CAP.37⭐️

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"Dai piccola, muoviti!" mi incita Aaron.
"Ti ho detto che preferisco stare ferma, piuttosto che gelarmi il sedere" mi lamento per ormai la quinta volta.
"Oh ma che ti costa!" dice disperato.
"Non so neanche come si fa!" esclamo.
"Beh io si, quindi muoviti"
Sbuffo, ormai non ho speranze.
Infilo i pattini e mi alzo in piedi sul ghiaccio.
"Oh dio" dico perdendo l'equilibrio.
Per fortuna Aaron mi afferra per i fianchi.
"Vedi, devi fare così" dice.
"Ha ha, non ci riesco comunque" dico incrociando le braccia al petto.
Mi tira per i fianchi e inizia a pattinare.
Riesco a sentire il battito del suo cuore.
Mi lascia per un attimo, giusto per vedere se riesco a tenermi.
"Ma sei scemo?!" dico cadendo.
Per fortuna mi afferra al volo.
"Scusa" dice ridendo.
"Oh Aaron non c'è la farò mai! Ho paura di cadere" mi lamento.
"Sei caduta fino ad ora?" chiede.
"No, peró sta.."
"Ecco, quindi.." mi blocca. "Cosa ti dico sempre?" continua.
"Che quando ci sei tu non devo mai avere paura" sussurro.
Sorride.

Dopo un paio di cadute e un mare di risate ci avviamo in hotel.
"Che vuoi fare stasera?" chiede togliendosi la maglia.
Madonna che fisico.
Il mio viso si colora subito di rosso, perché mi fa tutto questo effetto?
Ride. Che si ride?
Dio, ha capito.
"Piccola, devi farci l'abitudine" dice buttandomi sul letto.
"Soprattutto in questi giorni" sussurra col viso ad un centimetro dal mio.
"Sei solo un perverso" sussurro anche io.
Ride.
"Lo so, il fatto è che sei bellissima"
Divento rossa di nuovo, poi lo bacio.
"Quindi? Che facciamo stasera? Usciamo, oppure..." dice con un sorrisetto malizioso.
"USCIAMO" esclamo levandomelo da dosso.
"Uffa"
"Scusa" faccio spallucce e lo bacio di nuovo.
"Chiamiamo anche Lauren e Dean?" chiedo.
"Hai il numero?"
"Si, l'ho preso l'altra sera"
"Va bene. Ma sappi che a me quel Dean non piace"
"Perché?" chiedo.
"È molto più bello di me" ammette.
"L'unico bello qui sei tu" dico.
No, tu sei da sbattere..è diverso il fatto..
Penso, ma e meglio se mi sto zitta.
Rido per la cosa assurda a cui ho pensato. Da quando sono così perversa?
"Perché ridi?" chiede Aaron sorridendo.
"Eh? No nulla" dico tutta rossa.
"Dimmelo" dice.
"Niente, te l'ho detto" dico mordendomi il labbro inferiore.
"Avanti Alyce, so che stai mentendo" dice alzandomi il mento con due dita e facendo incontrare i nostri occhi.
"Stavo pensando.." cerco di sfuggire al suo sguardo.
"Guardami, e a cosa pensavi?" dice accigliato.
"Ehmm..."
"Pensavo a quanto sei bello"
Mi guarda con un aria del tipo
'Mi prendi in giro?'
Sospiro. "Tu non sei bello..sei direttamente da portare a letto" ammetto diventando di tutti i colori.
Scoppia a ridere.
"E ci voleva tanto?" chiede.
"Smettila di ridere di me. Non mi piace dire queste cose in faccia alla gente"
Ride ancora.
"Comunque, grazie. Ma qui l'unica da scopare sei tu." dice facendomi l'occhiolino.
Merda..

Dopo essermi lavata e vestita ci avviamo in un ristorante qui vicino.
"Salve, avete prenotato?" ci chiedono quando arriviamo nel ristorante.
"Siamo con degli amici" dico indicandoli.
"Si giusto, il signor e la signora Foster"
Ci accompagnano al tavolo.
"Ehi Alyce!" esclama Lauren.
"Lauu" dico stampandole un bacio sulla guancia.
"Come stai? Ti sei ripresa dall'altra sera?" chiede preoccupata.
"Si si stai tranquilla" dico ridacchiando.
"Avete ordinato?"
"Non ancora, aspettavamo voi"
---
La serata prosegue tra chiacchere e risate, e ce ne torniamo in camera a mezzanotte passata.
"Sto morendo di sonno" dico buttandomi sul letto.
"Dormi con i vestiti?" chiede Aaron ridendo mentre si toglie la maglia.
"Oh che palle" esclamo seccata.
"Se vuoi ti spoglio io"
"No grazie, faccio da sola" dico alzandomi. Lui ride.
"Muoviti che fa freddo!" esclama Aaron dalla camera da letto.
Chiudo l'acqua del rubinetto.
"Quanto sei lamentoso" dico mettendomi sotto le coperte.
"Quanto sei bella"
Mi giro dall'altro lato guardandolo in faccia. Poi mi avvicino per baciarlo.
Traccio il contorno dei suoi addominali con l'indice. Quanto è perfetto.
Lui scende le mani sempre più giù, fino a sfiorare la pelle sotto la maglietta del pigiama, me la sfila e mi sfiora la pancia. Poi me la toglie completamente. Mi da un piccolo bacio sotto l'ombelico, mi fa desiderare sempre di più.
So cosa sta succedendo, e ne sono felice.
"Piccola" sussurra continuando a baciarmi. "Sei pronta? Se non te la senti non fa nulla"
"Sono pronta, Aaron" sussurro anche io.
"Se ti faccio male dimmelo, okay?"
"Si stai tranquillo" dico ridendo leggermente.
"Vado?" chiede sorridendo.
"Vai"
E quella, fu la mia prima volta. La mia prima volta, con lui.

WOWO L'HANNO FATTOOOO YEEEEP.
Okay mi calmo ahahah
Detto questo, aggiornerò al più presto.
Ps: non ho descritto quel momento nei minimi particolari perché boh, non ne capisco molto e poi mi vergogno ahah e anche perché non volevo farlo diventare un 50 sfumature di grigio

Detto questo pt.2, passate a leggere la storia della mia amica!
La trovate sul suo profilo:
Love_is_love_02

Si chiama:
" Un amore un po' complicato "

Si chiama:" Un amore un po' complicato "

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