《Capitolo 18》

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Svariati minuti dopo la donna ritorna seguita da Evelyn

«Haivy!» esclama la bionda avvicinandosi a me abbracciandomi
«...noi due dobbiamo parlare!» affermo seria rivolta verso la bionda, lei annuisce
«stai meglio?» chiede la donna dagli occhi color piombo e dai capelli rossi corti e lisci
«si grazie!» rispondo tranquilla alzandomi lentamente, Evelyn si stacca da me prendendomi la mano
«Capitano!» una voce profonda fa tremare le pareti, dei passi seguiti da uno strano ticchettio si avvicinano lentamente.

Trattengo il respiro tremando, l'aria si fa pesante, carica ti paura e tensione...

deglutisco rumorosamente tremando ancora di più, la rossa sembra tranquilla voltandosi verso la direzione dei passi
«andiamo via subito!» sussurra Evelyn trascinandomi via di peso portandomi in un corridoio meno illuminato degli altri.
Mi volto incuriosita notando un uomo alto vestito da un elegante completo nero aderente abbinato ad una camicia bianca, ha i capelli neri lunghi fino alle spalle, non riesco a vederlo bene in viso però noto che ha con se un bastone con un pomello in argento a forma di testa di drago.

«Evelyn dove stiamo andando!» sbraito fermandomi, la demone sbuffa
«seguimi» taglia corto, curiosa la seguo.

Dopo svariate svolte raggiungiamo una portafinestra che da su un immenso terrazza dalla ringhiera scura e finemente lavorata, Evelyn esce aprendo la grata; osservo la terrazza ha un tavolinetto basso di vetro con le zampe in acciaio, ci sono anche due poltrone scure con su dei cuscini bianchi.

Evelyn prende posto sulla poltrona facendomi segno di seguirla, però i miei occhi vengono rapiti dallo scenario che mi si para di fronte, il cielo è scuro come il piombo, alcune luci emergono nel buio infernale, l'odore di zolfo e di brace invade le mie narici bruciandomi i polmoni, un alta montagna si vede in lontananza dove spuntano anche diverse case molto grandi e ben curate di sicuro appartenenti a demoni altolocati, delle urla seppure lontane mi giungono alle orecchie...urla strazianti di sicuro appartenenti ad anime penitenti che scontano la loro pena eterna...

il cuore mi si stringe in una morsa ferrea...una lacrima solitaria mi riga il viso fino a schiantarsi sulla mia maglia

«Ehy vieni!» la voce acuta della mia amica mi riporta alla realtà, mi avvicino a lei sedendomi sulla poltrona. Qualche minuto dopo un giovane dai capelli rasati e dai profondi occhi marroni ci raggiunge con un vassoio tra le mani, dopo un breve inchino ci porge una tazza finemente lavorata decorata da piccoli disegni in oro abbinata ad un piattino anch'esso decorato, poi sistema sul tavolo un altro piatto stracolmo di pasticcini
«lasciaci sole» Evelyn congeda il ragazzo il viale subito scompare.

«Di cosa dobbiamo parlare?» chiede Evelyn curiosa, predo un respiro profondo
«volevo sapere che rapporto hai con Derek» chiedo diretta senza mezzi termini, lei sgrana i suoi occhi violetti stringendo la mascella
«...ecco» borbotta pianissimo
«voglio delle risposte non sviare la domanda come hai fatto ieri» ringhio decisa, lei sospira
«io e Derek siamo promessi sposi, lo hanno deciso i nostri genitori quando avevamo 4anni» esclama senza guardandomi.

Sgrano gli occhi sconvolta fissandola intensamente
«ed è quello che vuoi?» domando ancora respirando lentamente, la demone tranquillamente posa la tazzina sul tavolo
«all'inizio non mi andava a genio la cosa ma poi col passare del tempo..» afferma sorridendo appena
«mi sono innamorata di lui, anche se avvolte è scontroso!» ridacchia arrossendo
«ora capisco perché ieri lo hai protetto» affermo ripensando all'accaduto, anch'io poso la tazzina prendendo un biscotto.

Due ore sono passate velocemente tra chiacchiere e risate tra amiche, Evelyn è molto simpatica e credo che la nostra è una solida amicizia, passeggio tranquillamente per i corridoi fino a quando..

dei passi ed un ticchettio arrivano alle mie spalle, mi irrigidisco istintivamente sentendo uno sguardo freddo sulla mia schiena, non oso voltarmi la paura mi invade da capo a piedi
«Haivy!» la voce perentoria di Derek giunge alle mie orecchie come un fulmine a ciel sereno.

Il moro giunge da un corridoio di fronte a me
«eccoti ti stavo cercando da molte ore! mostriciattolo fila a nella mia stanza!» ordina acido, roteo gli occhi ripetendomi di non strangolarlo.

Mi dirigo nella stanza di Derek sempre però con la sensazione di essere osservata

"ma da chi? e poi chi è quell'uomo con il bastone?"

troppe domande senza risposta, entrò nella stanza stranamente ordinata sedendomi sul letto.

L'orologio rintocca segnando le dodici in punto, Derek apre la porta fissandomi in cagnesco con le sue lance glaciali
«dove eri!» urla adirato
«con Evelyn» rispondo secca, lui al solo sentire quel nome sembra calmarsi leggermente
«va bene, però la prossima volta avvertimi voglio sapere sempre dove sei capito mostriciattolo!» afferma fissandomi con odio. Sbuffo esasperata

"questo ragazzo è impossibile, misogeno ed anche possessivo?!"

Il moro si avvicina con passo felpato
«sono stato chiaro?» chiede con uno scintillio maligno negli occhi
«sì signore!» rispondo volutamente evitando il suo sguardo
«brava vedo che piano piano hai capito chi comanda qui e vedi di ricordartelo!» afferma beffardo sedendosi vicino a me...

il cuore mi sale in gola e lo stomaco mi si annoda, i suoi zaffiri mi scrutano attentamente osservando tutte le mie reazione ad ogni suo comportamento, deglutisco piano..

"ed ora cosa vorrà?!"

un silenzio gelido invade la stanza rendendo l'aria soffocante è piena di tensione; non so quanto tempo sia passato però sento ancora il suo sguardo su di me, lo guardo di sottecchi aspettandomi qualsiasi cosa da quel dannato demone.

«comunque...» di punto in bianco Derek rompe il silenzio afferrandomi per i polsi e buttandomi sul letto sovrastandomi...il terrore mi invase, un urlo mi si strozza in gola i suoi occhi brillano di malvagità seguiti da un ghigno maligno.

"perché mi deve accadere tutto a me!!"

Chiedo umilmente perdono...non ammazzatemi per il ritardo ma avevo buttato giù tre volte la bozza perché non mi piaceva ^-^ spero vi piaccia lo stesso, vediamo se indovinate che è l'uomo con il bastone? e la donna dai capelli rossi? cosa ne pensate (so che mi ucciderete per la domanda) del rapporto di Evelyn e Derek? presto tutti i nodi verranno al pettine. Comunque ho una novità che però non è ancora certa, FORSE finito il libro ne scriverò un sequel, ma non ne sono ancora sicura quindi non date le notizia come certa ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Commentate in tanti e stellate!!!

❦𝓵𝓪 𝓢𝓬𝓱𝓲𝓪𝓿𝓪 𝓭𝓮𝓵 𝓟𝓻𝓲𝓷𝓬𝓲𝓹𝓮❦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora