più nervoso, ansioso, ma anche molto più felice, alcune volte, sia chiaro"

Svoltammo in un altro reparto, quello della pasta. Frugavo per cercare di trovare I ravioli.

"In che senso 'alcune volte'? " Domandai.

On The Street. |LS|Where stories live. Discover now