Capitolo 28 " il regalo piu bello"

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Due settimane dopo...
Amber POV
Okay...è da una settimana che mi sto organizzando...oggi parlerò con Luca...

Mi sono appena svegliata...sono le 9:00 alle 13 dobbiamo essere tutti da Marcy per il pranzo di Natale... Ma prima...devo riavere il mio Luca... Mi alzo dal letto e corro a farmi una doccia mi lavo anche i capelli... Una volta uscita mi affretto ad asciugarli, mi vesto e mi metto ad arricciarli, li lego e poi metto lo smalto e mi trucco...

 Una volta uscita mi affretto ad asciugarli, mi vesto e mi metto ad arricciarli, li lego e poi metto lo smalto e mi trucco

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Okay...ci sono...esco di casa e corro da Luca...feci un respiro e bussai alla porta, dal momento che non apriva riprovai, ancora e ancora passai una mano sulla porta aspettai due minuti, non era in casa, o non voleva più vedermi, feci un passo indietro per poi voltarmi e andare via a testa china..stavo per attraversare la strada per andare da Jaco quando sentii dei rumori provenire dalla porta di casa, mi rigirai e la porta di casa si aprì di scatto pochi secondi dopo, il mio sguardo andò a incastrarsi con il suo, era spettinato ed indossava una tuta, eppena mi vide le chiavi che aveva in mano caddero provando un rumore sordo
L:"a-a-a-Amber..."
Io:"...Luca..."lui sorrise e fece un passo verso di me io al contrario gli corsi incontro saltandogli in braccio
L:"mi mancavi..."disse stringendomi anche lui
Io:"sono una scema, ti prego perdonami è tutta colpa mia io non..."
L:"sono io che sono andato con Roxy...se ti avessi aspettata ora..."
Io:"è troppo tardi?"dissi guardandolo negli occhi, il suo sguardo diventò serio iniziai a dubitare sul serio di averlo perso
L:"io..."mi fece scendere e io abbassai lo sguardo
Io:"va bene ho capito ciao..." Mi girai ma lui mi prese per un braccio facendomi rigirare
L:"io...io dovrei chiederlo a te, non sei te quella che è andata con un altro, sono io che dovrei chiederti se è troppo tardi, sei te che avresti dovuto dopo che sono andato da Roxy non io..."
Io:"te...mi ami ancora?"
L:"non ho mai smesso di farlo"disse alzandomi il mento con un dito "te mi ami ancora?"continuò facendo passare la mano dal mio mento al mio collo
Io:"sarei una scema se avessi smesso"sul suo volto si formò un sorriso, spostò la mano sulla mia guancia e fece incontrare le nostre labbra, dopo un anno o più  che siamo stati divisi ci siamo rincontrati e stavolta non ci separeremo....
L:"se il regalo migliore che potessi desiderare..."

Uniti dal destino ||Metano007||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora