Capitolo 32

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Luca POV.
Io:"che succede ad Amber?!"
J:beh ecco lei...potrebbe...avere un problema al cuore e se non si risolve potrebbe morire, ma non è sicuro, stanno facendo degli accertamenti, non ti preoccupare"
Io:"non dovrei preoccuparmi?! È la mia ragazza!!"
J:"lei non voleva che ti preoccupassi, ora ha solo bisogno di te, non di un ragazzo preoccupato, non è sicuro che abbia un problema, non ti preoccupare, magari non ha niente, te stai tranquillo"
Io:"ma... Io... Meglio che vado" uscii dall'ospedale, non ce la facevo più...
Jaco POV
Luca era andato via... Spero solo che Amber non chieda di lui, ci resterebbe davvero male, ritornai a sedermi, notai che Gaia non c'era, di sicuro era da Amber, rimasi lì un paio di minuti, quando Gaia tornò aveva una faccia sconvolta, di sicuro Amber le aveva detto tutto
Io:"Gaia... Che cos'hai?"
G:"niente..."
Io:"dai raccontami"
G:"non ho niente sul serio"
Io:"Gaia..."
G:"sono preoccupata per Amber, sembra impazzita continua a dire che l'ha abbandonata e altre cose io non capisco, che l'ha abbandonata?"
Io:"non lo so, magari si riferisce ai ragazzi che sono andati a casa"
G:"dov'è Luca?"
Io:"è andato via..."
G:"ma è scemo?!"
Io:"non capisco..."
G:"Amber non ti ha raccontato il suo sogno"
Io:"no..."
G:"in poche parole lei finiva in ospedale, resta in come per sei mesi e quando si sveglia scopre che nessuno è andato a trovarla, nel suo sogno lei è Luca non stavano più insieme e lei c'è rimasta male pensa adesso che è il suo fidanzato, chiamalo e digli di tornare!"
Io:"okay lo faccio subito"
Amber POV
Gaia è appena uscita dalla stanza, Luca è andato via, sto malissimo, mi fa male tutto, non riesco nemmeno a vedere è tutto sfocato ci metto un po' per mettere a fuoco, se i medici scoprono che non ho niente li denuncio, sto così male...
Dopo un paio di ore passate da sola la porta si apre no provo nemmeno a mettere a fuoco la persona, ci metterei troppo
Medico:"abbiamo i risultati degli esami li lascio qui" dedussi che era il medico, la sua sagoma lasciò qualcosa sul comodino e se ne andò presi la cosa posata da lui e la misi a fuoco, era un fascicolo c'erano i mei dati, cercai di capirci qualcosa, dopo minuti passati a mettere a fuoco le parole riuscii a leggere la parte che mi interessava, iniziai a respirare irregolarmente, non riuscivo a mantenere la calma il medico entrò cercando di farmi calmare ma io gli lanciai addosso di tutto, alla fine mi bloccò per le braccia intrappolandomi tra lui e il letto
Io:"mi lasci"
Medico:"no... Si deve calmare"
Io:"non mi calmo affatto, è tutta colpa vostra!"
Medico:"non potevamo prevederlo"
Io:"mi lasci subito"
Medico:"no!"
Ad un certo punto si tolse ma mondo sua volontà era stato Luca, uscirono a parlare, vidi dal vetro il medico gesticolare e Luca guardami, distolsi lo sguardo, per una volta che ero riuscita a mettere a fuoco, il mio respiro ritornò regolare e piano piano ritornai a vedere e iniziai anche a sentire dolore, mi sentivo male, mi faceva male la testa, quei coglioni mi hanno operata per niente, per colpa loro per una settimana se non resto calma rischio
di morire, non posso sforzarmi, in poche parole non posso fare niente,
Fanno prima a dirmi di stare ferma immobile nel letto...
L:"mi vuoi spiegare perché il medico mi ha ordinato di portarti via da qui?"
Io:"beh è facile mi hanno operata per niente, non posso fare sforzi per una settimana non posso fare un cazzo!"
L:"stai calma, dai ti aiuto a prepararti ti porto a casa"
Io:"okay"
L:"ehm.. Beh... Se vuoi posso restare a farti compagnia..."
Io:"se vuoi"mi aiutò a prepararmi e mi portò via dall'ospedale, il medico era felice di non vedermi più, mi portò a casa mia, quando entrammo mi buttai subito sul divano portandomi dietro Luca, ci sdraiammo abbracciati
L:"come ti senti?"
Io:"male"
L:"vuoi qualcosa?"
Io:"no tranquillo..."

Uniti dal destino ||Metano007||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora