L'isola Delle Coppie

Sedicesimo Capitolo

A volte ho come l'impressione di essere diversa dal resto delle persone che vivono l'Isola. Mi sento anche così distante da Luke che ho quasi paura. Ho sviluppato un forte attaccamento verso di lui, un attaccamento che mi sembra malsano. Non riusciamo più a comunicare, forse per colpa di quello che so, forse per il condizionamento che ha subito, fatto sta che mi sento sempre più sola.

Sono passati più di due giorni da quando ho incontrato Flip e Leslie. Non so di preciso quanti, perché gli scienziati hanno cominciato a divertirsi a cambiare i ritmi della giornata. Ci alziamo con il sole e dopo poche ore e quasi di nuovo il tramonto. Andiamo a letto con il tramonto e ci svegliamo che il sole è alto nel cielo.

Tutto questo mi scombussola e non so più cosa fare a riguardo. Come se non bastasse mi aspettavo una mossa dai rivoluzionari ma non c'è stata, mi aspettavo qualcosa dal Governo e nessuno ha fatto nulla.

Mi sento sospesa in una specie di limbo, incapace di sentire nulla di quello che mi circonda se non quello che provo dentro di me. Mi sento tesa come una corda. Sono come una molla pronta a scattare, ma nessuno fa nulla. Perché diamine nessuno mi dice qualcosa?

Ho pensato che i capi dei rivoluzionari mi avvertissero, invece così non è stato. E ora?

Ora osservo Luke, sembra comportarsi normalmente, come se non fosse successo nulla, ma così non è. L'ho osservato bene. I suoi movimenti sono studiati,  osserva ogni minima azione che compio. Credo che si sia accorto di alcune cose che faccio mentre mento o cerco di deviare il discorso.

<<Allora, Alexa>> mi dice questa pomeriggio mentre mi stendo vicino a lui, sotto il sole. <<Hai visto nessuno di interessante oggi?>> Lo sa, sono certo che sappia qualcosa e la paura mi attanaglia le viscere. Se loro sapessero, che guai passerei? <<Oh, no nessuno! I soliti!>> gli dico giocando con una ciocca di capelli. Si alza e con la sua presenza copre il sole in modo da vedermi meglio. <<Ah davvero? Pensavo avessi visto qualcuno di nuovo!>> mi dice lui con quel sorriso che io adoso vedere su di lui.

<<No, ho visto i soliti, i nostri vicini di casa!>> gli dico sorridendogli e nel mentre continuo a tormentare la ciocca di capelli. Lo fisso intensamente negli occhi e dentro alla testa penso solo "Ti prego, credici, credici, credici! Non sto mentendo!" In effetti non lo sto facendo. Flip e Leslie sono nostri amici e sono le solite persone che prima vedevo spesso.

<<Hai qualcosa da raccontarmi invece??>> gli domando cercando di farli cambiare discorso e per un momento sembra non voler dirmi nulla, poi lo vedo cambiare atteggiamento. <<No, la solita noia, vorrei che ci facessero fare qualcosa di diverso.>> dice tornando a sdraiarsi.

Faccio un sospiro di sollievo ma so che ancora non è finito nulla...

<<ALEXAAAA>> una voce potente che riconosco, mi chiama da lontano. Luke sta correndo verso di me. <<Ho fame!>> mi dice improvvisamente.

<<E quindi?>> non penserà mica che lo debba sfamare io... Non ci penso proprio. Ho altri pensieri per la testa e non ho voglia di pensare al cibo in questo momento.

<<Ho fame!>> ripete e mi guarda con quegli occhioni che mi fanno impazzire. Ah dannazione, come posso resistere.

<<Ti faccio compagnia mentre cerchiamo qualcosa!>> mi tira su e mano nella mano cerchiamo radici e funghi commestibili. <<Mi sei mancata in questi giorni! Non sei più la solita!>> mi dice lui fermandosi e parandosi di fronte a me.

Gli accarezzo il volto, ma nei suoi occhi non vedo il luccichio che ero solita vedere quando ci sfioravamo all'inizio. E' come se non fosse più lo stesso Luke e si comporta anche in maniera strana.