*Edd*
Scendo dal pullman e vado verso la scuola, accompagnato a ruota da Ed e Eddy.
Entro all'interno dell'edificio e vedo un sacco di studenti gironzolare per tutta la scuola. Alcuni sono vestiti di nero, altri vestiti in modo snob, altri in modo normale.
Ed: Qual'è il numero del tuo armadietto?
Io: 89
Eddy: È a fianco a quello di Kevin!
Io: Incominciamo bene..
Ed: Su calmati. Anche il nostro armadietto e da quelle parti, ti teniamo d'occhio, amico
Mi accompagnano verso il mio armadietto e metto la combinazione, aprendolo. Ci metto dentro i libri e lo chiudo.
Mi giro e mi ritrovo di fronte ad un gruppo di ragazze con delle divise e dei pom pom in mano. Devono essere delle cheerleader.
??: Tu chi sei?
Eddy: Lui è Edd. Non infastidirlo Sara
Sara: Non lo sto infastidendo! Comunque io sono Sara e sono la sorella di questo scemo
Eddy: Ehi!
Ed: Non ha tutti i torti
Tutti iniziano a ridere. Poi una ragazza dai capelli biondi a caschetto si fa avanti.
Nazz: Io sono Nazz, la capitano della squadra delle cheerleader. A vederti con tutti sti libri mi fa pensare che tu sia un nerd. Vero?
Sara: Andiamo Nazz. Fai respirare il nuovo arrivato
Nazz: Non mi dai ordini. Comunque... benvenuto alla nuova scuola, schiappa
Io: Smettila, io non sono una schiappa!
??: Non ti permettere di rispondere alla mia fidanzata!
Si fa avanti un ragazzo più alto di me con una divisa da football. Ha i capelli arancioni, con un cappello rosso con la visuale girata dietro la testa.
Ed: Calma Kevin. È stata la tua ragazza ad importunarlo
Kevin: Chissene. Se riprovi anche sono a guardare la mia ragazza, ti sotterro a tre metri sotto terra!
Mi spinge a terra e tutti ridono. Suona la campanella e tutti Vanni verso le aule. Ed e Eddy mi aiutano ad alzarmi e mi accompagnano verso la nostra classe.
Entro e mi siedo dietro Ed e Eddy. Durante la lezione, io prendo appunti, mentre gli altri si passano bigliettini e parlano sottovoce.
Suona la campanella. Segno che è iniziata la ricreazione.
Esco dall'aula e parlo con Ed e Eddy, mentre gli altri ragazzi mi guardano e ridacchiano. Ancora per quello che è successo con Kevin...
Finite le altre ore scolastiche, esco da scuola e vado sul bus. Arrivato a casa, saluto i miei due amici e scendo, andando verso casa mia.
Mi sento osservato. Giro la testa e vedo Kevin davanti alla porta della casa di fianco alla mia e mi fissa.
O no... il mio bullo è il mio vicino di casa. Siamo proprio a posto. Io entro dentro casa, chiudendo la porta e vado in camera mia.
Mia madre non c'è. È al lavoro. Mi sdraio sul letto e leggo un libro. Questo primo giorno di scuola è stato pesante...