WhatsApp (Camren)

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"Spiegatemi perché non possiamo prendere l'autobus come tutti i giorni," disse Camila guardando le sue amiche.

La scuola era appena finita e lei e il suo gruppo di amiche erano appoggiate contro l'auto di Kaya, aspettando l'arrivo di quest'ultima.

"Dai Cam, Kaya ha detto che ci offre un passaggio lei, che ti costa aspettare?" chiese Marielle, girando lo sguardo verso Camila. Sia Sidney che Alexa si sistemarono di fronte alle due ragazze, incominciando a parlare con Marielle di qualcosa che Camila non ascoltò.

"Sì ma," le interruppe nuovamente Camila. "Ha detto che sta finendo un esperimento in aula di scienze, perché non incominciamo ad andare?"

Marielle ruotò gli occhi. "Cam, l'autobus è già passato. Se vuoi tornare a casa a piedi, fallo."

Camila annuì e per il successivo tempo rimase in silenzio. Ascoltò i discorsi tra le tre ragazze, che erano intente a parlare di quanto fosse 'alla moda' l'ultima maglietta indossata da Matt al suo concerto. Arricciò il naso, i discorsi sulla moda non erano esattamente i suoi preferiti, ma le parole di Sidney la fecero ridere comunque.

"Che ne pensi dell'ultima canzone di Christina Aguilera?" le chiese Alexa.

Camila sbatté per qualche secondo le palpebre. "Ow, è davvero bella. Spero che questo album sia il top esattamente come il precedente."

Tutte le ragazza annuirono e ridacchiarono, continuando poi i loro discorsi.

Quando Camila alzò lo sguardo, si accorse che Kaya correva verso di loro, sentendosi terribilmente in colpa per il ritardo. Ridendo e scherzando, stavano aspettando da 20 minuti.

"Oh.. scusa," sentì la voce di Kaya e alzò lo sguardo. Accennò una piccola risata quando notò che probabilmente si era scontrata contro l'altra ragazza che camminava tranquilla. Con un piccolo balzò si staccò dalla macchina della ragazza, facendo anche spazio a Kaya che si stava unendo al gruppo, scusandosi per il ritardo.

"Stai tranquilla, nerd." le disse spingendola per una spalla.

Ridendo rumorosamente, le ragazze incominciarono a sistemarsi nell'auto.

Camila alzò nuovamente lo sguardo verso la ragazza che Kaya aveva colpito. Adorava le sue cuffie. Ne aveva chiesto un paio per il suo compleanno ma non le aveva avute. Un paio di Beats rosse. Un buon colore, non troppo forte o troppo acceso, belle, bellissime. Camila rimase incantata a osservare come comunque si abbinassero molto bene con il colore dei capelli della ragazza.

"Camila, volevi tanto tornare a casa. Che fai, vieni?" chiese Marielle, guardandola dal posto dove era seduta.

"Molto spiritosa ragazza, molto spiritosa." disse, facendo la linguaccia verso la sua amica e girando il viso verso di lei. "Arrivo!" e in un batter d'occhio si infilò dentro la macchina.

Il viaggio fu abbastanza lungo, visto che Camila fu l'ultima a raggiungere casa. "Allora," disse Camila prendendo il posto del passeggero vicino a Kaya. "Cosa hai fatto esplodere oggi?"

Kaya rise, scuotendo la testa e guidando verso casa di Camila. "Nulla, ci ho messo tanto appunto perché sono brava e non volevo fare danni."

"Sisì, dicono tutti così," rise Camila, arricciando il naso.

Rimasero in silenzio per il resto del breve tratto, ascoltando la musica provenire dalla radio.

Cigarettes and tiny liquor bottles
Just what you'd expect inside her new Balenciaga
Viral mess, turned dreams into an empire
Self-made success, now she rolls with Rockafellas

Survival of the richest, the city's ours until the fall
They're Monaco and Hamptons bound
But we don't feel like outsiders at all

We are the new Americana
High on legal marijuana
Raised on Biggie and Nirvana
We are the new Americana

Camila tirò fuori una mano dal finestrino e chiuse gli occhi. Il gesto la rilassava sempre molto.

Young James Dean, some say he looks just like his father
But he could never love somebody's daughter
Football team loved more than just the game
So he vowed to be his husband at the altar---

"Eccoci qui," disse Kaya.

Camila scosse velocemente la testa, risvegliandosi dai suoi pensieri. "Grazie mille per il passaggio, ci vediamo Lunedì" rispose velocemente uscendo dalla macchina.

"Buon weekend!" le urlò Kaya dietro, ma Camila era praticamente già dentro casa.

La porta sbatté forse eccessivamente. Rimase in silenzio e immobile qualche secondo aspettandosi una ramanzina dalla madre del tipo; 'Karla Camila Cabello Estrabao, chi diamine ti ha insegnato a sbattere le porte?' ma non sentendo nessun suono, si dichiarò mentalmente libera e corse su per le scale.

Arrivata in camera, gettò le sue cose per terra e si buttò nel letto con un tonfo rumoroso.

"Che abbia ufficialmente inizio questo weekend di merda," sospirò rumorosamente premendosi contro la faccia un cuscino.

Improvvisamente le venne in mente l'unica persona con cui avrebbe voluto condividere il fine settimana. L'unica persona che sembrava interessarsi davvero a lei e che era in grado di tenerle compagnia quando ne aveva bisogno.

Lauren.

Buffo, la conosceva da poco ma si sentiva estremamente legata a lei. Non tipo migliori amiche ma nemmeno come conoscenti.

Afferrò il telefono e le scrisse velocemente un messaggio, sperando che non fosse agli allenamenti o non avesse qualche genere di impegno familiare da non poter controllare il telefono.

-- Ehi, Solo Lauren, ""buon"" Venerdì. Come stai? --