Sunrise {Life And Death Sequel} IN REVISIONE

6.Chiarimenti

Era da poco sorto il sole e stavo scendendo la grande scalinata che mi portava al piano inferiore.
《Buongiorno principessa!》disse Archie appena arrivai nel salone. Mi guardai intorno per vedere se dietro di me ci fosse Jessamime,oppure una delle sue sorelle,ma non c'era nessun altro lì con noi.
Lo guardai confuso. Lui scoppió a ridere. Sospirai scuotendo la testa e uscii sorridendo. Chi poteva capire Archie meritava di essere chiamato genio!
Mi diressi verso la terrazza per guardare il cielo ancora per poco soleggiato,perché sarebbe giunto un brutto temporale da lí a breve. Mi piaceva respirare l'aria delle prime luci dell'alba:mi dava un senso di pace e tranquillità e lo trovavo così rilassante. Appena aperta la porta,mi scontrai con qualcosa di duro e massiccio:il torace di Royal.
《Scusa! Non sapevo fossi qui,peró ora me ne vado. Magari torno più tardi...》
《No,puoi restare》disse lui scansandosi un pó per lasciarmi passare.
《Uhm...okay grazie》
Ero leggermente imbarazzato. Era la prima volta da quando mi sono trasformato che rimanevo da solo con lui. Mi mette ancora in soggezione,peró meno rispetto a qundo ero umano:forse il mio subconscio é consapevole che sono molto piú forte e pericoloso di lui,almeno per il momento.

Restammo per più di dieci minuti immersi nel silenzio piú totale.
《Bhe...io vado》dissi volgendomi verso la porta per tornare da Edythe.
《Beau,aspetta》mi girai incuriosito dal suo tono.
《Si?》Mi misi con le spalle appoggiate al muretto di pietra bianca del terrazzo per ascoltare cosa aveva da dire. Lui fece un respiro profondo e qualche istante di silenzio prima di parlare.
《Devo chiederti...scusa》l'ultima parola fu quasi un sussuro e creddetti di averla immaginata.
《Come?》chiesi confuso.
《Hai capito benissimo. Non puoi immaginare quando sia difficile per me,non lo ripeterò un'altra volta.》Il suo orgoglio parlò per primo.
《Per cosa?》
《Per il mio comportamento nei tuoi confronti. In fin dei conti non mi hai fatto nulla. Solo che... sono molto protettivo per quanto riguarda la mia famiglia e non volevo che un umano venuto a conoscenza del nostro segreto mettesse a repentaglio tutti gli sforzi e i sacrifici che abbiamo fatto per tenere nascosta la nostra vera indole. Però quando ho visto il modo in cui vi guardavate,la reazione di Edythe alla comparsa della cacciatrice,la sofferenza che ha provato quando ti ha visto lì,morente, la preoccupazione sul suo volto mentre ti mordeva e l'immensa gioia che esplosa in lei quando ti ha visto emozionato sull'altare,ho capito di sbagliarmi. Non offenderti,ma ho sempre ritenuto che Edythe meritasse di meglio,peró alla fine ho capito che siete perfetti l'uno per l'altra. Non avrebbe mai potuto scerglie qualcun'altro. E poi se lei é felice,chi sono io per metterle il bastone tra le ruote?》concluse cosí il suo monologo. Durante tutto il discorso rimase di spalle,guardando in lontananza, oltre gli alberi.
《Grazie Royal. Mi fa piacere sapere che ora mi accetti e non hai piú voglia di uccidermi》sospirai sollevato.
《E questo chi l'ha detto?》disse lui alzando un sopracciglio. Ridemmo entrambi. Sapevo che stava scherzando,ma quelle parole non le trovai molto rassicuranti.
《Sono conteto di averti come cognato》disse lui quando smise di ridere,battendomi una mano sulla schiena.
《E io sono contento di essere entrato a far parte della tua famiglia》dissi ricambiando il gesto.
Uscii e tornai in camera da Edythe.
《Non indovinerai mai quello che é appena successo》dissi tuffandomi sul morbido letto. Edythe lo aveva comprato poco dopo la mia trasformazione, in modo tale da non perdere i confort che avevo nella mia vita da umano,anche se,secondo me,non ce n'era bisogno.
《E invece si》disse lei con un sorrisetto di sfida.
《Già vero. Spesso mi dimentico del tuo super-udito e delle tue capacità telepatiche》dissi sorridendo, sfiorandole il naso con il mio
《Sono contenta che alla fine abbia deciso di parlarti》sprizzava sincerità da tutti i pori.
《Già,anch'io. Sinceramente non avrei mai immaginato di avere questa conversazione con lui》mi sentii molto sollevato.
《Ti va di fare un giro?》Annuii deciso.

Percorremmo la fascia orientale dei monti per poi giungere come d'abitudine alla fascia occidentale e tornare a casa.

Ma sulla strada del ritorno,vicino casa,sentimmo il crepitio delle foglie sul suolo provocato come da una feroce corsa.
Accadde tutto all'improvviso: un grosso lupo famelico si avvinghió alla giugulare di Edythe. Io corrsi per aiutarla,ma lei fortunatamente si era scansata in tempo.
《Smettila. Non serve a nulla combattere.》Disse Edythe dura.
Il grande lupo bruno stava per tornare all'attacco,ma io mi parai davanti per proteggerla. Lui si arrestó. Un verso che sembrava di dolore uscí dalla sua gola.
《Non ti puó capire finché sei cosí》sbottó Edythe. Il lupo restó immobile per un momento e poi fuggí via.
《Come stai?》chiesi preoccupato.
《Bene.Andiamo a casa,presto avremo visite.》Non ebbi nemmeno il tempo di chiedere spiegazioni che non fu già piú vicino a me.
A casa trovai tutti i Cullen in assetto da combattimento.
《Mi spiegate cosa sta succedendo?》Nessuno mi rispose,tutti concentrati ad ascoltare ogni minimo rumore.
《Mettiti qui e non ti muovere.》Edythe era in allerta.
Dei passi. Erano meno frenetici di prima,ma comunque molto accelerati. Dopo una manciata di minuti comparve una ragazza:alta,capelli neri cortissimi,pelle abbronzata e camminava in un modo rozzo,niente a che vedere con l'estrema eleganza dei Cullen a cui ormai mi ero abituato.
Non la riconobbi,ma aveva qualcosa di familiare.
《Andate.》disse Edythe agli altri dietro di lei,senza voltarsi.
Eleanor stava per replicare,ma lei la fulminó con lo sguardo. Tutti rientrarono in casa.
《Beau? Beau sei davvero tu?》quella ragazza aveva un'espressione strana:tra l'incredulità e il terrore.
《Si,sono io. Piuttosto chi sei tu》ero in posizione di caccia per evitare ogni inconveniente.
《Come? Sono io Beau,Jules,non mi riconosci? 》si teneneva una mano sul petto come se l'evidente dolore che stava provando,potesse essere trattenuto o in qualche modo alleviato da quella presa.
Non riuscivo a crederci:Jules era totalmente diversa da come ricordavo. Non aveva più i suoi lunghi capelli morbidi,era fatta molto più alta di quando non fosse già,la sua massa muscolare era aumentata a dismisura e portava una specie di tatuaggio tribale sul braccio.
《Jules! Non ci credo,sei proprio tu!》le andai incontro ricco di entusiasmo per abbracciarla,ma lei mi pose la mano davanti.
《Beau,ma che diamine ti è saltato in mente?》dopo il timore iniziale incominciò a scaldarsi e a dar corda a tutti i suoi pensieri. Vedevo l'espressione di Edyrhe farsi sempre piú grave.
《Ti rendi conto che tutta la città ti crede morto? Che tutta la città è a lutto per la terribile fine di Beau Swan, che è stata vittima di un brutale imbroglio? Il giorno del tuo funerale》mimò con le dita le virgolette su quest'ultima parola《tutti erano disperati,convinti di star piangendo il figlio tanto amato dell'ispettore Swan. Ma invece tu non sei mai stato in quella bara. Probabilmente eri nascosto da qualche parte ad ammirare soddisfatto la scena. Infondo è sempre stato questo il tuo obbiettivo,no? Diventre un vampiro, e far soffrire tutti coloro che ti volevano bene?
Non puoi minimamente immaginare la sofferenza che hanno provato tutti,la sofferenza che ho provato io. E tutto questo solo per uno sfizio personale,lei》Il suo sguardo accusatore era pieno di odio ardente.