New enemies.

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Elisa's pov
La vedo uscire dal centro commerciale -Alex-.- mi blocco vedendo un'altra ragazza uscire dopo di lei e prenderla a braccetto, sento la gelosia crescere dentro di me, stanno ridendo libere e spensierate, vedendole da lontano si direbbero sorelle. Devono aver fatto shopping visto la quantitá di borse e sacchetti che hanno, non mi é mai piaciuto fare shopping, ad Alexy sí, ma per questo non mi ha mai costretto...ma allora perchè con lei sí? Perché mentre loro erano a ridere e scherzare tranquillamente io venivo mollata dal mio ragazzo? Perché lei é sempre cosí,cosí...cosí? Non é giusto!
-Carine eh?- una voce mi fa sobbalzare, mi giro lentamente trovando un ragazzo, altro capelli neri come gli occhi e un pearcing al labbro, -Cosa?- domando ancora leggermente incantata, non so perché , ma c'é qualcosa in lui che mi attrae, sogghigna -Ho detto: carine eh?!- ripete indicandole, mi giro verso di loro -Sí, adorabili...- dico duramente... -Scusa, ma tu e quella lí- indica Alexy -non eravate migliori amiche?!- prendo un bel respiro -Sí.-,-Mmm allora perché adesso é con lei? Non dirmi che ti ha tradito?- dice sorridendo -Mi spieghi chi sei e cosa vuoi?!- scatto quasi gridando -Wow biondina calmati.- dice avvicinandosi pericolosamente, mi appoggia una mano sul viso e la mia pelle brucia a quel contatto, si avvicina al mio orecchio -Volevo solo dirti che so che si prova ad essere traditi dal proprio migliore amico.- sussura, intanto continuo a guardare Alexy e l'altra che prendono un gelato e ridono...la odio...- Inoltre volevo dirti che so come vendicarmi... Farle provare il dolore che stai provando te, solo se aiuti me, dare per avere...- continua, al solo pensiero uno strano sentimento si fa strada in me, giro la testa ritrovandomi a pochi centimetri da lui -Cosa devo fare?- sussurro ghignando, lui ricambia e mi offre una mano, la prendo e lui la stringe -Sono Elisa.- dico guardandolo, lui mi guarda e sorride -David.-
Stanger's pov
- Bene, bene, bene chi abbiamo qui?- dico guardando la biondina -Lei é...-,-Credo che sappia parlare.- scatto verso David -Giusto tesoro?- mi rivolgo dolcemente verso la ragazza che mi guarda senza battere ciglio -Sono Elisa.- dice ,-Ahhh Elisa, l'amica di Alexy...- alla frase le vedo stringere leggermente i pugni, sogghigno...ce l'ho in pugno...-É cosí che dicono tutti eh?! "L'amica di Alexy". Sei solo questo, niente piú. Le persone ti ignorano eh? Quando c'é lei attira l'attenzione, anche non volendo. Peró si dimentica di te.- faccio una pausa e fisso la ragazza, le mani racchiuse in due pugni, tanto stretti da avere le nocche bianche -E oggi ti ha tradito. É uscita con un altra che non eri tu.- vedo i suoi occhi annerirsi e posso vedere l'odio, la rabbia e la tristezza scorrere in lei -Ma non ti preoccupare, se tu ci aiuterai, noi ti aiuteremo. Peró dipende da quello che vuoi te...la rivuoi come amica oppure vuoi-...- non faccio in tempo a finire la frase che lei mi precede -Distruggila.- dice dura un sorrisetto le vela il viso -Distruggila.- ripete con piú convinzione, -Va bene come vuoi.- rispondo ,-Ora puoi andare. Comportati normalmente con lei. Ti contatterá David. Buona giornata.- detto questo se ne va.
Alexy's pov
Scendo dal pullman e mi guardo intorno, di solito alla fermata c'era sempre Elisa ad aspettarmi,ma oggi di lei nessuna traccia. Perndo il telefono e digito il suo numero -Forse sta male...- dico tra me e me, alzo lo sguardo e la trovo dall'altra parte della strada che parla con due nostre amiche, una di loro si gira e appena mi vede mi viene incontro abbracciandomi -Alexy!-, -Cecilia, come stai?- domando liberandomi dall'abbraccio, -Benissimo.- sorride, intanto anche Elisa e Laura sono arrivate, non mi é mai piaciuta Laura, ha un non so che di cattivo nel modo in cui ti guarda, la saluto con un cenno della testa e poi sposto lo sguardo su Elisa che fin ora non ha aperto bocca...strano, molto strano... -Ehy- le sorrido abbracciandola, lei non ricambia e questo mi insospettisce, -Stai bene ?- le domando, mi fissa seria, per poi sorridere -No, affatto. Va tutto bene.- continua a sorridere, c'é qualcosa di diverso in lei oggi, fisso ancora per qualche minuto finché la mia attrnzione non vie attirata da un lucchichio proveniente dal suo labbro, -Ti sei fatta il pearcing.- non é una domanda, ma un affarmazione, -Sì, non ci vedo niente di strano. Perché ti crea problemi?- in pochi secondi mi rendo conto che quella davanti a me non é la mia amica, ma un estranea -Perché mi parli cosí?- domando guardandola, le vedo serrare lentamente la mascella e nei suoi occhi passa una scintilla di non so cosa, alla fine si rilassa -Niente, scusami...é che sono nervosa, sai la scuola...- dice sorridendo, annuisco facendo finta che la causa sia questa.
-Allora ragazze cosa avete fatto ieri?.- domanda Cecilia, per poco non mi prende un colpo, non voglio dire che ho passato quasi tutta la mattina a piangere e di aver praticamente costretto Veronica a fare shopping, anche se in realtá sarebbe il contrario, -Niente di particolare voi?- dico facendo spallucce, mi giro verso Elisa e noto che mi sta fissando -Cosa?- domando, lei continua a fissarmi per poi andarsene al suono della campanella lasciandomi confusa.
-Tranquilla, non é niente. Lo ha detto anche lei che é per la scuola no? Smettila di farti problemi.- annuisco in accordo con le parole di Veronica, ma non del tutto convinta, -Comunque, sorvolando su questi problemi inesistenti. Ho trovato i biglietti per domani sera.- esulta entusiasta -Domani sera?- domando -Sí, domani sera. Sai il club? La festa? Il vestito? Ne abbiamo parlato ieri, dove hai la testa?- ridacchia -Ah sí, scusa. Ma come mai abbiamo bisogno dei biglietti?- domando, per quanto mi ricordi non servono biglietti per andare a ballare -Hanno detto che ci sará un a band che suona...vabbé piú fighi per noi!- conclude con un sorrisetto malizioso -Non credo proprio, ti ricordo che sono fidanzata.- dico -Non ti ho mica detto che ti ci devi sposare. Ho semplicemente fatto una constatazione. É un dato di fatto.- dice sorridendo -Mmm certo un dato di fatto.- dico ironica, -Allora vengo da te?- domanda -Credo di sí, mio fratello esce.- dico pensando alla chiaccherata di stamattina, il fatto é che lui non c'é mai a casa e i suoi voti stanno calando sensibilmente, essendo io la sorella maggiore me ne assumo la responsabilitá, ma questa cosa deve finire...-Alexy, ehyyy?- Veronica mi sta svntolando una mano davanti al viso -Sí, dicevi?- dico tornando alla realtá, - Ti stavo dicendo che stasera ti trucco io. Ok?- dice, annuisco per farla contenta, basta che non mi trasformi in un pagliaccio e poi tutto va bene -Perfetto ,non vedo l'ora. Ci vediamo stasera, ciao sole.- mi da un bacio sulla guancia e corre verso la sua classe.
Elisa's pov
Il telefono continua a squillare , lo prendo in mano e vedo la sua chiamata , con le mani tremanti l'accetto, *Pronto?, rispondo calma ,*Biondina sono David., la sua voce calda mi manda ai pazzi * Sí dimmi., dico pacata *Ti va di andare ad un concerto sta sera?, domanda e non potrei essere piú felice di cosí *Mmm per me va bene., dico sul vago, lo sento ridacchiare dall'altra parte *Ti passo a pendere alle 20:00. Vestiti carina, il tema é il rock., dice per poi chiudere. - Va bene, si comincia.-

Stay with me/ Jamie Campbell Bower/Where stories live. Discover now