Il Nuovo Arrivato ||Cameron Dallas

capitolo 41

cameron's pov

l'abbiamo cercata ovunque, ma nessuna sua traccia

mi squilla il cellulare, lo passo a shawn che risponde

"si....trovato qualcosa?....sicuro?...stiamo arrivando"dice

"chi era?" dico senza togliere lo sguardo dalla strada

"Taylor, ha detto di tornare a casa sua, ha trovato il metodo di rintracciarla" dice

annuisco, spero proprio di ritrovarla, posso scoppiare da un momento all'altro, ricordo l'ultima volta quando era stata rapita, non avevo fatto vedere tanto interesse, ma dentro stavo morendo dalla voglia di scoprire dov'era e se era al sicuro, avrei dato di matto, proprio come voglio farlo adesso

arriviamo a casa william e scendo dalla macchina, shawn mi segue, corro dentro, in salotto non c'è nessuno perciò vado nella camera di Taylor, lo vedo fare qualcosa sul suo laptop

"che fai?" chiedo

"il primo giorno che ho portato sara a scuola, le avevo regalato un braccialetto in cui avevo fissato un micro chip per rintracciarla in caso sarebbe successo qualcosa, melo sono appena ricordato e la sto rintracciando" dice continuando a cliccare tasti sul laptop

"se oggi non ha messo il braccialetto?" dice nash

lo fulmino con lo sguardo

"speriamo di...trovata!" dice Taylor, ci avviciniamo a lui, c'è una mappa, prende il laptop, uno zainetto, con dentro chissà cosa

"andiamo!"dice, scendiamo, saliamo nella mia macchina e parto seguendo le istruzioni di Taylor

"ferma" dice Taylor, mi guardo intorno e vedo una casa abbandonata, assai grande, poco più grande della casa Wiliams

sto per aprire lo sportello che tay mi ferma, fa qualcosa sul laptop e in seguito sul celllulare

"Taylor muoviti!" dico in preda al panico, chissà che stanno facendo là dentro con lei

"un attimo" dice, spegne il cellulare, prende lo zaino e tira fuori delle magliette e calze un po strane

"mettete queste magliette sotto la vostra maglietta, sono antiproiettili, anche queste calze, in caso dovrebbero colpirvi sulle gambe

prendo la maglietta e la indosso subito, rimettendo sopra la mia t-shirt guardo le calze che sono molto lunghe in modo da coprire il più possibile le gambe e le metto sotto i jeans

"e queste, state attenti" dice porgendoci delle pistole, le ho già usate in passato, ma non ho mai ucciso nessuno fino ad oggi

"andiamo" dico dopo aver messo la pistola dentro i jeans

sara's pov

è passato un po di tempo, non è entrato nessuno, ho parlato troppo presto, la porta si apre ed entrano 4 persone, accendono la luce, tutti portano una maschera,

si mettono tutti davanti a me, vedo che uno è un po vecchio, si capisce dal fisico, gli altri sono ragazzi

"perché sono qui?" chiedo

"siamo qui per dirti questo cara sara" dice il vecchio, scrocchia le dita, uno dei ragazzi si avvicina a me, non di troppo, si toglie la maschera, NO non ci posso credere!!

"come hai potuto?" dico, delusa e ferita, da lui proprio non melo aspettavo, non risponde, mi fa solo schifo

"mi fai schifo" sputo arrabbiata

"calmati bellezza" dice un altro ragazzo avvicinandosi, questo è marco, toglie la maschera ed ecco la testa di cazzo è davanti a me

"non mi stupisco di vederti" dico guardandolo schifata. Aldo e Marco ritornano indietro, il terzo ragazzo è ancora fermo lì, a testa bassa

"avanti figliolo, muoviti, sono sicuro che a sara farà piacere vederti" dice il vecchio, quindi quello è suo figlio, il ragazzo si avvicina di poco, si sta per togliere la maschera, ma si ferma

"scusa sara" dice e la toglie...il mondo mi crolla addosso, come può essere? lui proprio... NO non può essere proprio lui!

lo guardo a bocca aperta

"ti odio" riesco a dire

"mi dispiace" dice quasi sussurrando

"ti dispiace? ma ti senti quando parli?! ti rendi conto di ciò che hai fatto? e io che credevo di amarti! fanculo andrea!" urlo con tutto il fiato che ho in me

"sta zitta!" dice marco

il vecchietto si toglie la maschera e non mi stupisco di vedere il padre di andrea

"piaciuta la sorpresa sara?" chiede fabio, il padre di andrea

"si molto" dico ironica, trattengo le lacrime, non posso piangere davanti a loro

"adesso potrei sapere perché sono qui?" dico

"oh certo... mattia e matteo toglietevi le vere maschere" ordina, aspetta, mattia e matteo? le vere maschere?

guardo verso i ragazzi e quelli che io credevo aldo e marco si tolgono qualcosa dalla faccia, è tipo uno strato di pelle, appena finiscono di togliere le maschere rimango a bocca aperta.... dio mio, loro no!