7.

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M's pov.
Arrivati a casa di Veronica lei ci fa entrare, Dario è già stato qui altre volte quindi va in cucina a prenderle qualcosa da bere, io per non fare casini mi siedo con lei sul divano del salotto.
Dario non ci mette molto a tornare con un bicchiere d'acqua.

Restiamo con lei a "guardare la tv" finché non è quasi ora che tornino i suoi, questa volta sono io ad accompagnare lui a casa.-"Dici che tornerà con lui? Tu la conosci da più tempo di me, ma non credo che farebbe una cosa così stupida." Gli chiedo ma lui non risponde subito, anzi rimane zitto finché non siamo quasi arrivati a casa sua-"Purtroppo potrebbe tornarci, gli è andata dietro un anno prima che si fidanzassero e lei gli vuole comunque troppo bene per lasciarlo così all'improvviso."-"Ne sei proprio sicuro?"-"Sì."
Si ammutolisce di nuovo e io non gli faccio più domande, mi ha già risposto abbastanza scazzato.

Davanti a casa sua ci salutiamo e io mi incammino verso la mia. Spero davvero che Veronica non torni con Mirco, gli vorrà bene ma se anche lui gliene avesse voluto davvero non avrebbe sentito il bisogno di "avere nuove esperienze". A questi pensieri salgono a galla nella mie mente ricordi dolorosi e mi devo fermare per non vomitare.

Arrivato a casa entro, e mi trovo davanti l'ultima persona che non avrei mai voluto rivedere.

-"James cosa ci fai a casa nostra?"-"Voglio che torniate a casa, in Inghilterra."-"E perché?" Siamo solo io e lui a parlare, nonostante ci siano sia la mamma che i nonni, ma mi va bene-"A parte il fatto che ci starebbe meglio un Vorrei, ma dimmi, cosa abbiamo ancora lì? Io non ho più Rosie né un padre, la mamma non ha ne un marito né un'amica, su forza, dimmi cosa ci resta lì?"-"Me."

-"Che ti scopi fottutamente la migliore amica di mentre siamo fuori a cavallo?! Ma che cazzo stai dicendo?!"-"Maximilian non usare queste parole con tuo padre..."-"Io parlo come cazzo voglio, non mi chiamare così e tu non sei mio padre, sei solo un porco senza cuore.
Questa famiglia non ti deve niente, hai venduto la mia cavalla per prendere un anello costoso a quella puttana? Bene adesso tornatene da lei." Sono furioso, il ricordo fi me che tornavo a casa da scuola e non trovavo più Rosie nel box e le carte del macellaio in un cassetto è vivido nella mia mente e mi stanno iniziando a salire le lacrime.

Lui mi guarda impassibile-"Ho firmato le carte del divorzio, addio."-"Muori."
È tutto quello che riesco a dire prima che chiuda la porta.
Corro in camera mia e chiudo a chiave prima che qualcuno possa parlarmi, voglio solo stare solo adesso.


Hey scusate il capitolo corto ma in sto periodo sono in casini enormi con la scuola, sono piena di verifiche e interrogazioni.
Spero comunque vi sia piaciuto.
Baci,
Y.

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