Sunrise {Life And Death Sequel} IN REVISIONE

10. Lo scontro

Accade tutto all'improvviso,ci colsero alla sprovvista. Pensavamo di aver capito,ma,in realtà,non sapevamo nulla di ció che da lì a breve sarebbe accaduto.
Comprendemmo la gravità della situazione soltanto quando ormai c'eravamo dentro.
La fine era inevitabile.

Sembrava una giornata qualsiasi a casa Cullen. Il calendario prevedeva pulizie. Tutti,con buona volontà,iniziammo a fare le faccende a noi designate tramite la tabella dei turni di lavoro.
Questa volta a me ed Earnest capitó il salone grande,Jessamine e Archie si occuparono della pulizia delle camere al piano di sopra,Edythe e Royal dell'atrio ed infine Carine ed Eleanor del salotto.
In casa regnava un'atmosfera di armonia e letizia impossibile da percepire altrove. Ognuno svolgeva le proprie mansioni al meglio per rendere la casa uno specchio.
Accendemmo la radio e io e Earnest ci ritrovammo a canticchiare la stessa canzone. Scoppiammo entrambi a ridere,ma riprendemmo subito le nostre faccende.
Tutti erano gioiosi per qualche motivo:c'era chi cantava,chi fischiava e chi muoveva i fianchi a ritmo di musica.
Tutti ignari dell'imminente pericolo.

Cominció tutto con uno strano tonfo:non si sentivano mai in casa rumori cosí bruschi,tutti erano sempre molto attenti a quello che facevano.
Perciò,incuriosito,mi diressi dove credevo fosse giunto il rumore,ma quando vidi Edythe correrere nella mia stessa direzione compresi che doveva essere successo qualcosa,e il mio pensiero andó subito ad Archie.
Entrammo nella camera da letto di Carine e Earnest:per terra c'era una valigia,che probabilmente si era aperta durante la collisione con il pavimento,con dentro dei vecchi documenti ingialliti dal tempo.
Archie,piú pallido del solito,si lasciò cadere sulla poltrona di pelle scura alle sue spalle. Gli occhi inespressivi che guardavano chissà quale immagine del futuro.
Jessamine era lì,preoccupata accanto a lui,pronta per sostenerlo e venire a conoscenza delle visioni. Man mano arrivarono anche tutti gli altri.
《Cosa hai visto?》chiese Eleanor non appena entrò.  Edythe sembrava molto turbata per quello che aveva letto nella mente del fratello.
《Qualcosa riguardo al piano di Victor?》chiese Carine vedendo che nessuno si decideva a rispondere.
Edythe annuí lentamente con il capo.
《Scommetto che non si tratta di una festa》disse sarcastico Royal.
《Prepara la sua vendetta...》parló enigmaticamente Edythe con gli occhi bassi.
《Di che si tratta?》chiesi avanzando verso di lei,ma fu Archie a rispondere.
《Vuole attaccarci,ma non è solo. Peró non riesco a vedere nient'altro. Nè chi sia il suo alleato,o se sia più si uno,nè come,dove o quando è previsto l'attacco...  In pratica non sappiamo nulla. La visione si conclude subito...》Si massaggiava le tempie,frustrato.
《Potrebbero essere,in qualche modo,coinvolti i Volturi?》chiesi dopo un momento di riflessione.
Tutti si girarono verso di me.
《Spiegati meglio,Beau,per favore》disse Earnest gentile,incrociando le braccia.
《I Volturi,per quanto possano essere vostri amici,hanno già dato prova del fatto che farebbero di tutto per impadronirsi delle vostre capacità,perfino abusare della loro autorità.
Victor potrebbe aver convinto nuovamente i Volturi ad attaccarci,e questa volta eliminarci per davvero.
Dopotutto é già successo una volta,cosa gli impedisce di non riprovarci una seconda?
Potrebbe essere anche un modo per i Volturi di vendicarsi della figura che gli abbiamo fatto fare il giorno delle nozze...》spiegai il mio ragionamento cercando di essere il più comprensibile possibile.

《Potrebbe anche essere così... Se ci pensate il ragionamento ha senso》mi appoggió Eleanor.
《Ci conoscono bene ormai,avrebbero  potuto anche trovare il modo di eludere il mio potere...》concordó Archie.
《Allora,che si fa?》chiese Eleanor impaziente di passare all'azione.
Edythe camminava avanti e indietro per la stanza,pensierosa,con un dito sotto al mento e il braccio sotto al seno.
《Potremmo provare a parlargli. Infondo la diplomazia è già servita una volta,cosa ci impedisce di ritentare una seconda?》disse facendo eco alle mie parole,mentre mi guardava divertita.
《Ma di cosa parleremo?》chiese dubbiosa Jessamine.
《Dipende dalla situazione. Qualcosa sicuramente ci verrà in mente...》rispose Archie tornando in piedi.
《Non per fare il pessimista,ma secondo me questa volta le parole non basteranno a salvarci la pelle》disse sconcertato Royal.
《Le parole posso essere un'ottima arma di difesa,se si sa usarle nel modo  giusto e al momento opportuno.》ribattè Edythe con aria intelligente.