Uniti dal destino ||Metano007||

Capitolo 3

Luca POV
Okay ora è sicuro sono innamorato di lei, abbiamo appena finito di registrare the murder, Roxy ci ha stracciati, è molto simpatica, credo che sarà una probabile lezzina oggi pomeriggio registreremo le Sky wars in team, sono curioso di vedere come se la cava...

R:"Luca Luca Luca Luca vieni al centro c'è uno che mi sta per uccidere!!!"
Io:"arrivo!"
R:"non serve ce l'ho fatta"
Io:"okay allora chi manca?"

R:"ne mancano...un team"
Io:"te li vedi?"
R:"no... Mi uccido e ti dico dove sono"
Io:"no! Poi sarei da solo"
R:"c'è la puoi fare"
Io:"no Roxy!"
R:"okay allora...guardiamo le chest e sistemiamoci arriveranno loro"
Io:"okay"
Alla fine si fecero vedere e fortunatamente riuscimmo a batterli...

Io:"ma te dove vivi?"le chiesi appena finito di registrare..
R:"taggia"
Io:"ah.."
R:"te??"
Io:"Milano"
R:"allora qualche volta ci potremmo incontrare, io ho una casa a Milano ci vado quasi tutti i fine settimana"
Io:"ma quanti anni hai?"
R:"18 ma perché tutte queste domande?"
Io:"curiosità"
R:"devo andare a studiare ciao!"
Io:"Ciao"
Lei si scollegò, avevo una voglia matta o rivederla, per un attimo avevo sperato che viveva qua, ci sono andato vicino, la potrò vedere ogni tanto...

Roxy POV
Quando chiusi la chiamata mi resi conto solo ora che avevo una sensazione strana nello stomaco,
Che sia amore? Non lo so ma spero di sbagliarmi, non voglio soffrire di nuovo...
Levai sto pensiero dalla mente e feci i compiti, appena finito, presi il mio skate e uscii di casa, andai al solito parco dove c'erano i ragazzi ad aspettarmi
D:"era ora" disse Dennis spegnendo la sua sigaretta
Io:"dovevo finire i compiti"
D:"non mi dire che adesso fai anche i compiti"
Io:"si li faccio, ci sono problemi?"
N:"dai smettetela andiamo?"Noemi richiamo la nostra attenzione, tutti annuimmo e andammo a fare il nostro giro in skate...
Mentre facevamo una pausa mi arrivò una chiamata da mia madre
Io:"che vuoi?"
M:"mi trasferisco in America"
Io:"cosa?!"
M:"te e tua sorella andrete a Milano"
Io:"non voglio andarmene!"
M:"non importa a nessuno cosa vuoi te, andrai a Milano punto"
Io:"e i miei amici?"
M:"gli dici ciao, meglio che te ne vai almeno smetti di comportarti così ti hanno rovinata, te andrai a Milano, con o senza il tuo consenso"
Io:"come vuoi arrivo" chiusi la chiamata senza attendere una sua risposta

Io:"raga io devo andare ci rivediamo appena potrò tornare"
D:"che intendi?"
Io:"mi trasferisco a Milano"
N:"ma...non si può fare niente?"
Io:"purtroppo no..."
F:"ci mancherai" mi abbracciarono e me ne andai, non feci nemmeno in tempo ad entrare in casa che mia madre mi fece fare le valigie, andai a dormire con l'ansia, domani sarei partita e questa volta non sarei più tornata...