love

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come sempre,grazie mille

-Allora tesoro,com'é andata oggi?-
Mia mamma era diventata molto protettiva in questo ultimo periodo, e soprattutto molto preoccupata.
-Ho mandato a quel paese due ragazze - Gli spiegai, e poi gli raccontai il resto.
-Se andrà avanti così ti ci abituerai- Mi sorrise caldamente.
-Si e per fortuna siamo a marzo, solo tre mesi e finisce l'inferno- Mi fece una faccia buffa e mi porse il piatto con il mio pranzo.
-Oggi hai sentito Justin?quel ragazzo sembra molto preso da te- Sorrise ancora,diventai rossa in faccia.
-Ehm,si l'ho sentito- Balbettai ripensando alla parola amore che in precedenza mi scrisse Justin ,e iniziai a mangiare perdendomi completamente nei miei pensieri.

-E i tuoi migliori amici?- Mi chiese poi
-Oh mamma,MariJ e Jason per poco non mi ammazzavano con lo sguardo,mentre Ally era contenta- Ammisi.
-E come mai?-
-Non lo so! - Scossi la testa e continuai a mangiare.
-Piccola,tra una settimana dovrò partire di nuovo- Iniziò a parlare,la guardai un pò con dispiacere.
-E vado anch'io con lei- Entrò anche mio padre in cucina,e continuò la frase.
-Vuoi venire con noi?resteremo poco tempo via- Ci pensai un pò sù, e feci spallucce.
-Non lo so,perderei molto a scuola,e poi dove andrete?- Chiesi.
-Di nuovo in Messico- Ouch.
-Rimango qui mamma,ho la scuola, e ho già da recuperare questi tre giorni di assenza,e sono molte le cose,Scusate - Mi scusai con loro,e dopo aver finito di mangiare iniziai anche a studiare.
Sentì il mio telefono vibrare in continuazione, lo presi e per mia fortuna era Justin.
Risposi alla chiamata.

.-Ehi-. Salutai.
.-Ciao piccola-.Ricambiò il saluto.
.-Come stai Justin?-.Sospirai rilassata.
.-Ora meglio,molto meglio e immagino anche tu-. Sentì la voce di Scooter dall'altro capo del telefono che gridava a Justin di muoversi.
.-Vai Justin,tranquillo-.Ridemmo tutti e due,e dopo qualche lamento ci salutammo e staccammo la chiamata.

significavano tanto per me queste piccole attenzioni.

-Claire c'è Ally- Entrò mia mamma in camera seguita da Ally.
-Ehi- Salutai,alzandomi poco dopo dal mio letto -invaso di libri -
-Vuoi una mano?-Rise indicando i libri posti sul mio letto.
-Ti ringrazierei a vita-Risi, si fece posto sul letto e si mise accanto a me.
-Allora come stai?-Mi chiese.
-Bene tu?- Le sorrisi.
-Io bene,devi assolutamente sapere una cosa- Iniziò a Blaterare,aggrottai le sopracciglia i la incitai a continuare.
-Jason e MariJ- Alzai lo sguardo e la guardai.
-Cosa?-Sussurrai,lei annuii e inizió a parlare.
-Stanno uscendo insieme - I miei occhi si spalancarono.
-Uscendo insieme in quel senso?-Parlai poi .
-Si- Abbassò lo sguardo.
-Io davvero,boh.Che stronzo-Sbottai.
-Claire calma - Mi accarezzò un braccio,e cercò di calmarmi.

Lui non era quello innamorato?

-Hai ragione adesso a starci così, e ad esser sincera non me lo sarei mai aspettato da lui,mi ha sempre fatto una testa più grossa di un pallone parlandomi di te- Riportai lo sguardo sul suo viso,e scossi la testa.
-In così pochi giorni già mi ha rimpiazzata,e avevamo deciso di non continuare proprio per lei MariJ-

••••
ve lo sareste aspettato?

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