capitolo 42

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loro no!!

come dimenticare quelle facce orrende? quelle due persone che hanno ucciso la mia Aubrey?? come?

una lacrima tradendomi scende lungo la mia guancia, andrea fa per avvicinarsi, ma suo padre lo ferma

"come avrai già capito, loro due non si chiamano aldo e marco, ma mattia e matteo, sono tutti e tre miei figli, abbiamo rapito te per due cause, una la dovresti sapere già, tu hai mandato mattia e matteo in carcere per circa tre anni, quando è stata uccisa la tua amica, io non ero in città, se no la polizia non li avrebbe mai presi, sei qui per colpa tua, se stavi zitta, ora non ti trovavi qui, la tua amica è morta per colpa tua! se non facevi troppo la potente, ora non ti trovavi qui e la tua amica sarebbe stata con te, è tutta colpa tua" dice

"basta papà" dice andrea, ma adesso perché mi difende?

"tu stai zitto che è già tanto se non la ho picchiata, quindi stai attento o la pagheranno sia lei - mi indica - sia tua madre" dice rivolto al figlio, sua madre? mica lui non aveva la madre?

"l'al-tra c-ausa?" chiedo balbettando

" oh l'altra, per l'altra non è colpa tua, stai pagando per le azioni dei tuoi genitori" dice

cosa? i miei genitori? cosa c'entrano loro?

"cosa c'entrano loro?" chiedo

"c'entra molto tuo padre, io e i tuoi genitori andavamo al liceo insieme, eravamo nella stessa fottuta classe, io amavo tua madre, anzi, la amo tutt'ora, ma quel bastardo di tuo padr" non lo lascio finire

"non azzardarti" dico a denti stretti, se non fossi legata l'avrei già preso a pugni, qui il bastardo è soltanto lui, ignora ciò che ho detto e continua

"tuo padre mel'ha rubata, io e lei eravamo felicemente fidanzati e ci saremmo pure sposati se non fosse stato per tuo padre che mel'ha portata via e non solo, dopo avermi rubato la ragazza non si è tranquillizzato, ogni volta che cercavo di migliorare la mia azienda, lui era sempre in mezzo, mi ha rubato progetti su progetti, facendo perdere soldi su soldi alla mia azienda, guarda adesso lui è un imprenditore di successo quando io sono sulla cattiva strada soltanto per colpa sua, avevo deciso da tempo che in un modo o nell'altro mi sarei vendicato"

cameron Taylor shawn nash alessia dove siete? aiutatemi vi prego

"se mia mamma ha scelto mio padre al tuo posto ha avuto le sue ragioni" dico in difesa dei miei genitori

"io l'amavo" dice fabio

"anche mio padre ama mia mamma" dico

"tua madre prima stava con me! lui me l'ha rubata!" ribatte

"non sempre si ottiene tutto ciò che si vuole e mio padre è molto più abile di te e ha saputo tirare su una grande impresa, se tu non ci sei riuscito non è colpa di mio padre" dico

"si che è colpa di Robert e adesso la pagherà" urla

si sente un botto, alzo la testa e vedo che la porta della stanza è per terra e si vedono quattro sagome, oddio sono Taylor cameron shawn e nash, il padre di andrea sbianca, ma come hanno fatto a trovarmi?

"sara" dice cameron e prova a venire verso di me, ma subito quel marco/mattia si para davanti a me, brutto bastardo

"andatevene" dice fabio, è così pazzo? crede che mio fratello ed i miei amici mi lasceranno qui?

"andrea?" dicono all'unisono i miei amici, andrea abbassa la testa, qualcosa mi dice che lui non c'entra ma è stato costretto, Taylor tira fuori una pistola e la punta contro fabio

"lasciate mia sorella" ordina

fabio inizia a ridere

"quei giocattoli li abbiamo anche noi" dice tirando fuori una pistola, proprio come fanno matteo (aldo) e mattia (marco)

Ho paura, troppa paura

Non voglio assistere ad una sparatoria e neanche perdere i miei amici



Il Nuovo Arrivato ||Cameron DallasWhere stories live. Discover now