Ma cos'è questo odore fastidioso? Un senso di nausea si fa strada dentro di me ''oddio Nat, mangiati tutto tu..a me propr...'' mi tiro indietro giusto in tempo tappandomi la bocca.

Corro al bagno arrivando grazie al cielo al water. Non rigurgito niente visto che è tutto il giorno che non mi sento bene.

Ho mangiato giusto un po' di pasta senza niente, come mi faceva sempre mia mamma quando non mi sentivo bene.

''Isabel cazzo, se ti faceva tanto schifo bastava dirlo'' Nat mi si posiziona accanto ''sei sicura di star bene?'' annuisco mentre mi tiro su e mi sciacquo la faccia.

Poi dopo lei mi passa la bottiglia d'acqua ''tieni bevi..sei bianca, hai per caso la febbre?'' ''l'ho misurata...ma niente. avrò beccato qualche virus intestinale in reparto. Di bambini che hanno il vomito è pieno''.

Annuisce tranquillizzandosi ''ok, buttiamoci sul divano'' ''ok..ma ti prego. Quei panini vatteli a mangiare nel terrazzo''.

Nei giorni successivi mi sento un po' meglio anche se il senso di stanchezza è sempre presente.

Mangio pochissimo, ma cerco di non farlo vedere a Jake.

Cerco di non farlo preoccupare per evitare che mi porti di corsa al pronto soccorso, rischiando di fare qualche figura delle nostre.

Non ho più avuto attacchi di nausea da quel giorno con Nat e per una settimana sembrava essere tornato tutto alla normalità.

Fino a stasera...siamo a casa dei ragazzi e stiamo cuocendo la carne al barbecue. O meglio, loro stanno cuocendo la carne al barbecue, io me ne sto in casa a tagliare patate e pomodori, perché quell'odore di fumo e carne mi sta dando fastidio.

''sei di nuovo bianca cadaverica'' mi dice Nat mentre sistema l'ultimo crostino nel vassoio, facendo girare verso di me anche Katelyn che annuisce ''Nathalie ha ragione, sei sicura di star bene?'' ''al momento mi sento benissimo... però se mi dite così sicuramente mi sentirò male a breve, quindi vi prego parliamo d'altro''.

Ridacchiano e annuiscono ma vedo che Nat continua ad osservarmi.

''dolcezze la carne è pronta, venite di sopra in terrazza?'' Jake si affaccia per poi venire verso di me e darmi un bacio ''ho cucinato anche il bacon come piace a te'' dice abbracciandomi.

Dio quanto lo amo, mi appoggio a lui e mi sento già bene ''grazie...è da una vita che non lo mangio cucinato da te'' ''l'unica cosa che ti da tutti i giorni è il wustel, vero?'' sento Trevis dietro di me che mentre ruba un crostino mi guarda facendomi l'occhiolino.

Sospiro ''perché devi sempre fare queste battute tristi?'' ''perché mi diverte vederti andare nel pallone...insomma dimmi, Jake quante volte lo mangia il wustel alla settimana?''.

Borbotto qualcosa mentre cerco di prendere i pomodori senza tirargli l'intero vassoio e quando vedo Jake ridacchiare lo guardo male ''non iniziare anche tu, ti prego''.

Poco dopo stiamo mangiando o meglio gli altri mangiano e io ci provo. Il senso di nausea è tornato, ma non voglio che gli altri si preoccupino, così cerco di mangiare a forza.

Vedo quel falco di Nat che continua a lanciarmi occhiate attente e io cerco di far finta di niente.

''tutto apposto?'' Jake mi mette una mano sulla gamba e io annuisco ''sì... ho solo un po' di freddo'' prende il suo golf e me lo passa.

Lo indosso sentendomi subito meglio ''grazie'' mi appoggio a lui ''figurati, sei silenziosa stasera'' scrollo le spalle ''sono solo stanca'' mi accoccolo ancora di più a lui mentre mi mette una mano intorno alla vita ''sarà il troppo sesso'' mi sussurra all'orecchio e io sorrido arrossendo ''quello non è mai troppo'' mi bacia sulla tempia ''non hai neanche mangiato il bacon..aspetta, tieni'' ne prende un pezzo e me lo mette sul piatto ''ecco, mangia qualcosa. Altrimenti mi inizio a preoccupare sul serio'' annuisco cercando di tenere a bada la nausea che si è fatta più forte.

l'infinito tranne noi #wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora