His Favourite

Capitolo 16

Sylvia's POV:
Salii di sopra in fretta, mi infilai la gonna, le scarpe e raccolsi la mia roba.
Raggiunsi James al piano di sotto e salutammo Seth.
Ci dirigemmo nel garage e salimmo in macchina
"E se venissi io da te stasera?" mi chiese James, senza preavviso
"Uhmm... Ok!" gli risposi ridendo "Ma non dobbiamo farci scoprire"
"Hmm... A che piano è la tua stanza?"
"Primo"
"Quindi non posso scappare dalla finestra..."
"Direi di no" scoppiammo entrambi a ridere e lui mise in moto la macchina.
Accese la radio, a farci compagnia c'era "Romeo and Juliet" dei Dire Straits. Quella canzone mi era sempre piaciuta moltissimo, e sembrava piacere molto anche a James.
Durante il tragitto lui mi prese la mano, cosa che mi fece sorridere.
Putroppo però la nostra storia era fin troppo difficile: lui aveva 38 anni, io solo 18.
Per non parlare del fatto che lui era un mio insegnante ed io... io ero fidanzata!
"Però non gli ho mai detto di Thomas" pensai, stringendo più forte la sua mano.
Non avevo alcuna intenzione di farmi scappare quello che avevo con lui, mi piaceva, nonostante fosse estremamente sbagliato.
Che fosse stata la stessa cosa per Thomas, tutte le volte che mi aveva tradita?
Non penso fosse quello il caso. Io tenevo a James, motivo per il quale non volevo farlo soffrire, ma lo stavo trascinando in una situazione decisamente complicata e sgradevole.
"In fin dai conti, cosa mi dice che lui non mi stia usando?"
Ad interrompere i miei pensieri fu James, che mi stava dando dei pizzicotti sul braccio
"Hey!" dissi bloccando la sua mano e scoppiando a ridere
"Siamo arrivati, Cookie" mormorò lui, attaccandosi alle mie labbra
"Ah..." sussurrai sulle sue labbra, quasi dispiaciuta
"Vuoi che ti accompagni fin dentro?"
"Vorrei"
"Ma non possiamo" mi precedette lui
"Giusto" mormorai e gli sorrisi
"Ti vengo a prendere io domani mattina" annunciò lui, facendomi l'occhiolino
"Oh... Ok!" risposi immediatamente, felice. Gli diedi un altro bacio veloce ed uscii dalla macchina
"Notte Teddy"
"Notte Cookie"

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Erano le 22:00, avevo finito di cenare già da una buona mezz'ora e stavo leggendo un libro quando sentii il mio telefono squillare.
Sul display appariva il nome "Tommy".
Mi sentii assalire dal panico, ma dovevo rispondere!
"Tommy!"
"Hey piccola... Come stai?"
"Oh.. Bene e tu?"
"Mi manchi"
"Che dolce"
"Che hai fatto in questi giorni? Tutto bene? E Franco?" ecco, proprio la domanda che temevo
"Beh, sono impegnata con lo studio... E, nulla... Sto lavorando ad un cortometraggio con lui ma... È proprio rigido... Cioè..."
"Poco amichevole?"
"Esatto"
"Almeno va bene il lavoro?"
"Si molto... E tu? Va tutto bene lì?"
"Si, tutto ok. Anche se vorrei vederti tutti i giorni come al solito"
Non risposi
"Ora devo andare... Ci sentiamo domani piccola"
"Ok... Ciao"
"Ciao"
Chiusi il telefono e sospirai.
"James, sei uno stronzo" dissi ad alta voce.
Subito dopo sentii un 'bling' provenire dal mio telefono.

- James Franco:
Ti va bene se ti vengo a prendere alle sette e mezza domani?

Lessi il messaggio e rimasi un attimino stranita, nonchè sorpresa

- Uhmm... E come mai?

- James Franco:
Magari potremmo andare a fare colazione insieme😉

- ok... Ma se non mi sveglio?

- James Franco:
Sono autorizzato ad entrare in casa e svegliarti io...?⏰

- No 😂

- James Franco:
Oh beh... Allora manderò Seth!

- Va bene va bene. Domani alle sette e mezza davanti casa tua?

- James Franco:
Nono, ti passo a prendere io!🚀

- Con un razzo?

- James Franco:
Le emoji delle macchine erano brutte...

- Cretino. ❤️

- James Franco:
Tu ❤️

- A ninna scemotto! Notte💓

- James Franco:
Notte 😊

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Mi sto divertendo troppo!
Vorrei ringraziare tantissimo nenesworld_ per la nuova copertina della fanfiction😊
Spero vi stia piacendo la storia!
Un bacio x
-S