hypnotized

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Mi svegliai piano piano,e mi ritrovai tra le braccia del mio ragazzo per la prima volta,avevo la testa nell'incavo del suo collo e il suo profumo invadeva le mie narici alzai la testa leggermente vedendolo dormire ancora beato, sembrava un bambino.
Iniziai a lasciargli piccoli baci sul collo,volendolo svegliare,continuai fino ad arrivare alle sue labbra sfiorandole leggermente e lo sentì sorridere sotto il mio tocco.
-Buongiorno piccola -Mormorò ancora sorridendo con la voce impastata dal sonno
-Buongiorno amore- Aveva il braccio intorno alla mia vita e mi stringeva di più a sé, facendo scontrare i nostri corpi.
-Hai dormito bene?-Mi chiese.
Io annuì e chiusi gli occhi beandomi ancora del suo profumo.
-Justin- Sussurrai -Ho paura, dopo l'incontro di ieri non voglio che le cose vanno male-.
-Andrà tutto bene piccola-Mi accarezzó i capelli -Ci sono io con te-.

Justin sapeva di Jason e di tutto il resto,non avevo mancato nessun dettaglio.

-Abbiamo dormito per la prima volta insieme - Mi ricordó lui .
-Già e ho dormito benissimo - Ammisi.

se solo ieri ci sarebbe stata anche MariJ non so cosa sarebbe accaduto,c'è l'ho davvero tanto con lei per quello che ha fatto.

Sentimmo dei rumori provenire dal retro di casa mia e i miei genitori gridare,erano arrivati in anticipo di qualche giorno.
Mi alzai di scatto dal letto e Justin mi seguì, ci dirigemmo in cucina,cioè il lato opposto della casa.
Scostai un po' la tenda per vedere cosa stesse succedendo, era pieno di fotografi,merda.

-E ora?- Chiesi a Justin che sembrava essere calmo.
-Stai tranquilla.-

-Se non andate via da questa zona chiamo la polizia- Urlò mia mamma prendendo il suo cellulare in mano per poi digitare qualche numero.

-Mamma- Chiamai aprendo la porta della cucina che apre sul cortile dove si trovavano tutti quei paparazzi e fotografi.
La vidi voltarsi verso di me e notai le valigie accanto ai miei genitori.
-Entra dentro Claire, ci pensiamo noi - Sentì il braccio di Justin accarezzarmi il braccio e mi tirò in cucina.
-Ci farai l'abitudine,sta tranquilla- Annuì solamente e aspettai che i miei genitori rientrassero in casa.

-Mamma,Papà-Salutai e mi sorrisero.-Come mai in anticipo?-Chiesi e oramai i paparazzi erano andati via.
-Avevamo pensato di tornare prima,anche perché dobbiamo organizzare una cena con tutta la nostra famiglia.- Di cosa parlava mio padre?
-Tutta,tutta,la nostra famiglia? -Chiesi,dopo che salutarono il mio ragazzo e stranamente non mi  chiesero perché lui fosse qui.
-Tutta- Parlò mia mamma.
-Come mai?-Chiesi curiosa.
-Tua cugina Jessica, si sposa- Spalancai la bocca per la sorpresa,mia cugina aveva soltanto quattro anni in più a me,cioè ventidue, ero felice per la notizia andiamo davvero molto d'accordo, lei è fidanzata con lo stesso ragazzo da otto anni avevano soltanto quattordici anni quando iniziarono a frequentarsi.
-Sono così felice ,ma come mai in casa nostra?- Justin fissò  il mio viso attentamente, seguendo ogni mia mossa.
-Sai quanto é grande la nostra famiglia ,e casa nostra è più grande rispetto a quella di tua Zia El.-

Zia El è la madre di Jessica,sorella di mio padre e ho  un rapporto bellissimo anche con lei, mi è sempre stata d'aiuto in qualsiasi cosa, sin da piccola.
Anche se io ho un rapporto bellissimo con quasi tutta la famiglia, tranne che con Zio Tom,marito di Zia El.
Lui è davvero antipatico, è un tipo molto severo e ha sempre cercato di convincere i miei a darmi una diversa educazione, perché per lui -i miei genitori - non sono buoni genitori.
Perché lui sua figlia per ogni minima cosa sbagliata le dava una severa punizione.
E i miei genitori non si sono mai permessi di trattarmi in modo severo,anche quando una cosa era sbagliata mi hanno sempre fatta sedere su una sedia e mi dicevano cosa era sbagliato e cosa no,pur di farmi stare ore ad ascoltare i loro discorsi ed è servito a tanto,ed è grazie a loro se oggi sono quel che sono.

Justin continuò a guardarsi in torno,sembrava spaesato ma potevo capirlo.

-Tu Justin, ci sarai vero?Oramai per noi fai parte della famiglia.- Parlò mio padre..
Non pensavo questo giorno arrivasse così presto,non me lo sarei mai aspettato da mio padre.
-Io ehm,uhm certo- Feci saltare il mio sguardo da mio padre a Justin e viceversa,ero sorpesa non pensavo avesse accettato.
-Sei pronto?a conoscere tutta la mia famiglia? -Gli chiesi poi con la bocca spalancata.
-Prontissimo,amore mio.-

Ed ero seriamente bloccata,con gli occhi che brillavano e la bocca spalancata, ero ipnotizzata.

••••

non chiedetemi perché a quest'ora, ma sono stata tutta la giornata con mia zia.

come state?cosa pensate della storia?
io non lo so,a volte sono veramente insicura.

fatemi sapere,buonanotte.

commentate votate.

all the love xx

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