BETWEEN (The Again Serie #3)

30

Scendo le scale strofinandomi gli occhi, l'aria sfinita. Entro nella cucina rosa e due paia di occhi si puntano su di me.

«E tu quando sei tornata?», mi domanda Olivia.

«Poco fa», rispondo con uno sbadiglio. Vorrei tanto tornare a letto ma ho un sacco di lavoro da sbrigare al giornale. Non posso più evitare le telefonate di Timothy.

«E si può sapere dove sei stata questi giorni?» mi chiede Carly.

Un sorriso ebete mi si materializza sul volto mentre mi accascio sulla sedia. Se i miei occhi potessero assumere la forma a cuoricino dei cartoni animati ecco come apparirebbero. La verità è che questi giorni sono letteralmente sparita dal mondo per trascorrere le ore più belle della mia vita tra le braccia di Zack. Siamo stati insieme sempre, come chiusi in una bolla, c'eravamo solo noi due, i nostri corpi e i nostri sentimenti appena sbocciati. È stato come fossimo insieme da sempre, come se ci fossimo aspettati una vita.

Cerco di spiegare tutto questo alle ragazze che mi fissano, stupite e silenziose per tutto il tempo.

Oliva è la prima a rompere il ghiaccio. «Tu e Zack Mason state insieme?» chiede.

Annuisco.

«Lo stesso Zack Mason famoso per le sue conquiste, per le notti di sesso sfrenato, per essere un idiota sbruffone e raccomandato?»

Annuisco di nuovo ignorando le critiche.

«Non ci posso credere», aggiunge Carly.

«Perché? È così impossibile che possa essersi innamorato di me?» sbotto offesa.

«Sinceramente? Sì. Zack non s'innamora di nessuna, neanche di quelle che ci hanno creduto fino alla fine. Mason ti tiene in ostaggio per un po', fino a quando non trova di meglio con cui divertirsi e poi ti abbandona sul ciglio della strada dei sentimenti. Sicura che non ti stai facendo un'illusione?»

«Sono d'accordo con lei.»

Guardo entrambe le mie amiche.

«Non voglio che quello stronzo ti faccia soffrire. Non dopo tutto quello che hai già passato e non, soprattutto, dopo che hai deciso di rimetterti in gioco. Giuro che se ti sta prendendo in giro lo strozzo con le mie mani.»

«Sono sicura che non mi stia prendendo in giro», spiego candidamente.

«E cosa ti dà questa certezza?» chiede Carly.

«Mi fido di lui», alzo le spalle.

Olivia scuote la testa. «Ti prego dimmi che non l'ha detto sul serio.»

«Ragazze, state tranquille. So quello che faccio.»

«Se dovessi contare tutte le volte che ho sentito una ragazza dire questa frase e poi trovarsi a piangere col cuore in mano non mi basterebbero dieci vite», Olivia si alza in piedi e poggia la tazza nel lavello. Apre l'acqua e la sciacqua rapidamente prima di rimetterla a posto.

«Possiamo parlare di qualcos'altro?» domando per evitare di autocommiserarmi e innervosirmi nello stesso tempo.

La verità è che sono terrorizzata da questa storia, dai miei sentimenti per Zack e dai suoi per me, ma sono anche tremendamente felice come non mi capitava da tempo.

«Per esempio?» chiede Carly.

«Possiamo parlare della festa di laurea. Che novità ci sono?» domando versandomi una dose extra di caffè tiepido e sedendomi vicino a lei.

La prossima settimana ci saranno le lauree e quindi è prevista una mega festa per questo fine settimana.

«Saremo in prima fila», sorride Carly prendendomi la mano e guardando Olivia.

Lei rimane impassibile.

«Che succede?» chiedo.

«Ho deciso di mollare Matty», dice alzando le spalle.

«Cosa?» esclamo.

Carly non fa una piega, segno che ha già avuto la notizia in anteprima.

«Perché?» insisto. Sono una coppia così carina.

«Perché dopo la laurea partirò per l'Europa o te ne sei dimenticata?»

In realtà sì. O meglio, mi ricordavo che Olivia è attesa per uno stage in Germania, ma non avevo mai collegato la cosa a una complicazione nella relazione con Matty. La mia espressione dev'essere eloquente.

«Ecco, appunto», sbuffa.

«Ma sono sicura che ci sarà una soluzione», tento.

«Rinunciare alla possibilità di una vita per rimanere qua col mio unico vero amore?» ribatte sarcastica.

«Gli spezzerai il cuore», dico.

«Meglio. L'odio lo aiuterà a dimenticarmi prima», risponde. Ha gli occhi lucidi, segno che il suo è spezzato da un po'.

«Ma non potete provare a distanza? Il prossimo anno si laureerà anche lui, potrebbe raggiungerti. Magari potrai organizzargli qualche colloquio.»

«No, Rachel. Lo sai quello che penso sulle relazioni a distanza, abbiamo già fatto questa conversazione in un'altra occasione.»

Già, quando mi aveva fatto presente che la mia storia con Connor non sarebbe sopravvissuta al primo anno di college, anche se lui non fosse morto.

«Glielo dirò dopo la festa, prima voglio stare bene con lui un'ultima volta», annuncia Olivia prima di uscire dalla stanza.

Guardo Carly, che tiene lo sguardo basso, persa nei suoi pensieri. «Dimmi che hai già provato in tutti i modi a convincerla del contrario», sussurro.

Lei si limita ad annuire.