Lockwood &Co Mania

Sentimenti

||Terza Persona||
Lucy stava per salire le scale, quando buttò un occhio
(Aurtice:Lucy è a pezzi. Lol.
Lucy:...che ho fatto di male?) sulla porta della biblioteca.
Lockwood si era addormentato su una poltrona rossa, con un libro ancora aperto in grembo.
Le venne istintivamente da sorridere, ed entrò silenziosamente nella stanza. Levó il giallo dalla sua mano, e ci mise un segno che aveva trovato all'inizio del volume, per poi postarlo delicatamente sul comodino.
Prese una coperta di lana da una poltrona vicina e gliela poggió delicatamente.
Fece un mezzo sorriso, e il suo collega mormorò qualcosa nel sonno.
《Mamma...papà...》borbottó, girando delicatamente la testa.
"Sta sognando i suoi genitori"pensò la ragazza, poi Lockwood parlò ancora
《Lucy...Non morire ti prego.》
Lucy, dopo un attimo di indecisione, si inginocchió ai piedi della poltrona e prese la mano del ragazzo
《Lockwood》sussurró《io sono qui》.
Il ragazzo parve non sentirla, e lei ricordò una conversazione dei primi giorni all'agenzia...
《Nessuno che la chiami Anthony?》domandò Lucy.
《Lo faceva mia madre. E mio padre》
"Tentar non nuoce..."pensò, poi le venne in mente cosa avrebbe fatto Lockwood se lo fosse venuto a sapere "...si spera"
《Guarda che io sono qui, Anthony》strinse più forte la mano del ragazzo《non mi perderai tanto facilmente.》
Lockwood sembrò rilassarsi, e la preoccupazione dal suo viso sparì.
Lucy si ritrovò a sorridere come un'idiota,infondo era...tenero.
Si, era proprio tenero.
Lentamente gli lasciò la mano e gli diede un leggero bacio sulla guancia《buonanotte, Anthony》.
Poi uscì dalla stanza, salendo al piano di sopra.

In realtà Lockwood non dormiva affatto.
(Autrice:INFAME
Tutti:ma se lo hai scritto tu!)
Si era svegliato quando aveva sentito un leggero calore alla mano, e subito pensò che George stesse cercando di calmarlo. Solo lui sapeva dei suoi incubi ricorrenti. La prima cosa che gli venne in mente fu dargli un calcio, ma voleva vedere fin dove arrivava.
《Guarda che io sono qui, Anthony》sussurró una voce femminile《non ti libererai di me tanto facilmente.》
"Lucy"pensò istintivamente, poi sentì un leggero calore alla guancia, e Lucy che gli lasciava la mano.
《Buonanotte, Anthony》sentì dire, poi solo dei passi veloci e lo scricchiolio delle scale.
Aprì gli occhi, sfiorandosi con le dita il punto dove Lucy gli aveva dato il bacio.
Scoprì di essere avvampato, e si nascose sotto la coperta.
"Ma che mi succede?"pensò, continuando ad essere paonazzo.
Ma è semplice gongoló una vocina nella sua testa.
Tu, caro mio, sei cotto di Lucy.
"Si, come no" pensò, ancora rosso"o forse si?"
Ma certo che si! Non ci sei ancora arrivato?
"Io?Innamorato di Lucy? E perché poi?"
La vita a volte è strana.
Lockwood decise di non dare importanza a quella che dovrebbe essere stata la sua coscienza, e si addormentó sognando qualcosa, anzi qualcuno. Una delle ragazze più incredibili del mondo che le sorrideva.