4-It is best to him

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Hermione's pov

Aprii gli occhi. Mi accorsi di essere indolenzita. Preoccupata iniziai a muovermi piano. Un senso di felicità pervadeva il mio petto. Ma perché? Si girò verso la sua destra ed ebbe la risposta. Severus Piton dormiva serenamente anche lui. Le sue braccia l'avvolgevano come se fosse uno scudo protettivo. Sospirando, si mise ad osservare il mago. Ogni piccolo particolare del viso che prima le era sfuggito. Era dannatamente bello. Spostò poi l'attenzione a ciò che era successo la sera prima. Entrambi avevano liberato la passione che provavano. E non poteva scaturirne nulla di buono. Si morse un labbro, posando poi un bacio delicato sulle sue labbra.

-Buongiorno- mormorò il mago, sorridendo. Hermione sorrise a sua volta. Sorrise ebete. L'uomo le aveva fatto vedere le stelle la sera prima. Se aveva pensato che Viktor Krum potesse essere il meglio, doveva ricredersi.

-Buongiorno professore. Direi che dalla sua espressione ha dormito bene quanto me.-

Ridacchiai mentre lui ridendo mi portava sopra di lui, dandomi un altro bacio.

- Ho dormito divinamente come non mi succedeva da anni... Ma... tu sei convinta di ciò che hai fatto?-

La ragazza ci penso un po. La parte razionale le diceva che era sbagliato. Era il suo insegnante. Potevano essere scoperti. Lei non si sarebbe diplomata e sarebbe stata espulsa. Lui, avrebbe perso il posto e sarebbe stato allontanato. Il cuore le diceva tutt'altra cosa.

- Sono divisa a metà...- Ma prima che potesse parlare entro trafelato Silente. Li guardo sbigottito, per un interminabile secondo, poi Hermione si riprese. Scatto via dal letto, raccogliendo i vestiti.
-Ehm buon giorno preside. Io.. io.. - le mani le tramavano talmente tanto che non seppe cosa dire. Piton dal canto suo si rivesti in fretta poi si voltò verso lei.
-Mentre parlo con lui fa come se fossi a casa tua. Appena ho finito ti raggiungo. Li ci sono delle vestaglie di mia madre.-
Le lascio un bacio veloce e si dileguo nel suo ufficio. Lei, rimasta sola vide un piccolo angolo cottura. Sistemo quello che non le andava a genio poi si appresto a cucinare, canticchiando allegri motivetti.

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Severus's Pov
Passato il primo momento di imbarazzo offrì da bere al vecchio mago, che se era piombato senza nemmeno avvisare la cosa era grave.
-E così... Hermione Granger eh?-

Severus alzò gli occhi al cielo. Aveva dimenticato per un attimo quanto Silente fosse anche un Po pettegolo e curioso.

-Albus è stata una sola notte. Non significa per sempre. E poi... C'è ancora lei.- sussurro. Silente scosse la testa.
-Severus lei appartiene al passato. Non rovinarti il presente e la possibilità di amare un'altra persona. Comunque.. Lord Voldemort ha colpito ancora. Ha fatto uscire altri seguaci da Azkaban. Ogni giorno che passa diventa più potente. E... Meno sa della signorina Granger, meglio è. Per fortuna sei un occlumante abile. Insegnarla anche a lei, non farà male.-

Guardai sbigottito il Preside. Stava dando il via alla loro relazione? No, non era relazione. Non era niente. Era stata solo una notte di sesso. E anche buono. La ragazza non era male.

-No, Albus. Io non sono l'uomo giusto per lei. Troppo pericoloso e pieno di errori. Per lei è meglio Weasley. Io sono troppo pericoloso. E poi... Non so neanche se mi ama o ricambia. Per lei è meglio lui. Io non la merito.-

Dissi infine in un sussurro. Il Preside sorrideva leggermente.
-Molto nobile Severus da parte tua. Intanto concediti questa giornata con lei. Dopo di che, se lo vorrete tornerete ad essere alunna e professore. Ogni cosa ha il suo tempo. Ora va da lei. Avrò bisogno di te stasera per la mano.-
Annuii, mentre lo congedavo e andavo dalla ragazza.

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Era intenta a cucinare ai fornelli. Aveva preparato un ben di dio, degno di un re. Gli si strinse il cuore. Ma dovevano parlarne.

-Hermione... Ieri sera è stato un errore. Il più bell'errore della mia vita sia chiaro, ma pur sempre un errore. Non può funzionare fra di noi. Io sono troppo pericoloso, troppo esposto ai pericoli.- feci una pausa. Lei ascoltava attentamente, lo sguardo triste.

-Ti propongo una sola giornata, dopo di che torneremo ad essere alunna e professore. Bada bene, questo è il mio pensiero. Albus... Ehm il Preside avrebbe anche approvato la nostra relazione.-

Lei annui mentre si sedeva a tavola portando l'ultima cottura di muffin.
-Forza mangiamo prima che si raffreddi. Ieri è stato bello.. La è stato un errore. Non è possibile, per quanto mi piacerebbe essere la signora Piton.-

A quelle parole mi si strinse il cuore. Che diamine. Sapeva che avrebbero sofferto entrambi. Cerco di cambiare discorso parlando del più e del meno. Entrambi dovettero ammettere che stavano bene insieme. Ma non era giusto, semplicemente per i ruoli che ricoprivano. Tra i due era nato qualcosa di più di un attrazione. Era nato un amore impossibile. Più Severus la guardava, più imparava a memoria le sue espressioni. La giornata trascorse in fretta. Quando furono le sei, Severus la guardo e cosi fece anche lei, ritornando in se stessi ognuno nei suoi panni.

-Be.. grazie per la giornata signorina Granger. È meglio per entrambi se interrompiamo le punizioni. Così evitiamo di farci del male a vicenda.-

Lei annui.

-Sono d'accordo con lei professore. Allora... Alla prossima lezione.-

Disse triste, lo sguardo basso, mentre usciva dall'aula.

Let me know, when you need me.   CONCLUSAWhere stories live. Discover now