Outsider❤

HARRY

Lo sguardo di Zara raggiunge le sue Converse bianche mentre Melanie sputa fuori acidamente le parole "Bene bene bene. ..e così la sorellina all'apparenza santarellina va a fare la puttana e va a farsi fare i succhiotti col primo che capita. È una tua nuova preda Luke?" Chiede.
"Non credo che siano cazzi tuoi" risponde Luke.
A quel punto gli occhi azzurri di Zara incontrano i miei. Distolgo lo sguardo.
Sento che l'atmosfera sta cambiando.
Quando sollevo lo sguardo noto l'espressione incazzata di Zara
"Senti a me non mi dai della troia, hai capito? Scusami tanto se a me piace una persona, ma fino a prova contraria non sono una sgualdrina che si fa scopare ovunque. Inoltre tu non sai una beata minchia su di me quindi fammi il favore di chiudere quella cazzo di bocca, prendere il tuo cagnolino da compagnia e andartene chiaro? Se sei abituata a vedere tutti che si inginocchiano ai tuoi piedi non pensare che io sia così perché le uniche volte che mi inginocchio sono quando mi allaccio le stringhe delle scarpe"
Finisce il suo discorso ormai fumante di rabbia.
Cagnolino?
Sgualdrina?
A lei piace qualcuno? Luke?
"E tu.." continua indicandomi" tu...ieri mi avevi difeso e oggi..non..tu..ahhhh" sospira frustrata "sappi solo che mi hai molto deluso!"urla puntandomi un dito contro.
Noto solo ora che ha gli occhi lucidi e si sta trattenendo dal piangere. Si passa una mano tra i capelli biondi in un gesto nervoso. È agitata... Parecchio agitata oserei dire. Improvvisamente prende tutta la sua roba e se ne va. Immediatamente inizio a seguirla anche io. La rincorrono per tutti i corridoi e alla fine la ritrovo accovacciata, vicina al suo armadietto.
"Cosa ci fai qui?"chiede con la voce strozzata
"Beh sono veunto per stare con te e consolarti" ammetto.
Emette una risata amara.
"Per consolarmi come prima?" Sbuffo passandomi una mano tra i capelli."Senti non volevo, mi dispiace, okay? E poi fino a prova contraria sai tenere testa alla gente molto bene." Dico.
Sospira "scusami per come ti ho risposto, è solo che mi sono affezionata troppo facilmente a te" ridacchia.
Gli rivolgo un sorriso.
Afferra i lembi della camicia e mi avvicina a lei "Sai a volte mi chiedo come tu faccia a sopportare mia sorella."
L'ira mi travolge "piantala di sparlare male di Melanie, sei una bastarda!" Urlo.
"Sei tu il bastardo! Quando lei mi prendeva per il culo non gli hai detto un cazzo mentre a me mi fai tante balle" sbotta "ti piace? Perché se ti piace, evita di ronzarmi attorno e vai a scopartela!" La schiettezza con cui mi risponde mi fa ribollire il sangue nelle vene " si mi piace e allora? Solo perché ti ho chiesto se volevi che ti aiutassi a visitare la scuola e solo perché ti ho difeso non vuol dire che tu mi conosci. Inoltre mi sento solo obbligato a stare in tua compagnia perché sei nuova e basta. Inoltre smettila tu di ronzarmi attorno" il cervello, nel momento esatto in cui parlavo, non era collegato alla bocca. Solo dopo pochi secondi mi accorgo di ciò che ho detto, ma sono troppo orgoglioso per chiederle scusa. Il suo sguardo si ghiaccia all'istante. Se prima mi sembrava di potermi tuffare nei suoi occhi azzurri, adesso mi sembrerebbe di andare a sbattersi contro. Fissa come ipnotizzata il pavimento. Gli passo una mano davanti agli occhi per vedere se si riprende ma niente...
Pochi minuti dopo vedo una lacrima rigargli la guancia a cui se ne susseguono molte altre. Si alza di scatto e inizia a correre per i corridoi.
Inizio ad inseguirla, ma ogni tre per due la perdo di vista. Fino a quando non sento un botto. Corro verso il suono e trovo una Zara sdraiata per terra con sopra Ashton.
Cazzo ci mancava solo lui!
Mentre questa frase inizia a farsi strada tra i miei pensieri aiuto Zara ad alzarsi mentre Ashton lo lascio li per terra. Zara non rifiuta il mio aiuto ma appena ritrova l'equilibrio mi da uno spintone che, nonostante la forza impiegata da lei, mi fa muovere solo di mezzo centimetro.
Gli blocco le braccia lungo ai fianchi "stai attenta a dove vai!" Dico mentre anche Melanie ci raggiunge "NON.RONZARMI.ATTORNO. " Sibila acida "sai non è bello fare queste figure con gli sconosciuti" dico. Dopo questa affermazione Zara e Irwin scoppiano entrambi in una fragorosa risata.
"Sconosciuti? Noi siamo tutto tranne che sconosciuti!" E questa volta sono io quello a tacere.
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Yeeeeeeeeeh