capitolo 28

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LP-Lost on you

Send Request-My last confession

Il suo aspetto non era dei migliori,come la maggior parte delle volte che ho avuto modo di stare con lui.Le poche volte che era intatto,senza un graffio si potevano contare sulle dita della mano.
Digitava velocemente sullo schermo del telefono che teneva tra le mani.Non si accorse nemmeno della nostra presenza,o almeno così sembrava.

La voglia di andare a parlargli era tanta,tanta da sentire ogni muscolo del corpo bruciare e fremere dal desiderio di muoversi in quella direzione.

Certe cose sono ingiuste,altre sono giuste,ognuno di noi pensa di essere dalla parte della ragione ma in verità,nessuno lo è.
Il fatto che lui pensasse veramente che io avessi fatto qualcosa con Luke o con Travis,non faceva altro che accrescere un certo senso di delusione verso i suoi confronti.Do l'idea di essere una facile?

-È lui,vero?-Chloe si avvicinò al mio orecchio e chiese sussurrando così piano che a mala pena la sentì.

Scossi la testa e distolsi lo sguardo che rivolgevo a Connor.

-Connor..-continuò come se pensasse tra se e se ad alta voce-..devo dire che non c'è da meravigliarsi,è proprio il tuo tipo-

-Il mio tipo?-alzai un sopracciglio.

Prima che potesse rispondere la spintonai nella prima camera che capitò e chiusi la porta alle mie spalle.

-Sei sempre stata affascinata dal complicato,dalle cose date per impossibili.Quello là..-indicò un punto nel muro-..ha l'aria di essere tutto tranne un ragazzo comune con semplici problemi di acne-

Prese un lungo respiro e continuò ancora.-Ricordi i ragazzi che ci provavano con te durante gli ultimi anni?-

-No-

-Ecco,eri tu che li ignoravi e prendevi le distanze come fosse l'influenza spagnola del 1918-

-È inutile che fai riferimenti storici,sai che quella brava a storia sei tu-

-Non..cercare di deviare il discorso-mi guardò con un mezzo sorriso.

-Lascia le tue teorie da Sherlock per te,c'è una festa qua sotto-

***

La casa si riempì in un batter d'occhio.Riconobbi varie facce del college,alcune ragazze del mio corso e altri mai visti.Qualcuno,che non avevo mai visto in vita mia,mi salutò,detti la colpa all'alcool e continuai a parlare con Chloe e le altre ragazze.

Cercai di abbassare,per la decima volta,il vestito che ad ogni movimento si alzava un'po troppo per i miei standard.Mi chiesi come tutte quelle ragazze si sentissero a loro agio,con vestiti o gonne così corti.

-La smetti di tirarti giù quel vestito?-mi richiamò Chloe.

-No,lo vedi quanto mi sta stretto?-

-Ti sta benissimo,smettila di farti problemi-

-Direi che è arrivata l'ora di buttarci in pista-Jenn alzò la voce per sovrastare la musica.

Il Dj della serata era un vecchio amico di Trav che frequentava un'altro college di Dublino.Era piuttosto bravo e sapeva come far smuovere la folla.

Chloe attirò subito l'attenzione di un gruppo di ragazzi accanto a noi e nel vedere la scena mi ricordai le poche sere passate nei pub londinesi con lei.Ovunque passasse,attirava l'attenzione.Una calamità umana.
Li ignorò e continuò a ballare,d'altra parte usciva con Dave e sarebbe stato,come dire,sbagliato?nei suoi confronti.
Bella sembrava più spensierata rispetto a questo pomeriggio.Forse era per i drink che aveva bevuto oppure voleva passare una serata cercando semplicemente di non pensare.Mi chiesi se Calum sarebbe venuto per,almeno,chiarire con lei,ma da quello che ho capito è davvero furioso.
Jenn si allontanò con un ragazzo che le offrì da bere,quindi sparirono dentro la cucina.

BlindfoldedWhere stories live. Discover now