Prologo

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Emisi un mugolìo nel cercare di spostare la testa dolorante dalla scomoda posizione in cui si trovava. Non riuscivo a vedere assolutamente nulla ma avevo gli occhi sbarrati: ero sola, seduta su una sedia e immersa nel buio.
'Dove diamine mi trovo?!' pensai.
Sentivo il battito del cuore che mi pulsava nella testa; mi accorsi di avere le mani bloccate nei braccioli della sedia da qualcosa di freddo e resistente, nemmeno i piedi riuscivo a muovere.
Non potevo usare la vista ma ciò mi permise di avere gli altri sensi in allerta: il silenzio assordante che regnava nel luogo sconosciuto fu sostituito da dei rumori metallici che provenivano alle mie spalle. Uno schiocco mi fece capire che dietro di me qualcuno aveva aperto una porta e stava entrando lentamente.
Trattenni il respiro e strinsi i pugni, la tensione era alle stelle. All'improvviso sentii qualcosa di affilato passarmi sulla guancia e una presenza alla mia sinistra che mi fece rabbrividire
«Ciao Megan».

The Magic Is Inside Us 2Where stories live. Discover now