Una valle di lacrime, altro che ringraziamenti.

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Credo che stesura di The Green Light sia stata una delle avventure più emozionanti della mia vita.

Tutto è cominciato da un episodio di Game Of Thrones finito male.
Sentivo come se non potessi andare avanti con la mia vita sapendo che Kit Harington aveva lasciato un certo vuoto nel mio cuore da fangirl.
Quindi guidata dalla meravigliosa canzone di Raleigh Ritchie, Stronger Than Ever, è nata la trama di questa storia.
Vari spezzoni di video uniti da quella canzone avevano creato il mondo di Bethany e senza accorgermene, in meno di 48 ore avevo già scritto cinque capitoli, i primi cinque capitoli.

All'epoca non sapevo dove sarei andata a parte con questa storia, ma alla fine ho capito che mi è servita per tirare fuori certi lati di me stessa che non pensavo di avere. Perché diciamolo, Kit è un po' me..Beth è un po' me.

Quindi oltre ad una storia è stata una crescita personale e forse è per questo che sarò sempre legata ai miei due protagonisti, soprattutto Kit.

Passando ai ringraziamenti invece...
Volevo spendere qualche parola alla mia fonte di ispirazione principale: Halsey.
Le sue canzoni mi hanno accompagnata per le stesure di tutti i capitoli (a parte l'epilogo), coinvolgendomi nella vicenda più di quanto avessi mai potuto immaginare.
Se avete tempo e voglia, passate ad ascoltare il suo album, o anche una sola canzone, basta che non sia "New Americana", a mio avviso non è nulla rispetto alle altre.

Il personaggio che mi sento di ringraziare in questa storia è, senza ombra di dubbio:

KitÈ stato il primo personaggio complesso che abbia mai creato e ci sono molto affezionata

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Kit
È stato il primo personaggio complesso che abbia mai creato e ci sono molto affezionata.
Non vi dirò dove ci assomigliamo, ma vi dico solo che "scorbutico" non spunta dal nulla. Eppure è anche dolce, sotto la sua maschera.
Quindi grazie Kit, per avermi insegnato che nonostante si abbia un carattere a volte difficile, si possa lo stesso uscire dal proprio grigio.

Un ringraziamento speciale poi va anche a Google Maps, sul quale ho passato ore per farmi le mappe delle strade e delle tempistiche dalla California al Michigan. Per non parlare di Google Immagini per vedere come fossero i luoghi innevato di quei posti magici.
Per questo è stata una vera e propria avventura  scrivere questa vicenda, solo il fatto di raccogliere informazioni sui luoghi e sulle temperature mi ha coinvolta tantissimo.

Per ultimo, ma non per importanza e magari anche un po' banale.
Ringrazio te, lettore.
Ti ringrazio per aver premuto su questa storia e averci dedicato del tempo fino ad arrivare a questo punto.
Spero con tutto il cuore che sia riuscita a trasmetterti qualcosa e farti distrarre dalla vita quotidiana, lasciando un segno nella tua vita.
Anche piccolo, minuscolo, non mi importa, mi basta solo sapere che qualcosa abbai lasciato.

Grazie per aver votato, commentato o solo visualizzato. Nel tuo piccolo hai fatto la differenza nella mi vita e te ne sono davvero grata.
Grazie a tutti per avermi sopportata.
Con The Green Ligh ho chiuso sul serio, fine.

Alla prossima storia fiorellini.
elly**

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