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Mi sento mancare di più il respiro quando la mia schiena finisce violentemente contro la porta, Harry sta cercando di chiuderla. Non appena si sente il rumore sordo della serratura, inizia a camminare, senza spostare le mani dal mio sedere, e sale le scale velocemente. Spero solo che non inciampi. Prendo il suo labbro inferiore tra i denti mordicchiandolo e tirandolo mentre sento lui mugugnare e ringhiare. -Oh cazzo, Beth- apre la porta della sua stanza e mi butta con ben poca delicatezza sul letto. Io mi affretto e abbasso i suoi pantaloni, già slacciati in macchina. Lui si toglie la maglietta e io rimango incantata a guardarlo. Sento l'eccitazione crescere sempre di più. Abbasso anche i suoi boxer e deglutisco. Dire che è eccitato è dire poco e il pensiero che lo sia per me, mi manda in estasi. Prendo il suo membro tra le mani iniziando a massaggiarlo, lo sento ansimare e mi guarda dall'alto. Mi avvicino e aprendo la bocca lo accolgo iniziando a succhiare. -Oh cazzo, Beth che cosa sei- sento la sua mano appoggiarsi sulla mia testa per dettare il ritmo mentre io cerco di andare sempre più in fondo. Lo sento spingere con il bacino contro di me innumerevoli volte, comincia a mancarmi l'aria effettivamente. Harry ansima ancora il mio nome per poi spostarsi e venire sulla sua mano. Soddisfatta, lo guardo sedersi sul letto. Riprende un attimo fiato per poi prendermi per un braccio e farmi sedere su di lui. Imbarazzante. -Brava, babygirl- mi mordo il labbro a sentire quella parola. -E adesso, Daddy?- lui sorride malizioso. -Sai che devi essere punita, non è vero?- rimango di stucco -Che cosa ho fatto?- lui passa la lingua sulla mia bocca. -Non mi hai ascoltato in macchina, io stavo guidando. Tu devi stare ai miei ordini e non mi sembra che io ti abbia ordinato di mandarmi fuori di testa- mi do mentalmente dell'idiota. -Visto che siamo ancora all'inizio e tu sei stata brava, per oggi la punizione è solo... l'insoddosfazione. La prossima volta ti guarderai bene dal disobbedire- non può essere vero. Vuol dire che... io non avrò niente? Oh, cazzo che palle. -Ma..- lui mi guarda con le sopracciglia corrugate. -Ma, cosa, Babygirl?- sbuffo -Niente- lui mi solleva il mento con le dita. -Niente, cosa?-,-Niente, Daddy-
Scendo dalle sue gambe e il mio cellulare inizia a squillare sul comodino. Mi avvicino e mi sento sbiancare -Merda, Harry è mio fratello- Harry si infila velocemente i boxer avvicinandosi. -Rispondi-
"Pronto?"
"Beth ma dove sei? Ha chiamato la scuola a casa, ringrazia che ho risposto io"
Guardo allarmata il ragazzo ha bofonchiava un "Ma i cazzi suoi?"
"Non stavo molto bene, sono uscita prima"
"Beth, hanno detto che sei venuta via con un tizio. Dalla descrizione so chi è. Sei con Harry?"
Il ragazzo scosse la testa.
"No, ma quando sono uscita l'ho incontrato nei corridoi"
Harry mi guarda con un sopracciglio sollevato
"Gli ho detto che stavo male e mi ha firmato un permesso. Non so adesso dove sia, io sto facendo un giro"
"Non mi stai mentendo, vero?"
"No, te lo giuro"
Mio fratello mette giù il telefono ancora nervoso. Prendo un sospiro rivolta a Harry. Scampata.

No, It's Daddy |H.S.|Where stories live. Discover now