Turbolenza D'Amore

XXVII

...Julia circa 3 anni fa,prima che si trasferissero qui a Londra,venne carcerata per spaccio in grandi quantità,rimanendo in carcere per circa 14 mesi,e dal suo atteggiamento si poteva intuire che nella vita non era stata proprio una santa.
Mentre Jordan o per vergogna o perchè non aveva davvero nulla da raccontare rimase zitto,facendo a volte uscire qualche risatina o raramente dando il suo pensiero.
Io davvero non lo capivo.
Come faceva dopo un drink del genere a stare così muto e calmo?
Forse ci stava nascondendo qualcosa del suo passato?
Oppure non aveva davvero nulla di così eglatante da raccontare?

...

Per provare a farlo aprire di più con noi ci andammo a prendere un altro daiquiri ed io un altro spritz analcolico al banco,lasciando Tommaso seduto sul divanetto con Julia.

"Insomma che ne pensi di questa serata Jò? OH SORRY posso chiamarti jò?"
"Certo che puoi ahahah,comunque si mi sto divertendo molto"

Non risposi subito perché avevo paura di dire qualcosa di sbagliato ma...
O non conosce il vero divertimento oppure non è mai uscito di casa e questa serata può sembrargli un all night long,sempre se sappia cos'è.

"Da quanto tempo è che stai con Julia?"
"Mhh 5 anni e 9 mesi"
"Wow anche i mesi ricordi? Gli uomini solitamente non ricordano nemmeno cosa hanno mangiato il minuto prima"
"AHAHAHA hai ragione,ma io non sono un maschio qualunque"

Strizzai gli occhi ma non riuscivo a collegare quella frase.

"Vabbe non entro nei particolari perchè mi impiccerei troppo"
"Non ti preoccupare chiedimi quello che ti viene da chiedermi senza pensare a cosa possa pensare io"
"Vabbe dai magari una mattina andiamo a fare un brunch insieme"
"Mh okay ti faccio sapere"
"Okay,per me anche domani va bene"
"Mhh io...ehm...okay ci vediamo domani al bar alle 11 alla fine di kingly street?"
"Al gem bar?"
"Si lo conosci?"
"Certo noi alloggiamo in hotel vicino a carnaby street"
"Figo noi più o meno vicino il Madame Tussauds"
"FIGO...poi il pomerriggio potremmo andare a visitarlo no?"
"Si dai"

Gli diedi una pacca sulla spalla facendogli capire di tornare li ai divanetti.
Vidi Julia e Tommaso ridere e scherzare,facendomi ingelosire ed incazzare tantissimo mentre vidi Jordan più sorridente dopo aver assistito ai bisbigli e risatine di Julia e del mio ragazzo.
Lasciai correre e non partii in quarta a discuterci,ma non capivo davvero come faceva Jordan ad essere più felice...
Era proprio un ragazzo strano.

...

Tra risate,chiacchiere e barzellettine divertenti da ubriaconi passarono quasi 4 ore e Tommaso e Julia erano ubriachi fradici.

"Tommaso dai non bere più che già sei sbronzo"
"Zitta e vammi a prendere il sesto sex on the beach"
"No Tommà"
"O vai a prendermi un altro drink o ce ne andiamo"
"Ora ricatti pure?"
"Certamente stronza"
"Ptf"

Sbuffai senza rispondergli per non peggiorare la situazione.

"Jò ti va di accompagnarmi a prendere a Tom un altro drink?"
"Si...ti va se prima andiamo a fumarci una sigaretta?"
"Massì dai"

...

Una volta usciti,iniziai a battere i denti per il freddo,visto che avevo la giacca li da Tommaso e senza che dicessi nulla Jordan si levò la sua e la indossai,aveva impregnato si e no una decina di litri di one million,il profumo che prediligo in un uomo.

"Aw grazie"
"Nulla"
"Hai da accendere?"
"Si tieni"

Jordan era gentilissimo e molto educato...
Ma come faceva a stare con quella troia di Julia?"
Bah.

"Tommaso mi sta facendo innervosire stasera...come altre sere quando è sbronzo e non deve guidare."
"Lasciamo stare questo discorso,quando Julia beve non si può nemmeno dirgli come stai."
"Beve spesso da quando è uscita?"
"ANCHE DI PIÙ"
"Bah"
"Vabbe dai lasciamo stare sennò mi incazzo ancora di più"

...

Jordan mi fece strada tra la gente fino a quando ad un certo punto si inchiodò in mezzo alla caciara di ubriaconi.

"No Mia torniamo indietro"
"Cos'e successo?"
"TORNA INDIETRO CAZZO"
"COSA CAZZO SUCCEDE?"
"MIA. IO TI HO AVVERTITO"

Non potevo credere ai miei occhi...