- eccolo il malato !-dissi io entrando in camera sua
- ecco la mia infermiera preferita - sorrise
- Dylan ho preso quello che mi avevi detto- gli passai il sacchetto della farmacia

Inizia a togliere le bende sulle costole di ale
- brucia ?- dissi mentre mettevo il disinfettante
- abbastanza - disse stringendo il lenzuolo
- scusa non voglio farti male ma se non lo faccio prenderai infezione- gli spiegai

Qualcuno bussò al campanello
- vado io - disse Dylan uscendo dalla camera
- ce la fai a sederti ?- dissi io
Annuii con il capo
- ti fa male la ferita se stai seduto ?- domandai
- no solo fastidio perché i graffi bruciano - disse
- dovresti fare l'infermiera- aggiunse
- prenderò l'idea in considerazione - sorrisi

- cami ti vogliono !- sentimmo dire da Dylan
Guardai ale
- vai ti aspetto qui !- sorrise
Scesi le scale e vidi quello che non volevo mai vedere
-ehy -dissi io uscendo fuori di casa e chiudendo la porta
- che ci fai qui, non è casa di tua nonna questa - disse lui arrabbiato
- mi hai seguita?- dissi io infastidita
- si!-
Bene proprio bene
- ripeto di chi è questa casa - disse lui
- un mio amico sta male e sono venuta qui per aiutarlo, mia nonna sta bene -ammisi
- chi è questo tuo amico - disse
Al che mi arrabbiai e lo spinsi
- Derek fatti i fatti tuoi è un mio amico e a lui ci tengo.. se mi vuoi credere e bene sennò ciao -
- mi stai per caso lasciato camilla ? Se ha il coraggio venga fuori questo tu AMICO - marcò l'ultima parola
- non può sta male - dissi io
- FALLO USCIRE - mi urlò contro
Per la prima volta ebbi paura di Derek, il mio grande amore.
Scoppiai a piangere dalla paura e mi misi le mani il faccia
- scusami cami perdonami - disse avvicinandosi a me
- VAI VIA! Ritorna a girare gli Stati Uniti.... ed esci per sempre dalla mia vita - dissi tutto d'un fiato
Era immobile, come se fosse paralizzato davanti a me
Lo guardai ancora una volta e poi aprii la porta ed entrai

Derek fece per entrare
- no no no, tu resti qui .... lontano da lei, sennò ti spacco la faccia,non tornare in questo quartiere - lo intimidì Dylan
- trattatela bene !- disse
A quelle parole mi fermai sulle scale
-vai all'inferno - gli urlai
Le lacrime non smettevano di scendere
- di sicuro la tratteremo meglio di te !- e così Dylan chiuse la porta e io risalii di fretta le scale

Appena arrivai in camera di ale lo vidi all'impiedi vicino la finestra
Corsi tra le sue braccia a piangere, le lacrime non si volevano fermare
- ho sentito tutto, sta tranquilla che ci saremo sempre noi con te-
Lo guardai negli occhi e sorrisi
- ecco, sei bella quando piangi ma sei bellissima quando sorridi e devi sorridere più spesso- iniziai a ridere
- e ora torniamo a me,sono io l'incurabile della casa - rise anche lui
-okey okey ora siediti sul letto - dissi io asciugando le mie guance bagnate dalle lacrime versate

Dopo aver disinfettato le ferite di Ale in camera entrò Dylan
-amico io vado - disse
-ti accompagno alla porta - dissi io

Scendemmo le scale
-credo che Ale domani si rimetterà - sorrisi io
-sei brava cami, lo tratti in modo speciale-
A quelle parole sorrisi
-ci vediamo bella!- disse lasciandomi un bacio sulla guancia
Lo vidi salire sulla sua moto e allontanarsi dalla casa .
Salii le scale e andai di nuovo da Ale, appena entrai in camera mi deliziai della sua vista, dormiva come un bambino,e ne approfittai per scattargli una foto .

Posai il telefono, e andai in bagno a fare una bella doccia, dopo il brutto litigio com Derek ne avevo bisogno, era sera ormai e la fame si faceva sentire ma prima feci la mia doccia rilassante, lavai anche i miei capelli .
Quando uscii dalla doccia indossai un semplice completino blu elettrico con dettagli gialli, avvolsi i capelli nell'asciugamano e andai in camera,e come pensavo ale stava ancora dormendo come un ghiro
- o mio dio Camilla!-
- sei sveglio?- domandai stupidamente, perché era evidente che era sveglio
-si e sto apprezzando tantissimo la mia convalescenza -disse
Cosi mi girai
- se non la finisci la prossima volta ti faccio eccitare per poi lasciarti insoddisfatto, smettila-
- sei crudele , e comunque sei tu che la devi smettere di girare in intimo per casa - disse e aveva ragione
-ma stavi dormendo -
- e ma mi sono svegliata - disse lui
In tutto ciò io mi infilai una sua maglia rubata da uno dei suoi cassettoni
- scendo giù vado ad ordinare due pizze - dissi uscendo da camera sua .

BOXE or DANCEWhere stories live. Discover now