5.Sale e zucchero

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Il mattino dopo il moro stava avendo una conversazione abbastanza agitata

"Ecco.. non saprei se è una buona idea riprendere con le riprese, insomma, e se non gli fa bene?" Baekhyun parlava a telefono con il registra del drama, Chanyeol ascoltava in silenzio

"Come puoi pretendere che lavori così, ho capito che hai già registrato i primi capitoli ma non puoi interrompere il drama" il più alto fece segno di smetterla e prese il telefono dalla mano di Bacon

"va bene, domani saremo lì" staccò e diede le spalle al moro precipitandosi in camera sua per cercare un copione

"Dovrai studiare un copione, capisci?" lo prese per un braccio

"E allora?" spostò le mani del più basso

"Ti terrà impegnato.." parlava mentre Yeol cercava il copione 

"dov'è?" cercò di aprire il cassetto con dentro contenente tutte le loro foto "non è lì" rispose pensando a cosa c'era all'interno, gli occhi si riempirono di lacrime, non riusciva più a vedere chiaramente

"Insomma, non ricordi nemmeno la tua vita e vuoi entrare in una parte!" urlò il moro, a quelle parole Chanyeol si girò, stava per rimproverarlo e urlargli che la vita era la sua e che lui non era nessuno ma le lacrime che scendevano dal soffice volto di Baek lo bloccarono, sentì qualcosa dentro

lui non è nessuno giusto? allora perchè fa così male vederlo piangere?, pensò

"Perchè?" si avvicinò lentamente, e il più basso evitò di guardarlo girando la faccia 

"non è nie-nte, davve-ro" parlò a singhiozzì, sospirò e cercò di calmarsi, piangere non faceva ritornare la memoria di Yeol 

"non può essere niente, dimmi, tu ci sei sempre stato per me"

"voglio solo che tu ricordi*" 

"cosa?"

"come cosa? tutto!"

"Allora stai davvero piangendo per me" gli tolse una lacrima con il dito, a quel tocco Baekhyun sussultò e lo spinse via, avrebbe fatto qualcosa di sbagliato in quel momento

Mi manchi, diamine, pensò.

"Ok domani ci andiamo" cercò di cambiare discorso 

"non cambiare discorso"

"basta,  ti prego" lo allontanò e uscì dalla porta, ma Chanyeol era testardo come sempre e lo seguì "dimmi la verità" 

"è questa, voglio che tu ricordi, così sarà tutto più facile, anche per me e per tutti" disse mettendosi le scarpe vicino la porta 

"ed ora dove vai?"

"devo cambiare aria per cambiare umore" 

"vengo anch'io" aggiunse sedendosi affianco al più basso e infilandosi le scarpe, a quel punto squillò il telefono che non cambiò la situazione, il moro rispose e mentre parlava con Do guardava negli occhi Chan che ricambiava lo sguardo in silenzio.

"Non ti preoccupare verremo noi, stavamo giusto per uscire, mi racconti tutto appena arriviamo" staccò e fece un sospiro "vuoi venire con me da Kyungsoo? te la senti?"

"tu te la senti?" lo guardò senza distogliere lo sguardo

"si" non resisteva ai pozzi che Chan si ritrovava come occhi, quindi abbassò lo sguardo con a scusa dei lacci

"allora anch'io"


Arrivati a casa del nanetto, lo trovarono nervoso e più inespressivo del solito, si stava tenendo qualcosa dentro.

"Cos'è successo?" disse Baekhyun dopo una chiacchierata sul gigante seduto al fianco di Baek, come sempre

"Kai.. sta uscendo con Krystal, allora davvero quei sguardi erano.. solo un illusione?.." abbassò lo sguardo, la luce bianca soffusa e la sua pelle chiara dietro il collo lo faceva sembrare un bambino in cerca di affetto, un lacrima rigò il suo soffice viso seguita da tante altre

"ti piace Jongin?" chiese Chanyeol

"si.. ne eri a conoscenza prima dell'accaduto, insieme eravate i migliori nel tirarmi su" sforzò un sorriso mentre gli occhi continuavano a cacciare lacrime silenziosamente

"e lui?"

"lui niente, ci speravo, lo credevo dai suoi occhi, ma mentivano"

"Quando ti deciderai a confessargli questo amore, è da troppo tempo ormai, che vivi nei sogni e non sulla terra!" lo rimproverò il moro

"ma io non ci riesco ad essere divertente come gli altri, se mi confessassi la nostra amicizia si romperebbe per sempre"

"e quindi va bene per te soffrire all'insaputa della causa delle tue lacrime?"  chiese Baekhyun, facendo stupire Chanyeol che rimase quasi incantato dall'alternanza del carattere del moro

"Andiamo, tu mi capisci, se è la persona che amo a causarmi dolore mi va bene, pur di non vederlo afflitto" 

"e se prova lo stesso? c'è sempre una possibilità" domandò Chan, Do guardò la faccia preoccupata dei due e cambiò argomento 

"mi dispiace che dovete preoccuparvi anche della salute degli altri"

"ma tu non sei uno qualunque" rispose Baek

"non ci capivi molto, vero Yeol?"

"No, ansi, sei molto più chiaro di QUALCUNO che conosco" si riferiva al moro al suo fianco che lo guardò non ricambiato questa volta

"Stai per caso parlando di me?" continuava a fissarlo

"non sei l'unico che conosco eh" disse ignorando il suo sguardo

"ma sei stato con me tutto il tempo"

"anche con Sehun" Kyungsoo a quell'affermazione fece il primo sorriso, sapeva che sarebbe andato su tutte le furie, anche prima Chan lo faceva, di proposito, voleva far ingelosire Baek 

Ed ora, perchè lo stava facendo?, pensò Do Kyungsoo

"YAA, vai a casa sua se ti trovi così bene con lui!" 

"hanno detto che nell'appartamento avrei avuto più possibilità per ricordare qualcosa"

"Forse con Sehun ricorderete tutte le vostre serate a divertirvi!" incrociò le braccia cercando di calmarsi e trasmettendo il nervosismo in uno dei suoi piedi 

"mhh quali serate?"

"non lo so dimmelo tu"

"non ricordo"

"ricordalo Yoda!" Baekhyun smise di fissarlo, e a Chanyeol venì in mente di quando litigavano per questi motivi banali, ansi, solo Baekhyun si arrabbiava, Chan sorrideva, ricordandolo sentì una strana sensazione percorrere lo stomaco fino ad arrivare al cuore, sentiva qualcosa ma non sapeva cos'era

"Ho ricordato" urlò più forte che potè "un ricordo!" 

"Chan-cha-cha-chan chan Yeoll!" urlò avvicinandosi velocemente, era a qualche centimetro di distanza ma non importava niente in quel momento se avrebbe sospettato qualcosa

"una specie di ricordo, ma sono solo pochi dei miei momenti, ho visto noi che litigavamo così, tu che ti arrabbiavi ed io che ero felice"  

il corto instintivamente lo abbracciò e Kyungsoo guardava i due fiero di loro, sapeva

Sarebbero tornati come prima

e voleva che questo succedesse anche fra lui e quella perfezione dai capelli biondi, Kim Jongin.

"non è niente di che" disse stupito dall'abbraccio ma felice come mai aveva provato da quel periodo

"il tuo sorriso ti tradisce" aggiunse il moro,infatti Yeol non riusciva a non cacciare i denti quando era felice, non sarebbe stato in grado di nasconderlo a nessuno,

tantomeno a qualcuno come Baekhyun.


Love under a thousand stormsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora